Connettiti con Renovato 21

Salute

Sindrome del polmone bianco: cos’è? Cosa la causa? Esiste? Le teorie degli esperti

Pubblicato

il

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.

 

Indipendentemente da cosa si nasconde dietro le recenti epidemie di malattia del polmone bianco, alcuni esperti medici hanno affermato di ritenere che i funzionari della sanità pubblica stiano minimizzando i fattori di stress ambientale e ignorando gli effetti immunodegradanti delle vaccinazioni e delle diete inadeguate che rendono le persone – e soprattutto i bambini – più vulnerabili alle infezioni di tutti i tipi.

I media e alcuni esperti medici tradizionali stanno lanciando l’allarme sulle segnalazioni di epidemie pediatriche di malattia del polmone bianco (o sindrome). Ma non tutti gli esperti medici concordano su cosa stia causando le epidemie o sul loro significato, o se la condizione esista.

 

Molti, compresi gli esperti intervistati da The Defender, sono tuttavia d’accordo su questo: indipendentemente da quale sia la malattia e da cosa si nasconda dietro le recenti epidemie, i funzionari della sanità pubblica stanno minimizzando i fattori di stress ambientale e ignorando gli effetti immunodegradanti delle vaccinazioni e delle diete inadeguate che rendono le persone – e soprattutto i bambini – più vulnerabili alle infezioni di ogni tipo.

 

I pediatri Dr. Paul Thomas e Dr. Larry Palevsky in un recente episodio di «Good Morning CHD» su CHD.TV hanno respinto le affermazioni dei media sulla malattia del polmone bianco, indicando invece l’iper-immunità indotta dal vaccino e fattori ambientali spesso ignorati.

 

«Non c’è motivo di preoccuparsi», ha detto Thomas. «Abbiamo già visto cose del genere in cui ricevi notizie che fanno esplodere l’allarme». Tali notizie spingono i genitori a «correre i loro figli nello studio del loro pediatra per fare un vaccino per l’RSV [virus respiratorio sinciziale], un vaccino per il COVID, un vaccino antinfluenzale».

 

«Non c’è niente di peggio che potresti fare per il tuo sistema immunitario che prendere quelle iniezioni», ha detto.

 

Vaccinologo Geert Vanden Bossche, DVM, Ph.D., in un guest post pubblicato mercoledì dall’Alliance for Natural Health International, si teorizza che l’aumento dei casi di polmonite infantile derivi da varianti iper-infettive causate dalla vaccinazione di massa che sfruttano il temporaneo divario immunitario dei bambini piccoli.

 

Il dottor Lewis Coleman, anestesista californiano e autore di «50 Years Lost in Medical Advance», ha dichiarato a The Defender di ritenere che le infezioni e i vaccini da COVID-19 potrebbero attivare il «meccanismo di stress dei mammiferi», determinando una risposta iperinfiammatoria in cui la fibrina proveniente dal il sangue viene espulso nei polmoni, causando l’aspetto bianco ai raggi X.

 

Secondo il docente di Internet John Campbell, Ph.D., analisi convenzionali delle autorità sanitarie cinesi e statunitensi hanno citato il ruolo dei precedenti blocchi nell’immunità compromessa e nei comuni virus respiratori come la probabile causa dell’aumento dei ricoveri pediatrici.

Sostieni Renovatio 21

Il dottor Marc Siegel ha detto a Fox News che i cinesi hanno identificato il Mycoplasma pneumoniae (chiamato anche «polmonite ambulante»), un comune agente patogeno respiratorio, che può diventare «micoplasma resistente», ha detto, quando troppi bambini ricevono trattamenti antibiotici.

 

Studi condotti a Pechino mostrano che la resistenza batterica alla polmonite mioplasmica è compresa tra il 70 e il 90%, ha affermato Campbell.

 

Le autorità sanitarie tradizionali sostengono che l’aumento delle malattie respiratorie infantili rientra nei range normali delle malattie stagionali.

