Geopolitica
Immagini degli scontri sulla spianata delle Moschee
L’operazione israeliana delle ultime ore, con agenti dello Stato Ebraico che sono entrati nella Moschea di Al-Aqsa (considerata il terzo luogo santo dell’Islam) avrebbe ferito molti palestinesi.
L’operazione è partita all’alba ed è durata ore.
Secondo la polizia israeliana domenica mattina alcuni palestinesi avevano cominciato ad accumulare pietre dentro la moschea. Era previsto, a breve, l’arrivo di alcuni visitatori ebrei, che hanno legalmente diritto di visita alla spianata, pur non potendosi fermare a pregare.
La polizia dello Stato ebraico quindi dice di aver fatto irruzioni per riportare l’ordine.
???????????????? FLASH | La force armée #israélienne a pris d’assaut la mosquée #AlAqsa lors de la prière de l’aube.
Au moins 117 #Palestiniens ont été blessés.
(The Guardian) #IsraelPalestinepic.twitter.com/6OUQ7MNYNQ
— Cerfia (@CerfiaFR) April 15, 2022
Save Al-Aqsa pic.twitter.com/w2Yx2RQEPS
— Muhammad Smiry ???????? (@MuhammadSmiry) April 17, 2022
Worshippers shout “We will help you with our souls and blood oh Aqsa” as they defend Masjid Al Aqsa from the occupation forces. pic.twitter.com/lEQKZlDfHr
— IlmFeed (@IlmFeed) April 15, 2022
An Israeli soldier attack a Palestinian woman inside Al-Aqsa, Jerusalem. pic.twitter.com/8jCXFUxGwJ
— TIMES OF GAZA (@Timesofgaza) April 15, 2022
WATCH: This morning Israeli forces attacked women in the Dome of the Rock chapel in the al Aqsa mosque this morning. Attacking worshippers during prayers is an absurd act intended to illustrate the state’s ability to exert control over any aspect of a Palestinian life. pic.twitter.com/dD5vPPHMhV
— Good Shepherd Collective (@Shepherds4Good) April 17, 2022
Israeli occupation forces carried out a violent raid on Islam’s third holiest site -al Aqsa Mosque – today, like they do almost every Ramadan. pic.twitter.com/cMzFTkFnzE
— CJ Werleman (@cjwerleman) April 15, 2022
The moment when Israeli occupation forces attacked Palestinian photojournalist Rami Al-Khatib at Al-Aqsa Mosque. pic.twitter.com/DpRkHgACSo
— PALESTINE ONLINE ???????? #BravePalestine (@OnlinePalEng) April 15, 2022
Quattro giorni fa sei ebrei estremisti ventenni erano stati arrestati per aver pianificato il sacrificio di animali in cima al Monte del Tempio, riporta il Times of Israel.
Un capretto era stato trovato a casa di un sospetto, a seguito di un post su Facebook che offriva un premio in denaro per i sacrifici animali in locale
Come noto, la spianata delle Moschee e soprattutto la Moschea di Al-Aqsa sono spazi contesi da un certo ebraismo, che sostiene che sorgano dove dovrebbe sorgere invece il III tempio, cioè la ricostruzione del principale edificio sacro per gli ebrei che coincide, secondo alcuni, con la promessa mistica dell’arrivo del Messia.
Geopolitica
Il ministero della Difesa russo dice che Zelens’kyj è «divorziato dalla realtà»
Il ministro della Difesa russo ha affermato mercoledì che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky o è «divorziato dalla realtà» dopo essere stato ingannato dai suoi comandanti militari, oppure sta intenzionalmente mentendo alla propria nazione.
La critica è scaturita in risposta alle dichiarazioni dello Zelens’kyj sulla situazione a Kupjansk, dove egli sosteneva che le truppe di Mosca fossero state respinte. L’esercito russo ha sostenuto il contrario.
«Il capo del regime di Kiev è completamente estraneo alla realtà e, dopo aver ascoltato rapporti falsi dal [comandante in capo delle forze armate Aleksandr] Syrsky, non ha alcun controllo sulla situazione operativa sul terreno», si legge nella nota russa.
«In alternativa, è consapevole della situazione disperata e della vera posizione delle forze armate ucraine a Kupyansk. Per questo cerca di continuare a occultare la verità al popolo ucraino e ai suoi sponsor occidentali, a costo della morte ignobile di migliaia di soldati ucraini.»
Sostieni Renovatio 21
Il ministero ha ipotizzato che Kiev stia tergiversando per ottenere e distogliere ulteriori aiuti dall’Occidente, aggiungendo che la condizione dei militari ucraini sta solo peggiorando e che i loro comandanti non offrono loro altra via di scampo se non la resa ai russi.
Zelens’kyj aveva in precedenza dichiarato che la presenza militare russa vicino a Kupyansk si limitava a sole 60 truppe e che l’esercito ucraino aveva un piano per completare un «colpo» nella zona, di cui si era rifiutato di rivelare i dettagli.
Il governo ucraino ha respinto le notizie russe secondo cui le sue forze sarebbero accerchiate in due settori specifici del fronte, con oltre 10.000 soldati intrappolati. La settimana scorsa Kiev ha schierato unità d’élite vicino a Krasnoarmijs’k (nota in Ucraina nel 2016 come Pokrovsk), che avrebbero subito gravi perdite nel tentativo di consolidare le posizioni.
