Autismo
Vaccini con cellule di feto abortito e autismo: la possibile spiegazione scientifica

Nell’intervista di Lifesitenews alla esperta di vaccini cattolica Pamela Acker il tema delle cellule fetali di aborto usate per i vaccini viene spiegato in profondità.
Mentre i vaccini, come il Pfizer e il Modernache fanno uso della nuova tecnologia (mai approvata prima sugli esseri umani) a base di RNA messaggero, non contengono cellule di feto abortito ma le utilizzano per la produzione e i test (compresi i test continuativi dei vari nuovi lotti), altri vaccini anti-COVID in produzione conterranno cellule di aborto.
«Nel vaccino COVID AstraZeneca e il Johnson&Johnson, e anche nel vaccino per la rosolia e la varicella ci sono residui di cellule di feto abortito che sono finiti all’interno del vaccino stesso. quindi, quando fai questo vaccino, in realtà stai iniettandoti nel tuo corpo pezzi di questa persona che è stata assasasinata».
«Nel vaccino COVID AstraZeneca e il Johnson&Johnson, e anche nel vaccino per la rosolia e la varicella ci sono residui di cellule di feto abortito che sono finiti all’interno del vaccino stesso. quindi, quando fai questo vaccino, in realtà stai iniettandoti nel tuo corpo pezzi di questa persona che è stata assasasinata».
«Questi pezzi tendono ad essere residui di DNA e qualche proteina detrito, ma il DNA preoccupa particolarmente, perché la dr. Theresa Deisher del Sound Choice Pharmaceutical, all’inizio degli anni 2000 lavorò per risolvere questo problema con «vaccini etici», ha fatto un
grande lavoro che ha riassunto in discorsi su YouTube».
La dottoressa Deisher è probabilmente tra le poche persone che ha studiato gli effetti delle cellule di aborto sulla salute delle persone. Renovatio 21 ha avuto l’onore di averla ospita a marzo 2019 per il convegno «Fede, Scienza e Coscienza». Il suo intervento è ancora visibile su YouTube.
La dottoressa Deisher «ha visto l’incremento nell’uso di cellule di feto abortito nei vaccini corrisponde all’incremento del tasso di autismo nei Paesi che ha studiato, sia in Europa che negli Stati Uniti ha trovato che c’è una risposta dipendente alla dose: più vaccini a cellule di feto abortito usiamo, più alto l’incremento dell’incidenza dell’autismo»
La dottoressa Deisher «ha visto l’incremento nell’uso di cellule di feto abortito nei vaccini corrisponde all’incremento del tasso di autismo nei Paesi che ha studiato, sia in Europa che negli Stati Uniti ha trovato che c’è una risposta dipendente alla dose: più vaccini a cellule di feto abortito usiamo, più alto l’incremento dell’incidenza dell’autismo. Così ha detto: guardiamo questa cosa, vediamo se c’è un meccanismo biologico plausibile che spieghi»
Deisher «così ha realizzato la connessione per cui se tu inserisci dentro un essere umano vivente questi contaminanti di feto abortito, qualcosa può succedere, e succede in vitro, nelle colture cellulari di laboratorio».
Il fenomeno è stato descritto scientificamente in modo piuttosto chiaro: «è chiamato “ricombinazione omologa”, dove il DNA che è stato iniettato nella persona può allinearsi con il DNA che corrisponde nelle cellule della persona stessa, poi possono entrare in gioco degli enzimi e scambiare i due pezzi, quindi finisci per perdere il tuo DNA, e aver e il DNA delle cellule di feto incorporate nelle tue stesse cellule».
In pratica, una sorta di alterazione genetica.
«È chiamata “ricombinazione omologa”, dove il DNA che è stato iniettato nella persona può allinearsi con il DNA che corrisponde nelle cellule della persona stessa, poi possono entrare in gioco degli enzimi e scambiare i due pezzi, quindi finisci per perdere il tuo DNA, e aver e il DNA delle cellule di feto incorporate nelle tue stesse cellule»
La dottoressa «sostiene che questo può potenzialmente spiegare perché in alcuni individui affetti di autismo, non per tutti, perché l’autismo è un problema a molte facce e non c’è una risposta unica sul perché si sviluppi su alcuni individui invece che in altri, ma in alcuni individui si vede quelle che chiamiamo mutazioni de novo»
Le mutazione de novo «sono mutazioni che vengono dal nulla, i genitori non le hanno e non dovresti vedere centinaia di mutazioni in un bambino in una sola generazione, con un bambino anche molto giovane, non c’è possibilità che accumulino tutte queste mutazioni, ma possono se questo DNA mutato, perché come abbiamo detto, per far diventare immortali queste cellule, mettiamo dentro ad esse oncogeni virali, questi geni che promuovono il cancro, per farle crescere nelle colture cellulari, alcune indefinitamente»,
«Il DNA di queste cellule è assolutamente mutato, quindi questa potrebbe essere la fonte delle mutazioni che stiamo vedendo in alcuni di questi ragazzi che stanno sviluppando l’autismo. Questo è uno dei possibili meccanismi per cui stiamo vedendo ciò e non è biologicamente fuori dallo spettro delle possibilità».