 

«Non esiste la sindrome del polmone bianco», ha detto la dottoressa Shira Doron del Tufts Medical Center in un recente segmento della NBC Boston mostrato nell’episodio di CHD.TV. «La notizia qui è che un titolo di giornale spaventoso si diffonderà anche più velocemente di un virus».

 

In Cina, nei mesi di ottobre e novembre, oltre 3.500 bambini sono stati ricoverati per il trattamento del «polmone bianco», ha affermato Campbell.

 

Da agosto, secondo la NBC Boston, il distretto sanitario della contea di Warren dell’Ohio ha registrato 142 ricoveri per polmonite pediatrica.

 

La sindrome è stata notata anche nei Paesi Bassi e in Danimarca, dove al 26 novembre sono stati segnalati 541 casi.

 

Possibile ruolo dei vaccini, fattori di stress ambientale

Thomas ha detto a CHD.TV che le vaccinazioni infantili di routine possono causare effetti collaterali che «non vengono mai attribuiti al vaccino».

 

«I miei dati, che confrontavano semplicemente i bambini non vaccinati con quelli vaccinati in modo variabile, hanno mostrato una scoperta davvero sorprendente: i non vaccinati avevano un sistema immunitario molto migliore, e questo si è tradotto in molte meno infezioni», ha detto Thomas.

 

Thomas ha detto che non importa se si trattava di «infezioni dell’orecchio, infezioni polmonari, infezioni dei seni, infezioni degli occhi, [o] tutte le infezioni combinate» – ci sarebbe un «enorme beneficio» per coloro che non si vaccinano.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

Thomas ha raccontato come sua madre, dopo aver ricevuto tre iniezioni di COVID-19, abbia sviluppato un’infiammazione polmonare simile ai casi di polmone bianco segnalati. «La sua radiografia sembrava esattamente come quelle radiografie adesso», ha detto.

 

Palevsky ha sottolineato che il Mycoplasma pneumoniae è elencato come un potenziale effetto collaterale del vaccino COVID-19 della Pfizer.

 

«Potremmo colonizzare i batteri del micoplasma nelle nostre vie aeree e non ammalarci» finché le condizioni corporee non cambiano e non si sviluppano i sintomi, ha detto, aggiungendo che il pensiero medico comune secondo cui «hai contratto un virus solo perché qualcuno te lo ha trasmesso» è falso.

 

Palevsky ha affermato che le tossine ambientali come l’inquinamento atmosferico e le radiazioni elettromagnetiche, un’alimentazione inappropriata e le carenze nutrizionali come bassi livelli di vitamina D che alterano il terreno interno spesso vengono trascurate come fattori scatenanti della malattia.

 

Questi fattori stanno aumentando i livelli di stress dei bambini, ha detto, facendo sì che «il corpo… risponda in modo appropriato per eliminare la spazzatura… le tossine dai loro sistemi».

 

Carla Peeters, Ph.D., in un articolo del Brownstone Institute pubblicato mercoledì, ha affermato che la sindrome del polmone bianco è molto probabilmente il risultato di «un drammatico degrado del sistema immunitario umano» che crea una suscettibilità a «molti agenti patogeni opportunistici, dai batteri ai funghi ai virus».

 

Ha attribuito il degrado in parte a «paura cronica, ansia e misure pandemiche», che portano alla povertà, ai senzatetto e all’esposizione all’aria gelida, e ha notato che nuovi studi hanno scoperto che le maschere erano collegate a «infezioni da Covid, esposizione a composti tossici e batteri patogeni e funghi».

 

Peeters ha chiesto «cibo nutriente e calore a prezzi accessibili» e un sistema sanitario più preparato, compresi i rimedi naturali.

 

Campbell ha affermato che è un peccato che l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel suo comunicato stampa del 23 novembre sulla malattia, non abbia parlato di rafforzamento del sistema immunitario attraverso l’alimentazione, la vitamina D, il sonno o l’esercizio fisico, concentrandosi invece sull’uso di mascherine e sull’isolamento.

 

Vanden Bossche: La vaccinazione di massa mette a dura prova i sistemi immunitari immaturi

Secondo Vanden Bossche, è improbabile che la polmonite polmonare bianca segnalata nei bambini sia collegata direttamente alla vaccinazione contro il COVID-19 (a causa dei bassi tassi di vaccinazione in questa fascia di età) o alla revoca delle politiche di confinamento.

