Terrorismo
Attacco terroristico ad azienda aerospaziale turca. La NATO commenta la richiesta turca di adesione ai BRICS
Due terroristi che hanno attaccato una compagnia di difesa vicino ad Ankara mercoledì sono stati «neutralizzati» e le forze di sicurezza stanno cercando un terzo uomo armato, ha affermato il ministro degli Interni turco Ali Yerlikaya.
Secondo il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, tre aggressori hanno fatto irruzione nella sede centrale della Turkish Aerospace Industries (TUSAS), in un sobborgo di Ankara, durante un cambio di turno per la sicurezza, uccidendo quattro persone e ferendone altre 14.
Sebbene il governo turco abbia vietato qualsiasi azione giornalistica sulla scena dell’incidente, alcuni video non verificati pubblicati sui social media avrebbero mostrato personale delle forze speciali pesantemente armato che assaltava la struttura del TUSAS meno di un’ora dopo l’inizio dell’attacco.
Sostieni Renovatio 21
Ankara TUSAŞ’ta PKK’lı terörist katiller sivilleri böyle katlettihttps://t.co/xtZUUII43z pic.twitter.com/pPA5iIFdBk
— Halk TV (@halktvcomtr) October 23, 2024
#Ankara‘daki #TUSAŞ tesisine terör saldırısı gerçekleştiren bir kadın, bir erkek terörist… pic.twitter.com/O8Zb3Ljk55
— A Haber (@ahaber) October 23, 2024
TUSAŞ’a gerçekleştirilen terör saldırısı batılı ülkelerin bize bir mesajı.
Gelişmeyin, teknoloji üretmeyin yoksa piyonlarımızla size saldırırız diyorlar.
Topunuz gelin! #tusaş pic.twitter.com/H6EPA0SzMf
— 𝗔𝗦İ 𝗛𝗔𝗧𝗨𝗡 🇹🇷 (@__asihatun__1) October 23, 2024
Devlet Bahçeli’nin grup toplantısında yaptığı konuşmadan rahatsız olan Ümit Özdağ, Muharrem İnce ve İYİ Parti, barış umudu ortadan kalksın, bu savaş ebediyen sürsün diye, daha çok patlama ve daha fazla insan ölmesini istiyor.
Nasıl seviniyorlardır şimdi!
#TUSAŞ pic.twitter.com/u91O6t9lUU— Kevîn (@revolutiee) October 23, 2024
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Poco dopo, Yerlikaya ha annunciato che «due terroristi erano stati neutralizzati» e che «la nostra lotta continuerà con determinazione e risolutezza finché l’ultimo terrorista non sarà neutralizzato».
Uno degli aggressori era una donna, ha detto Yerlikaya ai giornalisti, aggiungendo che lei e un complice maschio erano stati uccisi. Rapporti non confermati suggeriscono che il terzo aggressore potrebbe essersi fatto esplodere.
«Non appena la loro identità sarà accertata, vi faremo sapere di quale organizzazione terroristica si tratta», ha affermato il ministro.
Gli attacchi terroristici in Turchia sono spesso opera del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK), un gruppo militante curdo coinvolto in un conflitto a bassa intensità con lo Stato turco fin dagli anni Ottanta.
Non è chiaro se gli aggressori abbiano preso degli ostaggi. I media turchi hanno riferito che alcuni dipendenti della TUSAS sono stati presi prigionieri e una foto non confermata pubblicata sui social media mostrava circa una dozzina di persone presumibilmente detenute all’interno della struttura. Tuttavia, né Erdogan né Yerlikaya lo hanno confermato.
La Tusas sviluppa droni, elicotteri e sistemi satellitari, e produce inoltre il Kaan, il primo caccia turco.
Nelle stesse ore, in neosegretario NATO Mark Rutte ha commentato riguardo al desiderio di Ankara di aderire ai BRICS.
La Turchia ha il diritto di cooperare con il gruppo economico BRICS senza compromettere il suo status di membro della NATO, ha affermato il segretario generale del blocco militare atlantico.