Infine, un giudizio morale, da credente – credente anche solo in quello che è l’ordine dell’essere.
«Ha senso anche se ci pensi considerando la legge naturale. Se fai una cosa così atroce come l’iniettarti i residui di qualcuno che è stato assassinato, ci sarà una conseguenza naturale a questo. Non puoi farlo e non avere alcun effetto negativo»
«Ha senso anche se ci pensi considerando la legge naturale. Se fai una cosa così atroce come l’iniettarti i residui di qualcuno che è stato assassinato, ci sarà una conseguenza naturale a questo. Non puoi farlo e non avere alcun effetto negativo»
Autismo
Trump condivide un video sulla correlazione tra vaccini e autismo

Lunedì il presidente Donald Trump ha pubblicato un video sul suo account social in cui promuove la teoria secondo cui i vaccini causano l’autismo.
Il video, vecchio di decenni, mostra in parte David Geier, che il Segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr. ha incaricato questa primavera di indagare sui legami tra vaccini e autismo, insieme a suo padre, il dottor Mark Geier, un dottore la cui licenza medica è stata sospesa in seguito alle accuse di mettere in pericolo i bambini autistici. David Geier è stato accusato nel 2012 di aver esercitato la professione medica senza abilitazione insieme al padre nel Maryland. È stato nominato nel governo federale da Robert F. Kennedy Jr., il ministro della Salute, per lavorare a uno studio sulle cause dell’autismo, la cui pubblicazione è prevista per questo mese.
Il video si concentra sul timerosal, un conservante a base di mercurio che è stato eliminato da quasi tutti i vaccini infantili all’inizio degli anni 2000. Il filmato viene da un vecchio documentario sui vaccini, circolante su YouTube con il titolo A Shot in the Dark, che parlava estensivamente dell’uso del mercurio nei vaccini.
Il filmato, sgranato, probabilmente «rubati» da qualche altro utente che lo aveva editato dal film, reca le scritte sopra e sotto le immagini: «Sono TUTTI veleno. Ognuno di essi».
Oh. My. God.
President Trump calls out the VACCINE TERRORISTS…pic.twitter.com/dJLDTn9xbX
— Liz Churchill (@liz_churchill10) September 8, 2025
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Il post di Trump arriva pochi giorni dopo che Kennedy è stato messo sotto torchio dai senatori, tra cui diversi repubblicani, sulla sua posizione sui vaccini.
La notizia arriva anche prima di una riunione del Comitato consultivo sulle pratiche di immunizzazione prevista per la fine del mese, durante la quale si prevede che il comitato voterà per aggiornare le raccomandazioni sui vaccini contro il COVID-19, nonché su altre vaccinazioni.
Kennedy ha promesso di pubblicare un rapporto sulle cause dell’autismo entro la fine del mese, dichiarando a Trump, durante una riunione del gabinetto di agosto, che i suoi sforzi erano sulla buona strada.
Come noto, poco ore prima Trump aveva ricevuto alla Casa Bianca, assieme ad altri CEO di grandi aziende tecnologiche, Bill Gates, che, con a fianco un’occhiuta Melania, ha ribadito pubblicamente il suo impegno per i vaccini. Nel 2016 alcuni avevano speculato che Barron Trump, l’ultimogenito del presidente nato da Melania, fosse vittima di un danno da vaccino.
Poor Melania, they made her sit right next to disgusting Bill Gates as he talks about vaccines and gene editing…
Melania did not look pleased.. pic.twitter.com/J87raKn242
— Ray Bogan (@RayyBogan) September 5, 2025
Melania Trump is being accused of being rude and disrespectful to Bill Gates
People are upset by the look she gave him pic.twitter.com/5FCndtH5a6
— Terrence K. Williams (@w_terrence) September 5, 2025
L’apertura all’idea che i vaccini causino l’autismo era stata vista in Trump persino nei dibattiti delle primarie repubblicane 2015.
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Come riportato da Renovatio 21, in settimana è emerso che sarebbe pronto un rapporto del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) commissionato da Robert F. Kennedy Jr. che indica che l’uso dei vaccini e del Tylenol – farmaco americano contenente paracetamolo – durante la gravidanza è uno dei fattori che contribuiscono all’epidemia di autismo negli Stati Uniti.
In precedenza Kennedy era stato attaccato duramente per aver affermato la scorsa primavera che «i geni non provocano l’autismo». Più tardi avrebbe detto che la scoperta delle cause profonde dell’autismo sarebbe imminente.
Come riportato da Renovatio 21, pubbliche dichiarazioni convinte del presidente Trump lo mostrano allineato con la missione di trovare il potenziale collegamento tra autismo e vaccini.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr
Autismo
La sanità di Kennedy alza il tiro: autismo collegato al vaccino MPR e all’uso di paracetamolo durante la gravidanza

🚨 JUST IN: Robert F. Kennedy Jr. says the Trump administration is about to reveal the true causes of AUTISM and take REGULATORY ACTION on them. FINALLY.