 

Ha teorizzato che i picchi di malattie respiratorie pediatriche di breve durata emergono dalla pressione a livello di popolazione causata dalla vaccinazione di massa sulle varianti virali mentre cercano di eludere le difese immunitarie umane. I tassi di trasmissione più elevati che ne risultano consentono di ripetere le infezioni nei bambini prima che sviluppino un’immunità matura.

 

Vanden Bossche ha spiegato:

 

«Il motivo per cui la WLP [polmonite polmonare bianca] colpisce prevalentemente (ma non esclusivamente) i bambini di età compresa tra 5 e 12 anni è che, in questa fase, non sono ancora passati dalla protezione mediata da anticorpi naturali/innati (Ab) contro i componenti glicosilati (inclusi virus o piccoli microrganismi contenenti componenti glicosilati nel loro involucro/membrana) all’immunità innata cellulo-mediata addestrata».

 

(La glicosilazione descrive come le particelle virali o altri agenti patogeni dirottano il nostro macchinario cellulare per attaccare le molecole di zucchero ai loro componenti strutturali come proteine ​​superficiali o involucri, ottimizzando la loro infettività eludendo il riconoscimento immunitario e migliorando la stabilità)

Aiuta Renovatio 21

«Man mano che i bambini crescono, sostituiscono progressivamente la capacità innata di “auto-rilevamento” Ab con un pool di cellule Natural Killer pre-innescate che possono riconoscere motivi auto-imitanti derivati ​​​​da agenti patogeni (cioè, “sé alterato”) su cellule infette da virus o cellule ospiti altrimenti patologicamente alterate in modo tale da uccidere quelle cellule».

 

In altre parole, la polmonite polmonare bianca colpisce soprattutto i bambini più piccoli perché i loro anticorpi allo stadio iniziale sono diminuiti prima che le difese cellulari più avanzate si siano completamente sviluppate.

 

Ciò lascia il loro sistema immunitario vulnerabile all’essere sopraffatto da nuove varianti virali, innescando un’infiammazione polmonare che consente ad altri agenti patogeni che già abitano le vie aeree superiori – come Mycoplasma pneumoniae, RSV, influenza o Streptococcus pneumoniae – di infettare più facilmente, ha detto Vanden Bossche.

 

«La migrazione massiccia di cellule dendritiche legate al virus [i “primi soccorritori” del sistema immunitario che rilevano e si attaccano ai patogeni] al polmone probabilmente innesca un’infiammazione estesa», ha detto, aggiungendo che questa teoria della patogenesi «suggerisce che l’intensificazione dell’infezione microbica non è la causa, ma piuttosto secondaria all’infiammazione polmonare».

 

«Preferisco quindi riferirmi a questa condizione come sindrome del polmone bianco (WLS)», ha detto.

 

Durante alti tassi di infezione a livello di popolazione o famiglia, i bambini hanno maggiori probabilità di essere reinfettati subito dopo un’infezione asintomatica, «mettendo così da parte la risposta immunitaria innata contro i virus glicosilati presenti nell’aria», ha detto Vanden Bossche.

 

Modificando la sua precedente dichiarazione sul possibile contributo dei vaccini COVID-19 alla sindrome del polmone bianco, Vanden Bossche ha scritto: «questa malattia potrebbe colpire anche i vaccinati COVID-19, in particolare quelli che non hanno ancora sviluppato CTL (linfociti T citotossici) sufficientemente forti (“cellule T killer”) attività per eliminare la progenie virale altamente infettiva prima che venga assorbita massicciamente dalle cellule dendritiche residenti nel tratto respiratorio superiore».

 

I punti finali di Vanden Bossche hanno evidenziato gli impatti negativi della vaccinazione di massa in generale e dei vaccini a mRNA in particolare:

 

«È fondamentale comprendere che sia il potenziamento dell’infezione virale che l’aumento dell’infettività virale intrinseca derivano direttamente dalla pressione immunitaria collettiva esercitata sull’infettività virale come conseguenza della vaccinazione di massa. Questa pressione immunitaria a livello di popolazione ha guidato la selezione naturale e la (co-)circolazione di varianti di fuga immunitaria più infettive».

