Droni
Avvistamenti di droni costringono alla chiusura degli aeroporti in Danimarca e Norvegia

I principali aeroporti di Norvegia e Danimarca hanno dovuto sospendere tutti i voli a causa di numerosi avvistamenti di droni nelle vicinanze delle piste, tra lunedì e martedì mattina.
In Danimarca, la polizia ha riferito che due o tre droni di grandi dimensioni sono stati avvistati nei pressi dell’aeroporto di Copenaghen, il più trafficato della regione nordica. Lo spazio aereo è stato chiuso alle 20:30 ora locale, interrompendo tutti i decolli e gli atterraggi. Circa 30 voli in partenza e 20.000 passeggeri sono stati coinvolti.
In Norvegia, l’aeroporto di Oslo ha chiuso il suo spazio aereo a partire da mezzanotte dopo l’avvistamento di un drone, ha comunicato a Reuters un portavoce del gestore aeroportuale Avinor. Tutti i voli in partenza sono stati cancellati o ritardati, mentre gli arrivi sono stati dirottati verso Göteborg e Malmö, in Svezia, fino alla riapertura dell’aeroporto alle 3:22 di martedì.
🚨 Developing: Large, mysterious drones are appearing above more airports & military sites across Europe.
– Norway: drone over Oslo
– Sweden & Denmark: sightings over their capitals
Growing concern of an escalation.
What’s going on in Europe? pic.twitter.com/nDtgBvk6CM— UAP Reporting Center (@UAPReportingCnt) September 23, 2025
🚨 Europe on edge:
•Copenhagen Airport shut down after drone sightings
•Drones reported over Oslo, Stockholm & Copenhagen
•Norway sounds air alert
•Sweden’s Defense Minister: Order is to shoot down Russian jets if they violate airspace pic.twitter.com/ZqoNKS1JfJ— Sarcasm Scoop (@sarcasm_scoop) September 22, 2025
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«La polizia ha avviato un’indagine approfondita per determinare di che tipo di droni si tratti», ha dichiarato il vice commissario aggiunto della polizia di Copenaghen, Jakob Hansen. «I droni sono scomparsi e non ne abbiamo catturato nessuno». Un portavoce della polizia ha riferito alla CNN che, alle 22:15, non era stato effettuato alcun arresto.
L’ultimo avvistamento dei droni è stato registrato alle 23:17, con lo spazio aereo riaperto alle 00:20 di martedì. I funzionari dell’aeroporto hanno avvertito che ritardi e cancellazioni sarebbero proseguiti. Lo Hansen ha indicato che le forze di polizia di Danimarca e Norvegia stanno collaborando per accertare se gli incidenti siano collegati.
Secondola stampa norvegese, la polizia di Oslo aveva precedentemente arrestato due cittadini di Singapore accusati di aver fatto volare droni sopra la fortezza di Akershus, un castello medievale usato per eventi governativi, ma non è chiaro se questo caso sia legato ai disagi all’aeroporto.
Gli incidenti seguono di pochi giorni le interruzioni dei sistemi di check-in e imbarco elettronico nei principali aeroporti europei, che hanno causato ritardi e cancellazioni diffuse da venerdì a domenica. L’aeroporto di Londra Heathrow è stato colpito, insieme agli aeroporti di Berlino e Bruxelles, con 73 voli cancellati. Diversi organi di stampa hanno attribuito il problema a un attacco informatico al fornitore di servizi Collins Aerospace.
Come riportato da Renovatio 21, all’inizio del conflitto ucraino droni erano stati visti volare nei pressi delle centrali atomiche svedesi.
L’anno scorso la base aerea di Geilenkirchen, nei pressi del confine tra Germania e Olanda, sede della forza AWACS (Airborne Early Warning and Control Systems) della NATO era stata messa in allarme per minaccia di droni. Droni non identificati hanno sorvolato ripetutamente la base aerea di Ramstein nella Germania occidentale, aveva riferito Der Spiegel, citando fonti di sicurezza a Berlino. I droni sono stati avvistati anche su strutture di proprietà del gigante chimico BASF e del produttore di armi Rheinmetall.
Nell’autunno 2024 misteriosi droni avevano volato sopra le basi militari aeree in Gran Bretagna di Lakenheath, Mildenhall e Feltwell. Episodi che si inserivano nella serie di enigmatici sorvoli di droni sulle basi USA, all’altezza del panico per gli avvistamenti di droni-UFO nel Nuovo Jersey ed oltre.
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Droni
La NATO vulnerabile agli attacchi dei droni. Peskov: la NATO è «de facto» in guerra con la Russia

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Droni
Trump minimizza le accuse di «incursione di droni russi» in Polonia

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sminuito le accuse della Polonia secondo cui droni russi avrebbero intenzionalmente violato il suo spazio aereo questa settimana, suggerendo che l’incidente potrebbe essere stato «un errore».
Interpellato giovedì dai giornalisti sulle affermazioni polacche, Trump ha commentato: «Potrebbe essere stato un errore… Comunque, non sono soddisfatto di nulla che riguardi questa situazione. Spero però che si risolva».
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha riferito che le forze armate del Paese hanno rilevato almeno 19 presunte violazioni dello spazio aereo in sette ore, abbattendo almeno tre droni, definendo l’episodio «senza precedenti» e ha accusato Mosca di aver orchestrato una provocazione deliberata.
Il ministero della Difesa russo ha smentito le accuse, affermando che i droni utilizzati contro obiettivi militari ucraini non avrebbero potuto raggiungere la Polonia e sottolineando l’assenza di obiettivi in territorio polacco. Senza prove concrete da Varsavia, Mosca non ha potuto confermare né smentire le violazioni, ma si è dichiarata disponibile a consultazioni.
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Il Cremlino ha accusato i leader occidentali di diffondere quotidianamente affermazioni di provocazione senza prove, mentre la Bielorussia ha riferito di aver avvertito la Polonia di droni vaganti, disturbati dalla guerra elettronica tra forze russe e ucraine.
Leader europei, tra cui il presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, hanno condannato l’incursione definendola «sconsiderata» e hanno espresso solidarietà alla Polonia. Il Segretario generale della NATO Mark Rutte ha descritto le violazioni come «pericolose», pur dubitando dell’intenzionalità e del numero di droni riportato dalla Polonia.
Come riportato da Renovatio 21, la Polonia ha invocato l’articolo 4 del trattato NATO, che prevede consultazioni in caso di minacce alla sicurezza di un membro, e ha richiesto una riunione d’urgenza del Consiglio di sicurezza ONU per venerdì.
Come riportato da Renovatio 21, la settimana scorsa, l’ex presidente polacco Andrzej Duda ha ricordato che nel novembre 2022 Kiev cercò di coinvolgere la NATO in un confronto diretto con la Russia, quando un missile ucraino colpì il territorio polacco.
Kiev ha sostenuto che si trattava di un attacco russo, esortando il blocco a reagire. Mosca ha negato le accuse di aver compiuto un «atto di aggressione» contro un membro della NATO, dopo che Varsavia ha dichiarato di aver intercettato diversi droni martedì sera.
Poche ore fa le agenzie di stampa di tutto il mondo hanno riportato di un nuovo allarme in Polonia e Romania che avrebbe fatto alzare in volo caccia NATO.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Droni
Droni russi in Polonia: è vero?

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