“This is a crisis, there is not a single cause, there are many, aggregation of causes. We are now developing sufficient… pic.twitter.com/C5EOgjCEey — Eric Daugherty (@EricLDaugh) August 28, 2025
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Autismo
Il Canada non esclude l’eutanasia per i bambini autistici

I documenti mostrano che la Sanità canadese ha finanziato un progetto di ricerca universitario riguardante le «opinioni dei giovani» sull’eutanasia, che includeva una breve discussione sulla possibilità che i bambini affetti da autismo grave possano mai essere ammessi alla morte nell’ambito del programma nazionale di «Assistenza medica al suicidio», detto MAiD.
I documenti, resi pubblici da Rebel News, mostrano che il ministero della Salute canadese ha donato circa 549.068 dollari a un progetto di ricerca quadriennale con la Dalhousie University in Canada per studiare «le opinioni dei giovani sulle cure di fine vita, le cure palliative e la MAiD».
I documenti interni risalgono al 2024 e riguardano catene di posta elettronica, consultabili qui, in merito al dibattito sulla possibilità di consentire il MAID ai minorenni.
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In uno scambio di email si vede una funzionaria di Health Canada, che faceva parte del team per le cure di fine vita per gli indigeni, chiedere a due burocrati di alto livello dell’unità MAiD «come dovrebbe rispondere il dipartimento alla corrispondenza pubblica in merito al fatto che l’autismo grave soddisfi i criteri di ammissibilità per il MAuD?»
Una bozza di risposta includeva la seguente risposta: «la vostra posizione sarà attentamente valutata man mano che il governo procede con la legislazione MAD».
Vale la pena notare che questa bozza di risposta è stata poi estratta da una versione successiva delle note interne.
Sebbene la bozza di risposta non approvi la pratica del MAiD per i bambini autistici, gli attivisti chiedono da tempo l’espansione del programma nazionale di eutanasia, sostenendo specificamente che la pratica consenta l’uccisione dei cosiddetti «minori maturi» e di coloro che soffrono esclusivamente di disturbi mentali. Di fatto, l’estensione dell’eutanasia per i malati mentali dovrebbe diventare legge nel 2027, in seguito all’approvazione del disegno di legge C-7 nel 2021.
I dati più recenti mostrano che l’iniezione letale MAiD è la sesta causa di morte in Canada: nel 2022, Health Canada ha segnalato che 13.241 canadesi sono morti a causa dell’iniezione letale MAiD. Questa cifra rappresenta il 4,1% di tutti i decessi nel Paese quell’anno e rappresenta un aumento del 31,2% rispetto al 2021, il primo anno in cui l’eutanasia è stata disponibile per coloro che non erano malati terminali.
Vale la pena notare che il Partito Conservatore canadese ha tentato per qualche tempo di opporsi all’espansione del MAiD, ma i recenti tentativi legislativi di fermarla del tutto, invece di limitarsi a ritardarla, come attraverso il disegno di legge C-314, sono falliti.
Come riportato da Renovatio 21, la finestra di Overton sull’eutanasia dei bambini autistici (e sui danneggiati da vaccino) è aperta da diverso tempo. Da notare che uno studio di due anni fa dimostrava che di fatto l’eutanasia delle persone autistiche in Olanda era già iniziata.
Renovatio 21 lo aveva preconizzato apertis verbiis già nel lontano settembre 2017, in quella che fu forse la prima (o al massimo la seconda) conferenza pubblica . Era un incontro pubblico organizzato da Renovatio 21 a Reggio Emilia sul tema caldo di cui giorni: l’obbligo vaccinale per i nostri figli – la famosa «legge Lorenzin», che ha impedito a tanti bambini non vaccinati di frequentare le scuole materne, praticamente un test per quanto sarebbe successo tre anni dopo con sieri mRNA e green pass.
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«Abbiamo visto che eliminano completamente i down, perché la loro è una vita indegna di essere vissuta» dicevo indicando il caso dell’Islanda down-free. «E una vita indegna di essere vissuta, va eliminata… voi pensate che sia impossibile? Il re cattolico del Belgio nel 2014 ha firmato una legge per cui si può fare l’eutanasia del bambino, basta che il bambino sia “consenziente”… l’eutanasia infantile è arrivata… qualcuno lo chiama aborto post-natale».
«Quindi io mi chiedo, e sono conscio della forza di questa mia domanda: quanti anni ci vorranno prima che i bambini autistici finiranno in questo calderone?»
Il video è sparito da YouTube per «violazione delle linee guida». Su X invece è ancora visibile.
Autismo ed eutanasia infantile. Intervento di Roberto Dal Bosco dal convegno di Renovatio 21 «Vaccini fra obbligo e libertà di scelta», Reggio Emilia, 9 settembre 2017 pic.twitter.com/5aYBo27Gb8
— Renovatio 21 (@21_renovatio) April 17, 2024
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