 

«Né la MIS-C [sindrome infiammatoria multisistemica nei bambini] né la WLS giustificano la vaccinazione C-19 per i bambini, poiché i vaccini C-19, in particolare i vaccini mRNA, promuovono l’emarginazione del sistema immunitario innato basato sulle cellule del bambino».

 

Coleman: Il possibile ruolo del «meccanismo di stress dei mammiferi»

Coleman, presidente del comitato scientifico ed educativo dell’American Institute of Stress – fondato dal padre della teoria dello stress Hans Selye (1907-1982) – ha offerto il suo quadro teorico su come la proteina spike nella SARS-CoV-2 e i vaccini a mRNA provoca l’iperattività del meccanismo di stress dei mammiferi che si manifesta come sindrome del polmone bianco.

 

Il riassunto che segue è una visione molto semplificata di un processo molto complesso, basato sulle discussioni di Coleman con The Defender e sui suoi scritti.

 

Il meccanismo dello stress nei mammiferi governa la fisiologia, compresa la respirazione, il flusso sanguigno, la funzione cardiaca, la digestione, l’escrezione, l’attività immunitaria, il rilascio di ormoni, il mantenimento e la riparazione dei tessuti.

Sostieni Renovatio 21

L’endotelio vascolare è il fulcro dell’attività del meccanismo di stress. È uno strato selettivamente permeabile di cellule altamente specializzate, dello spessore di una cellula, che riveste le pareti interne di tutti i vasi sanguigni ed è l’unico costituente dei capillari. La barriera ematoencefalica è un esempio di questa specializzazione dell’endotelio vascolare.

 

La SARSla MERS e altre versioni armate del coronavirus interrompono l’endotelio vascolare, aumentando la «fuoriuscita» del fattore tissutale dai tessuti extravascolari (tessuti connettivi, grasso, muscoli, tessuti di organi, ecc.) nel flusso sanguigno e attraverso diverse interazioni complesse, alterando il modo in cui vengono generate la trombina , la fibrina solubile e la fibrina insolubile (tutti fattori della coagulazione).

 

La produzione eccessiva e/o difettosa di questi tre prodotti, oltre all’esaurimento dei loro elementi costitutivi, spiega le manifestazioni dannose della malattia, tra cui infiammazione e coagulabilità del sangue, edema dei tessuti, disfunzione d’organo, pus, febbre e così via.

 

Quando i vaccini mRNA vengono iniettati nel corpo, dirottano le cellule dell’endotelio vascolare per replicarsi, propagarsi in tutto il corpo e distruggere organi e tessuti.

 

Coleman ha teorizzato che le iniezioni di mRNA causano la morte improvvisa nei giovani atleti inducendo una coagulazione intravascolare disseminata (coagulazione anormale insieme a problemi di sanguinamento dovuti all’esaurimento delle riserve di coagulazione) nelle piccole arterie periferiche, che interrompe il trasporto e l’erogazione di ossigeno.

 

La trombocitopenia indotta da vaccino (bassi livelli di piastrine nel sangue che possono causare lividi e sanguinamento eccessivi) e la trombosi (coaguli di sangue) – quando si verificano insieme a volte chiamate trombocitopenia trombotica immunitaria indotta da vaccino (VITT) – sono state ben documentate.

 

Secondo Coleman, il colore bianco che appare sulle radiografie dei bambini con sindrome del polmone bianco è fibrina solubile – una proteina che normalmente facilita la riparazione dei tessuti – ma quando prodotta in eccesso invade organi e tessuti, causando edema (gonfiore) che interrompe la funzione dell’ organo. Nei polmoni, la proteina solubile della fibrina crea una struttura che consente al pus e ai liquidi di attaccarsi e accumularsi, interrompendo la nostra capacità di respirare.