A fine ottobre, il presidente russo Vladimir Putin aveva evidenziato la situazione critica degli ucraini nei pressi di Kupjansk e Krasnoarmijs’k , invitando Kiev ad accettare la resa onorevole delle truppe assediate.
Immagine di © European Union, 2025 via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International
Geopolitica
La polizia fa irruzione in una discoteca in Ucraina per una canzone russa
🇺🇦 Russian track — police raid The reason for the law enforcement visit to one of Odessa’s nightclubs was a song in Russian. It is about the track “Glamour” by Belarusian artist Uniqe, to which the club visitors started singing along en masse. The recording of this moment… pic.twitter.com/bANutwA9UU
— Zlatti71 (@Zlatti_71) November 2, 2025
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Geopolitica
Orban: Tusk ha trasformato la Polonia in vassallo di Bruxelles
Secondo il primo ministro ungherese Vittorio Orban, il leader polacco Donald Tusk ha trasformato il suo paese in un «vassallo di Bruxelles» ed è diventato «uno dei più rumorosi guerrafondai» d’Europa, nonostante la crescente stanchezza dei polacchi nei confronti del conflitto in Ucraina.
Sabato Orban ha pubblicato queste dichiarazioni su X, sostenendo che la retorica bellicosa di Tusk sul conflitto era un tentativo di distrarre i polacchi dai problemi interni.
«È diventato uno dei più rumorosi guerrafondai d’Europa, eppure la sua politica di guerra sta fallendo: l’Ucraina sta esaurendo i fondi europei e il popolo polacco è stanco della guerra», ha scritto l’Orban. «Non può cambiare rotta perché ha trasformato la Polonia in un vassallo di Bruxelles».
Prime Minister @donaldtusk has launched another attack against Hungary.
He is doing this because he is in big trouble at home. His party lost the presidential election, his government is unstable, and he is trailing in the polls. Together with @ManfredWeber, he has become one of…
— Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) November 1, 2025
Iscriviti al canale Telegram ![]()
All’inizio della settimana, Tusk si è scagliato contro Orban durante un’intervista televisiva, sostenendo che per il primo ministro ungherese «Bruxelles, la democrazia e uno stato di diritto trasparente sono un problema».
Secondo un sondaggio pubblicato lunedì dall’emittente pubblica TVP, oltre la metà dei polacchi disapprovava l’operato di Tusk come primo ministro. Con la sua popolarità in calo, la sua coalizione ha perso le elezioni presidenziali di inizio anno contro il conservatore Karol Nawrocki, sostenuto dal partito di opposizione PiS.
Nonostante il crescente sentimento anti-ucraino in patria, Tusk ha esortato i membri dell’UE a continuare a finanziare Kiev con tutti i mezzi necessari. «Dobbiamo riconoscere che questa è la nostra guerra», ha dichiarato a un forum sulla sicurezza a Varsavia a settembre.
Orban ha a lungo sfidato l’UE sul suo sostegno militare all’Ucraina, rifiutandosi di inviare armi e sostenendo che i «burocrati guerrafondai di Bruxelles» stanno trascinando Budapest in un conflitto totale con la Russia.
All’inizio di quest’anno, il blocco ha accelerato il suo rafforzamento militare, investendo massicciamente nella produzione congiunta di armi con l’Ucraina, citando la presunta minaccia della Russia, accuse che Mosca ha respinto.
Come riportato da Renovatio 21, negli scorsi giorni il ministro degli Esteri di Budapest Pietro Szijjarto aveva accusato Tusk di «difendere i terroristi» in seguito alla sua richiesta di sospendere le indagini tedesche sul sabotaggio del gasdotto Nord Stream.
Immagine di © European Union, 1998 – 2025 via Wikimedia riprodotta secondo indicazioni
-



Pensiero1 settimana faMiseria dell’ora legale, contro Dio e la legge naturale
-



Autismo1 settimana faIl più grande fattore di rischio per l’autismo? Bombardare i bambini piccoli con vaccini multipli
-



Vaccini6 giorni faI gravi effetti avversi del vaccino nei tribunali tedeschi
-



Spirito2 settimane fa«Umiliazione della Chiesa dinanzi a un eretico concubinario globalista»: Mons. Viganò sulla preghiera congiunta del re britannico col papa
-



Spirito1 settimana faCristo Re, il cosmo divino contro il caos infernale. Omelia di Mons. Viganò
-



Misteri6 giorni faHalloween festa di sangue: lista aggiornata dell’orrore
-



Pensiero2 settimane faMons. Viganò: dissonanza cognitiva e rivelazione del metodo, il colpo da maestro di Satana
-



Necrocultura1 settimana faLa generazione perduta nel suo egoismo












