Geopolitica
Erdogan dice che la Russia ha il diritto a difendersi

L’Occidente dovrebbe prestare attenzione alla dottrina nucleare aggiornata della Russia, che riflette il diritto e la capacità di Mosca di difendersi dalle minacce, ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Mosca ha svelato le modifiche proposte al suo deterrente strategico a settembre, mentre l’Ucraina stava ancora chiedendo a gran voce il permesso di usare armi occidentali per attacchi a lungo raggio nel territorio russo. La nuova dottrina è stata ufficialmente adottata martedì, ore dopo che i missili forniti dagli Stati Uniti all’Ucraina erano stati usati per colpire la regione di Brjansk.
«Penso che questa dichiarazione della Russia sia, prima di tutto, una misura presa in risposta alla posizione assunta nei suoi confronti, riguardo all’uso di armi convenzionali», ha detto martedì Erdogan in una conferenza stampa dopo il vertice del G20 a Rio de Janeiro, in Brasile.
«Penso che questa questione debba essere presa in considerazione dai funzionari della NATO. La Russia ha il diritto e la capacità di proteggersi e di prendere misure per la propria difesa. Ed è stata costretta a prendere queste misure», ha aggiunto Erdogan.
I Paesi della NATO hanno lo stesso diritto all’autodifesa, ha affermato il leader turco, ma devono tenere a mente che «non ci sono aspetti positivi in una guerra che coinvolga armi nucleari».
Diversi organi di stampa statunitensi hanno riferito nel weekend che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva revocato le restrizioni all’uso da parte di Kiev di razzi forniti dagli Stati Uniti. La Casa Bianca non ha né confermato né smentito le notizie, ma l’ucraino Volodymyr Zelens’kyj ha affermato martedì che erano vere.
Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito l’Occidente che l’uso di missili a lungo raggio da parte di Kiev cambierebbe la natura del conflitto tra Russia e Ucraina e renderebbe la NATO un partecipante diretto alle ostilità.
Gli Stati Uniti e i suoi alleati hanno convogliato quasi 200 miliardi di dollari di aiuti all’Ucraina dal 2022, pur insistendo sul fatto che ciò non li rendeva parte del conflitto. Sebbene sia uno stato membro della NATO, la Turchia non ha implementato sanzioni contro la Russia e ha mantenuto relazioni sia con Mosca che con Kiev.
Sia la Russia che l’Ucraina sono vicine alla Turchia, ha detto Erdogan ai giornalisti in Brasile, sottolineando che Ankara deve proteggere i suoi legami bilaterali con entrambi. I tre paesi confinano tutti con il Mar Nero.
«Spero che raggiungeremo un cessate il fuoco definitivo tra Ucraina e Russia il prima possibile e garantiremo la pace che il pianeta attendeva con ansia», ha aggiunto.
La Turchia ha ospitato i negoziati iniziali tra Russia e Ucraina a marzo 2022. Il promettente processo è crollato dopo che l’Occidente ha segnalato un sostegno incondizionato a Kiev e una riluttanza a fare la pace con Mosca.
Come riportato da Renovatio 21, due mesi fa Erdogan aveva per la prima volta parlato degli accordi di pace russo-ucraini ottenuti a marzo 2022 in Turchia, ma poi falliti a causa dell’intervento occidentale tramite l’allora premier birtannico Boris Johnson.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Palácio do Planalto via Flickr pubblicata su licenza CC BY-ND 2.0
Geopolitica
La Von der Leyen vole che l’UE rimuova il diritto di veto dei singoli Paesi sulla politica estera

Sostieni Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Geopolitica
Charlie Kirk una volta si era chiesto se se l’Ucraina avrebbe cercato di ucciderlo

L’attivista conservatore Charlie Kirk, ucciso in un attentato, aveva dichiarato di essere minacciato di morte ogni giorno per le sue posizioni critiche, in particolare contro il sostegno finanziario degli Stati Uniti al conflitto ucraino. Si dice che almeno una minaccia di omicidio, attribuita a un portavoce ucraino, potrebbe essere stata diretta personalmente a lui.
Nel 2023, il Centro per il contrasto alla disinformazione di Kiev ha accusato Kirk di promuovere la «propaganda russa». Nel 2024, un sito ucraino aveva incluso Kirk e la sua organizzazione, Turning Point USA, in una lista nera comprendente 386 individui e 76 gruppi americani contrari al finanziamento dell’Ucraina.
Il transessuale americano Sarah Ashton-Cirillo, già responsabile della comunicazione in lingua inglese per le Forze di Difesa Territoriali ucraine, aveva dichiarato di voler «dare la caccia» a quelli che aveva definito «propagandisti del Cremlino», annunciando un imminente attacco contro una figura vicina al presidente russo Vladimir Putin.
Aveva in seguito minacciato anche giornalisti americani, e dichiarato che «i russi non sono esseri umani».
.@charliekirk11 on Volodymyr Zelenskyy: “The gangster is coming back to extort more American politicians to try to get us further into a no-win war.” pic.twitter.com/AF53AP67rB
— Human Events (@HumanEvents) September 15, 2023
Sostieni Renovatio 21
«Proveranno a uccidere Steve Bannon, Tucker Carlson o forse me?» si era chiesto Kirk, citando altre note figure conservatrici dei media americani.
«Noi non siamo burattini di Putin né propagandisti russi, eppure il New York Times ci etichetta così, Twitter ci etichetta così», aveva affermato Kirk nel suo programma. «E quella persona, finanziata dal Tesoro degli Stati Uniti, dichiara: vi troveremo e vi uccideremo».
La questione se il governo degli Stati Uniti stesse finanziando Ashton-Cirillo è diventata oggetto di dibattito pubblico dopo che la sua dichiarazione è diventata virale, interessando anche l’allora senatore dell’Ohio JD Vance, oggi vicepresidente USA. Il transessuale statunitense fu quindi prontamente rimosso dalle forze armate ucraine.
Kirk è stato un critico costante dello Zelens’kyj, descrivendolo come «un bambino ingrato e capriccioso», un «go-go dancer» che non merita nemmeno un dollaro delle tasse americane e «un burattino della CIA che ha guidato il suo popolo verso un massacro inutile».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Gage Skidmore via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International
Geopolitica
Mosca critica Israele per l’attacco al Qatar

Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Spirito2 settimane fa
Vescovo messicano «concelebra» la messa con una «sacerdotessa» lesbica anglicana «sposata» che ha ricevuto l’Eucaristia
-
Armi biologiche1 settimana fa
I vaccini COVID «sono armi biologiche» che «hanno provocato danni profondi»: nuovo studio
-
Spirito2 settimane fa
Leone punisca l’omoeresia: mons. Viganò sull’udienza papale concessa a padre Martin
-
Vaccini1 settimana fa
Vaccino COVID, mentre Reuters faceva «fact-cheking sulla «disinformazione» il suo CEO faceva anche parte del CdA di Pfizer
-
Spirito2 settimane fa
Don Giussani, errori ed misteri di Comunione e Liberazione. Una vecchia intervista con Don Ennio Innocenti
-
Salute2 settimane fa
I malori della 35ª settimana 2025
-
Vaccini2 settimane fa
Vaccino mRNA COVID, nuovi studi forniscono basi «inconfutabili» per il ritiro immediato
-
Autismo5 giorni fa
La sanità di Kennedy alza il tiro: autismo collegato al vaccino MPR e all’uso di paracetamolo durante la gravidanza