 

«L’attività del meccanismo di stress è esagerata dalle immunizzazioni COVID e dalle esposizioni al coronavirus armato», ha detto Coleman, «e quando una persona viene successivamente esposta a qualche altro tipo di virus come un virus polmonare, allora i polmoni… si infiammano, la loro permeabilità aumenta e la fibrina inizia a infiltrarsi nei polmoni».

 

Questo processo è chiamato deposizione extravascolare di fibrina, una parte normale del processo di riparazione dei tessuti ma quando iperattivato può portare a una risposta infiammatoria acuta. Ai raggi X, la fibrina ha un aspetto nebuloso simile a quanto osservato nella sindrome del polmone bianco.

 

I virus opportunistici segnalati con la sindrome del polmone bianco hanno un «effetto esagerato che normalmente non avrebbero», ha detto Coleman, perché l’iperattività del meccanismo di stress nei mammiferi è determinata dalla somma totale dei vari stress «che ci attaccano da tutte le direzioni».

 

Coleman attribuiva la suscettibilità dei bambini alla sindrome del polmone bianco al loro livello di vitalità, che causava una maggiore reattività ai fattori di stress, non solo alla proteina spike, ma anche ad altre tossine ambientali.

 

Coleman e i suoi colleghi dell’American Institute of Stress ritengono che la scoperta del meccanismo dello stress nei mammiferi possa rappresentare il progresso più importante nella teoria medica di una generazione, ma ammette che il suo lavoro mette in discussione molti dei presupposti dell’attuale consenso medico-scientifico.

 

John-Michael Dumais

 

© 8 dicembre e 2023, Children’s Health Defense, Inc. Questo articolo è riprodotto e distribuito con il permesso di Children’s Health Defense, Inc. Vuoi saperne di più dalla Difesa della salute dei bambini? Iscriviti per ricevere gratuitamente notizie e aggiornamenti da Robert F. Kennedy, Jr. e la Difesa della salute dei bambini. La tua donazione ci aiuterà a supportare gli sforzi di CHD.

 

Renovatio 21 offre questa traduzione per dare una informazione a 360º. Ricordiamo che non tutto ciò che viene pubblicato sul sito di Renovatio 21 corrisponde alle nostre posizioni.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21



Immagine screenshot da video CHD

Continua a leggere

Salute

I malori della 38ª settimana 2025

Pubblicato

il

Da

Napoli: «Tragedia in classe a Napoli, maestro 60enne accusa malore e muore durante la lezione. Colleghi e alunni sotto choc, il cordoglio del Ministro». Lo riporta Orizzontescuola.   Matelica, provincia di Macerata: «Si sente male, corre in farmacia ma muore davanti all’ingresso: la tragica fine della maestra. Aveva 47 anni». Lo riporta Il Messaggero.   Macomer, provincia di Nuoro: «Tragedia sulla 131: muore in auto bimba di otto mesi». Lo riporta CagliariToday.   Frigintini di Modica, libero Consorzio comunale di Ragusa: «Donna di 38 anni ha un malore e muore: accanto c’era il figlioletto di due anni». Lo riporta La Sicilia.