Il capo della NATO ha rilasciato queste dichiarazioni in una conferenza stampa in Estonia martedì. Alla domanda dell’Estonian Public Broadcaster se il desiderio di Ankara di diventare membro dei BRICS, che l’emittente ha descritto come un’«organizzazione dominata dalla Russia», dovesse essere motivo di preoccupazione, Rutte ha sottolineato che la Turchia rimane «un alleato molto importante nell’alleanza» in quanto è «una delle forze militari meglio equipaggiate nella NATO”. Il paese svolge un “ruolo vitale nella sua parte della geografia della NATO», ha aggiunto.
«Ovviamente all’interno dell’alleanza, essendo una democrazia, 32 Paesi, ci saranno sempre dibattiti su questo e quello», ha ammesso il segretario generale. Tuttavia, ha insistito sul fatto che Ankara ha «il diritto sovrano» di lavorare per un’adesione ai BRICS e di cooperare con i suoi membri.
«Ciò potrebbe portare a dibattiti di tanto in tanto, bilateralmente o all’interno della NATO. Ma ciò non significa che la Turchia non sia popolare», ha affermato Rutte. «La NATO è molto popolare in Turchia, e la Turchia è molto popolare nella NATO», ha aggiunto, osservando di essere convinto che questo rimarrà il caso.
Aiuta Renovatio 21
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan sta attualmente partecipando al 16° vertice dei BRICS a Kazan, in Russia, dove dovrebbe incontrare il presidente Vladimir Putin per discutere dei rapporti bilaterali, della crisi ucraina e della situazione in Medio Oriente.
Come riportato da Renovatio 21, il mese scorso, due mesi fa Ankara ha annunciato di aver presentato formalmente domanda per diventare membro a pieno titolo dei BRICS, diventando il primo Stato della NATO a chiedere di entrare a far parte del gruppo.
Tuttavia, la candidatura di Turchia ha suscitato preoccupazioni a Bruxelles. Il portavoce dell’UE Peter Stano ha sottolineato che Ankara, che è un paese candidato all’UE dal 1999, deve rispettare i valori dell’UE e le preferenze di politica estera, nonostante abbia il diritto di scegliere a quali organizzazioni internazionali aderire.
In precedenza, i funzionari turchi avevano dichiarato al Middle East Eye che, sebbene i BRICS non fossero visti da Ankara come un’alternativa alla NATO o all’UE, «il processo di adesione in stallo all’Unione Europea» li aveva incoraggiati a esplorare «altre piattaforme economiche».
Come riportato da Renovatio 21, pochi giorni fa è morto negli USA Fetullah Gulen, predicatore islamico modernista ritenuto da Ankara come responsabile del tentato golpe del 2016.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da YouTube
Terrorismo
Teste di maiale lasciate nel cimitero musulmano di Sydney
Pigs heads discovered on the graves of Muslims after the recent Bondi Beach terror attack.
This is the beginning of some very dark times for Australia. #Australia #Bondi #BondiBeach #Sydney #Hannukah #BondiBeachShooting #BreakingNews pic.twitter.com/hh1C57VQ6r — 𝔗𝔥𝔢 𝔇𝔞𝔦𝔩𝔶 𝔇𝔦𝔰𝔰𝔦𝔡𝔢𝔫𝔱 (@DailyD1ss1dent) December 15, 2025
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Terrorismo
Due militari e un civile statunitensi uccisi da un «uomo armato dell’ISIS» in Siria. Trump promette la ritorsione
Il Comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) ha annunciato sabato che personale militare e civile americano è rimasto vittima di un’imboscata tesagli da un «lupo solitario dell’ISIS» in Siria, con un bilancio di tre morti e tre feriti.
Secondo le forze armate USA, l’attentatore è stato «neutralizzato e ucciso» nel corso dell’azione. Il CENTCOM non ha precisato il luogo esatto dell’incidente né ha reso note le identità delle vittime, in linea con le procedure del Pentagono.
Il presidente Donald Trump ha promesso una «ritorsione molto seria» per l’attacco, attribuendone la responsabilità al gruppo terroristico Stato Islamico (IS, ex ISIS)
.
