Droni
Soldato russo su un camion spara e abbatte drone ucraino
Un soldato russo ha abbattuto un drone kamikaze ucraino che sorvolava un mezzo di trasporto militare, come mostra un video che circola sui social media.
Domenica, diversi canali Telegram russi che si occupano del conflitto in Ucraina hanno pubblicato un video senza data che mostra una squadra russa in piena marcia che guida ad alta velocità in una posizione non specificata. Si vede un soldato indicare un piccolo velivolo a quattro rotori, che si avvicina rapidamente al veicolo da dietro.
Si sente uno dei militari dire: «Cazzo, non è dei nostri». Un altro soldato prende il suo fucile d’assalto e spara al drone, ormai a pochi metri dal veicolo, colpendolo con il primo colpo, facendo volare scintille nel crepuscolo.
???????????????? Russian soldier shoots down drone mid drive, wow.
Crazy shot pic.twitter.com/jjnh5cNsX2
— Lord Bebo (@MyLordBebo) August 11, 2024
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Una parte del drone, apparentemente il carico utile, viene strappata via; il mezzo si capovolge e si schianta al suolo provocando una forte esplosione, mentre si sentono i soldati imprecare in sottofondo. Uno degli uomini afferma che il sistema di guerra elettronica non è riuscito a impedire l’attacco del drone. Quindi elogiano il tiratore per la sua abilità di tiro.
I droni sono diventati uno strumento cruciale sul campo di battaglia del conflitto ucraino, utilizzato da entrambe le parti per la ricognizione, il controllo del fuoco e gli attacchi a corto e lungo raggio. I droni kamikaze sono stati pubblicizzati come armi efficaci ed economiche contro i veicoli militari, compresi i carri armati che costano milioni di dollari.
Di fatto, l’uso dei droni visibili sul teatro ucraino sta rimodellando i concetti tattici e strategici della guerra del XXI secolo.
Non si tratta della prima volta che un soldato russo abbatte un drone ucraino a fucilate. In un altro memorabile caso, un indomito militare delle forze russe aveva sconfitto un drone nemico usando come arma un sacco di patate.
Come riportato da Renovatio 21, la Russia ha approntato anche il primo drone militare terrestre PFV, nonché un «drone dell’apocalisse» da usarsi in caso di attacco atomico. Il ministero della Difesa di Mosca prepara altresì armi anti-drone.
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Immagine da Twitter
Droni
Drone «non identificato» esplode in Kazakistan
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Droni
La Germania investirà 10 miliardi di euro in droni militari
La Germania intende investire 10 miliardi di euro nei prossimi anni per potenziare significativamente la sua flotta di droni militari, ha annunciato il ministro della Difesa Boris Pistorius.
Il progetto si inserisce nel contesto delle discussioni dell’UE su un «muro di droni», una proposta per creare una rete di sistemi di difesa aerea e sorveglianza per contrastare presunte minacce russe. Gli acquisti di droni tedeschi rientrano in una più ampia spinta alla militarizzazione nell’Unione Europea, con Berlino in prima linea.
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Intervenendo mercoledì a margine della riunione dei ministri della Difesa della NATO a Bruxelles, Pistorius ha promesso che la Germania svolgerà un ruolo di maggiore rilievo nella difesa aerea dell’UE. Recentemente, diversi funzionari occidentali hanno accusato aerei e droni russi di aver violato lo spazio aereo dell’UE, definendo tali incidenti parte di una presunta «guerra ibrida» condotta da Mosca. Il Cremlino ha respinto le accuse, definendole prive di fondamento e accusando l’Occidente di alimentare un’«isteria» anti-russa.
Pistorius ha dichiarato che la Germania offrirà un «contributo significativo» e che i suoi acquisti di droni copriranno «tutte le tipologie e altitudini», includendo velivoli sia da difesa che da attacco. Un portavoce del ministero ha confermato che la Germania schiererà due jet Eurofighter a Malbork, in Polonia, da dicembre a marzo.
Secondo i media, questa settimana la Commissione europea presenterà una «roadmap» per il progetto «muro dei droni», promosso dalla presidente Ursula von der Leyen. Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha criticato l’iniziativa, affermando che «costruire muri è sempre un errore, come dimostra la storia».
Le parole di Pistorius arrivano dopo diversi avvistamenti di droni su infrastrutture critiche tedesche, in particolare all’aeroporto di Monaco di Baviera all’inizio del mese, che hanno causato la cancellazione di numerosi voli e ritardi per migliaia di passeggeri.
Alcuni media e funzionari hanno attribuito tali voli di droni a un’operazione orchestrata da Mosca. All’inizio di ottobre, il presidente russo Vladimir Putin ha risposto con ironia alle preoccupazioni sui «droni russi» in Europa, dicendo: «Si sentono a disagio? Non li manderò più. Né in Francia, né in Danimarca, né a Copenaghen. Dove altro volano? A Lisbona?» Passando a un tono più serio, Putin ha ribadito che la Russia non ha obiettivi in Europa e che le discussioni sui droni servono solo a inasprire le tensioni e giustificare l’aumento delle spese militari.
Come riportato da Renovatio 21, alcuni funzionari UE considerano il progetto dell’UE di creare il «muro dei droni» per contrastare presunte incursioni russe come in gran parte un gesto simbolico.
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Come riportato da Renovatio 21, la Danimarca ha comunicato la mobilitazione dei riservisti dopo l’allarme dei droni degli scorsi giorni, che avevano interessato anche una base aerea danese che ospita gli F-35. Avvistamenti di droni la settimana scorsa avevano fatto chiudere aeroporti in Danimarca e Norvegia e Francia.
Pochi giorni fa vi è stata una violenta esplosione in un’area industriale del Sud-Ovest dell’Inghilterra, Swindon, dove si prevede sorgerà una fabbrica di droni.
Il sito Politico ha riportato che altri funzionari UE paragonano in privato alla reazione a catena seguita all’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando, che scatenò la Prima Guerra Mondiale.
Come riportato da Renovatio 21, il politologo russo Dmitrij Trenin ha scritto in un saggio ampiamente circolato in Russia che la Terza Guerra Mondiale è già iniziata e che l’opzione atomica è sul tavolo. Due anni fa un altro politologo russo, Fedor Lukjanov, aveva dichiarato che il conflitto mondiale era già iniziato. Stesso pensiero espresso a settembre 2023 al Forum di sicurezza di Kiev dal capo del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina Oleksyj Danilov.
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Immagine generata artificialmente
Droni
La polizia sventa un complotto jihadista con droni contro il primo ministro belga
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