Sostieni Renovatio 21

Teramo: «Colpito da un malore davanti alla moglie: muore a 42 anni». Lo riporta Il Messaggero.   Rimini: «Malore improvviso: muore nella notte psichiatra e atleta. Aveva 50 anni e faceva anche parte della squadra Triathlon Rimini. I colleghi dell’ospedale in lacrime». Lo riporta Il Resto del Carlino.   Rimini: «Incidente sul lungomare di Rimini, l’imprenditore fanese, 64 anni, ucciso da un malore. Lo schianto per l’auto fuori controllo». Lo riporta il Corriere Adriatico.   Marina di Andrano, provincia di Lecce: «Malore fulminante, muore in mare. Era in vacanza. 61 anni, sottufficiale dell’Aeronautica Militare in pensione». Lo riporta La Voce di Rovigo.   Genova: «Tragedia a Sampierdarena: si sente male mentre guida, va a sbattere e muore». Lo riporta GenovaToday.   Calatafimi, libero consorzio comunale di Trapani: «Malore fatale a 31 anni: Calatafimi piange il poliziotto». Lo riporta Tp24.   Pisa: «Malore alla guida, muore aviere con l’auto contro un lampione, 48 anni». Lo riporta La Nazione.   Tre Cime di Lavaredo, provincia di Belluno: «La guida alpina accusa un malore e precipita davanti agli amici durante la scalata alle Tre Cime di Lavaredo». Lo riporta Il Gazzettino.   San Vincenzo, provincia di Livorno: «Accusa un malore e muore a 66 anni mentre fa il bagno: la tragedia sulle spiagge di San Vincenzo». Lo riporta LivornoToday.   Cerreto d’Esi, provincia di Ancona: «Dramma alla Sagra dell’Uva, carabiniere stroncato da un malore a Cerreto d’Esi: era papà di una bimba». Lo riporta il Corriere Adriatico.   Sambuca Pistoiese, provincia di Pistoia: «Ucciso da un malore mentre cerca funghi. Dramma nei boschi sui monti di Sambuca». Lo riporta La Nazione.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

Frontignano di Ussita, provincia di Macerata: «71enne spoletino muore colto da un malore: era andato a funghi col figlio». Lo riporta Umbria Tag24.   Albosaggia, provincia di Sondrio: «Malore fatale per un cercatore di funghi bresciano: 61enne muore ad Albosaggia». Lo riporta La Provincia Unica.   Salerno: «Carcere di Salerno: malore fatale, muore detenuto 58enne». Lo riporta Le Cronache.   Novafeltria, provincia di Rimini: «Accusa un malore mentre guida il trattore: 89enne perde la vita». Lo riporta Virgilio.   Riva del Garda, provincia di Verona: «Donna muore in acqua, ipotesi malore improvviso». Lo riporta alanews.   Quattro Castella, provincia di Reggio nell’Emilia: «Quattro Castella, padre di due figlie muore a soli 37 anni». Lo riporta Reggiosera.   San Mauro Cilento, provincia di Salerno: «San Mauro Cilento, muore a 53 anni. Sindaco: “Era stato in ospedale e poi dimesso”». Lo riporta il Giornale del Cilento.   Cagliari: «Ha un malore mentre guida e finisce contro le fioriere: muore in via Is Mirrionis». Lo riporta CagliariToday   Lucca: «Muore a soli 45 anni per un malore mentre va a lavoro». Lo riporta Lucca in Diretta.   Milano: «Calcio, addio: era stato dirigente di Renate e Seregno. Milanese, classe 1961, nella sua casa di Milano, un malore improvviso gli è costato la vita». Lo riporta Il Cittadino Monza e Brianza.   Acciaroli di Pollica, provincia di Salerno: «Malore in spiaggia: si è spento il cavese, in vacanza con amici mentre passeggiava lungo la battigia si è improvvisamente accasciato al suolo». Lo riporta RTC Quarta Rete.   Vairano Patenora, provincia di Caserta: «Malore fatale in auto: ipotesi overdose. Morto 31enne. Appena aperto lo sportello l’uomo si è accasciato a terra perdendo completamente i sensi». Lo riporta Il Mattino.   Borgosesia, provincia di Vercelli: «Grave malore per il cardiologo dell’ospedale di Borgosesia: ricoverato». Lo riporta Notizia Oggi.