«Si è trattato di un attacco dell’ISIS contro gli Stati Uniti e la Siria, avvenuto in una zona molto pericolosa del Paese non completamente sotto controllo», ha scritto Trump su Truth Social. «Il presidente siriano Ahmed al-Sharaa è estremamente indignato e sconvolto per questo episodio».
Sostieni Renovatio 21
Stando ai media locali, l’agguato è avvenuto nelle vicinanze di Palmira, nella Siria centrale, dove una pattuglia mista composta da forze governative siriane e truppe statunitensi è stata presa di mira. Nell’attacco sono rimasti feriti almeno due militari siriani.
Dopo l’episodio, il traffico sull’autostrada Damasco-Deir ez-Zor è stato temporaneamente interrotto e l’area attorno a Palmira è stata isolata. Diversi velivoli militari americani sono stati avvistati sorvolare la zona a bassa quota, come documentato da video circolati online.
Il Ministero dell’Interno siriano ha dichiarato di aver allertato in anticipo la coalizione a guida statunitense su un «possibile» attacco dell’ISIS. Il portavoce Anwar al-Baba, in un intervento televisivo, ha tuttavia lamentato che precedenti segnalazioni su una «possibile infiltrazione dell’ISIS» erano state ignorate dalle «forze alleate».
Le Forze Democratiche Siriane (SDF), a guida curda e che controllano il Nord-Wst della Siria, hanno rivolto agli Stati Uniti le «più sentite condoglianze» per l’accaduto. Le SDF, storiche alleate di Washington nella regione, hanno rinnovato l’impegno a «contrastare il terrorismo» e promesso una risposta «decisa e immediata» nei confronti dei responsabili e di chi li sostiene.
Nella nota, le SDF non hanno fatto cenno al governo di Damasco, con il quale i rapporti restano tesi. Da mesi Damasco tenta di riportare sotto il proprio controllo diretto i territori SDF, senza però ottenere risultati concreti.
Gli Stati Uniti mantengono da anni una presenza militare in Siria, sostenendo le SDF nel nord-est e gruppi ribelli minori nel sud del Paese. Dopo il repentino collasso del regime di Bashar al-Assad alla fine dell’anno scorso e l’ascesa al potere degli islamisti guidati da al-Sharaa, il Pentagono ha ampliato la cooperazione militare anche con le nuove autorità.
Negli ultimi mesi, forze di sicurezza statunitensi e siriane hanno effettuato numerose operazioni congiunte, presumibilmente dirette contro le cellule dell’ISIS. Gli USA avevano schierato fino a 2.000 militari in Siria, ma l’amministrazione Trump ha annunciato all’inizio del 2025 l’intenzione di ridurre la presenza e il numero di basi gestite dal Pentagono nel Paese.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr
Terrorismo
Il sospettato di terrorismo saudita che ha ucciso 6 persone e ne ha ferite centinaia al mercatino di Natale tedesco si scaglia contro le vittime durante il processo
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Aiuta Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-



Politica2 settimane faIl «Nuovo Movimento Repubblicano» minaccia i politici irlandesi per l’immigrazione e la sessualizzazione dei bambini
-



Persecuzioni2 settimane faFamosa suora croata accoltellata: possibile attacco a sfondo religioso
-



Vaccini2 settimane faIl vaccino antinfluenzale a mRNA di Pfizer associato a gravi effetti collaterali, soprattutto negli anziani
-



Pensiero7 giorni faDi tabarri e boomerri. Pochissimi i tabarri
-



Senza categoria2 settimane faI malori della 49ª settimana 2025
-



Spirito1 settimana faNotre-Dame brucia e la Madonna viene privata del suo titolo
-



Spirito6 giorni faScoperti nuovi testi «pornografici» del cardinale Fernandez
-



Intelligenza Artificiale2 settimane faL’AI renderà il lavoro «facoltativo» e il denaro «irrilevante»: Musk come Marx e i sovietici