Iscriviti al canale Telegram

Fano, provincia di Pesaro e Urbino: «Malore per il noto biologo, da sempre custode delle tradizioni marinare. Ricoverato d’urgenza». Lo riporta Il Resto del Carlino.   Milano: «Ha un infarto mentre guida in autostrada: 51enne salvato da due agenti di Polizia». Lo riporta Il Giorno.   Grado, ente di decentramento regionale di Gorizia: «Malore mentre nuota: 83enne rischia di annegare a Grado». Lo riporta Il Piccolo.   Crema, provincia di Cremona: «Malore alla guida, auto finisce contro albero: ferite madre e figlia». Lo riporta La Provincia.   Parma: «Ha un malore e si schianta con l’auto contro un cabina elettrica: 77enne al Maggiore». Lo riporta ParmaToday.   Genova: «Colto da malore si schianta contro le auto parcheggiate». Lo riporta Primocanale.   Portoferraio, provincia di Livorno: «Paura all’Elba, si accascia mentre guida con il figlio accanto. Rianimato sulla strada». Lo riporta La Nazione.   Valli del Pasubio, provincia di Vicenza: «Accusa un malore mentre percorre la Strada delle Gallerie: 72enne elitrasportato in ospedale». Lo riporta Il Dolomiti.   Tolentino, provincia di Macerata: «Malore in piazza per il candidato consigliere in Regione al comizio. Soccorso prima dell’inizio dell’incontro. Portato in ospedale, non è grave». Lo riporta il Corriere Adriatico.   Varcaturo di Giugliano in Campania, città metropolitana di Napoli: «Mamma ha malore, bimbo di 6 anni invia posizione con smartphone». Lo riporta l’agenzia ANSA.   Gallio, provincia di Vicenza: «Bloccato tra le rocce sul Frenzela. Malore in Val Formica». Lo riporta Il Giornale di Vicenza.   Gallipoli, provincia di Lecce: «Malore fatale in spiaggia: muore turista piemontese». Lo riporta Antenna Sud.

Aiuta Renovatio 21

Pistoia: «Uomo accusa malore al torrente Ombrone». Lo riporta TV Libera.   Civita Castellana, provincia di Viterbo: «Malore in chiesa per l’ex sindaco». Lo riporta il Corriere di Viterbo.   Laurino, provincia di Salerno: «Paura nei boschi del Cilento: malore per un 59enne, salvato dall’eliambulanza». Lo riporta Il Giornale del Cilento.   Breno, provincia di Brescia: «Malore per un uomo, intervento del Soccorso Alpino». Lo riporta Radio Voce Camuna.   Milano: «Malore in diretta a Rete4: come sta la giornalista, crollata a terra durante un’intervista». Lo riporta Il Tirreno.  

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21
   
Continua a leggere

Epidemie

I lockdown COVID collegati a cambiamenti duraturi nel cervello degli adolescenti

Pubblicato

il

Da

Un nuovo studio rivela che lo stress causato dai lockdown dovuti al COVID-19 ha causato cambiamenti duraturi nel cervello degli adolescenti.

 

Lo studio, pubblicato sulla rivista Translational Psychiatry, ha scoperto che la pandemia ha avuto effetti a lungo termine sugli adolescenti e sui sistemi biologici dei loro corpi correlati allo stress.

 

«Studi precedenti hanno dimostrato che lo stress precoce può alterare l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), aumentare l’infiammazione e alterare lo sviluppo cerebrale, effetti che aumentano il rischio a lungo termine di problemi di salute mentale e fisica. In questo contesto, i ricercatori hanno mirato a verificare se la pandemia di COVID-19 abbia avuto effetti misurabili su questi stessi sistemi biologici» scrive il sito di informazione di scienza psicologica Psypost.

 

Lo studio si basa su uno studio a lungo termine condotto dal 2013 presso la Stanford University. I ricercatori hanno preso in esame gruppi di centinaia di adolescenti prima e durante la pandemia.

Sostieni Renovatio 21

Per valutare la fisiologia dello stress, i partecipanti hanno fornito campioni di saliva quattro volte al giorno per due giorni. Questi campioni sono stati utilizzati per calcolare la produzione giornaliera totale di cortisolo, nonché la risposta al risveglio del cortisolo (CAR), che riflette il forte aumento del cortisolo subito dopo il risveglio. L’infiammazione sistemica è stata valutata tramite campioni di sangue essiccato analizzati per i livelli di PCR. La funzione cerebrale è stata misurata tramite risonanza magnetica funzionale (fMRI) mentre i partecipanti completavano due compiti: un compito di incentivo monetario che indaga l’elaborazione della ricompensa e un compito di etichettatura degli affetti che attinge alla regolazione implicita delle emozioni.

 

Gli adolescenti valutati durante la pandemia hanno mostrato notevoli differenze rispetto agli adolescenti valutati prima. Gli adolescenti valutati durante la pandemia hanno mostrato cambiamenti associati allo stress cronico e all’esposizione prolungata alle avversità, nonché infiammazione sistemica cronica e ridotta attivazione nelle aree del cervello associate al comportamento di ricompensa, alla regolazione emotiva e alla motivazione.

 

«I nostri risultati indicano che gli adolescenti hanno attraversato un periodo di profondo stress durante la pandemia, e questo sembra aver influito negativamente sul loro funzionamento biologico, tra cui lo sviluppo del cervello, dell’asse HPA e del sistema immunitario», ha detto uno dei ricercatori a PsyPost.

 

«Siamo rimasti sorpresi da quanto gli adolescenti che hanno vissuto i lockdown dovuti al COVID-19 assomigliassero biologicamente a persone esposte a stress o traumi significativi nella prima infanzia. Queste esperienze traumatiche (chiamate anche esperienze infantili avverse, o ACE) possono avere un impatto duraturo sul corpo e sul cervello. Ci ha colpito il fatto che i giovani che hanno vissuto i lockdown dovuti alla pandemia, durati un periodo di tempo relativamente breve, presentassero modelli di funzionamento biologico simili a quelli delle persone esposte a stress nella prima infanzia».

 

Gli adolescenti valutati durante la pandemia hanno mostrato notevoli differenze rispetto agli adolescenti valutati prima. Gli adolescenti valutati durante la pandemia hanno mostrato cambiamenti associati allo stress cronico e all’esposizione prolungata alle avversità, nonché infiammazione sistemica cronica e ridotta attivazione nelle aree del cervello associate al comportamento di ricompensa, alla regolazione emotiva e alla motivazione.

 

«I nostri risultati indicano che gli adolescenti hanno attraversato un periodo di profondo stress durante la pandemia, e questo sembra aver influito negativamente sul loro funzionamento biologico, tra cui lo sviluppo del cervello, dell’asse HPA e del sistema immunitario», ha detto uno dei ricercatori a PsyPost.

 

«Siamo rimasti sorpresi da quanto gli adolescenti che hanno vissuto i lockdown dovuti al COVID-19 assomigliassero biologicamente a persone esposte a stress o traumi significativi nella prima infanzia. Queste esperienze traumatiche (chiamate anche esperienze infantili avverse, o ACE) possono avere un impatto duraturo sul corpo e sul cervello. Ci ha colpito il fatto che i giovani che hanno vissuto i lockdown dovuti alla pandemia, durati un periodo di tempo relativamente breve, presentassero modelli di funzionamento biologico simili a quelli delle persone esposte a stress nella prima infanzia».

 

Come riportato da Renovatio 21, ulteriori studi hanno dimostrato che le restrizioni sociali dovute al COVID-19 hanno causato cambiamenti significativi nello sviluppo dei bambini di età pari o inferiore a sei anni, ritardando l’acquisizione di un’abilità sociale fondamentale.

 

Anche il maggiore quotidiano del pianeta, il New York Times, già tre anni fa ammise il danno procurato dai lockdown ai bambini. L’articolo, pubblicato a metà novembre, si intitola «Ecco le prove sorprendenti della perdita di apprendimento».

 

La lista dei danni dei lockdown sui bambini studiati dall’accademia è oramai imponenti. Il danno è autoevidente, a partire dal chiaro ritardo nell’apprendimento di alcuni a certi disegni disturbanti emersi.

 

Uno studio britannico aveva rilevato che molti bambini che iniziano la scuola elementare hanno abilità verbali gravemente sottosviluppate, e molti non sono nemmeno in grado di pronunciare il proprio nome.

 

La canadese York University ha rilevato in uno studio che i bambini ora «hanno difficoltà di riconoscere i volti a causa della mascherina».

 

Come riportato da Renovatio 21, una logopedista statunitense ha asserito di aver osservato un aumento del 364% delle segnalazioni di pazienti neonati e bambini piccoli che abbisognano di aiuto per il linguaggio non sviluppato.

 

Un altro studio ha rivelato come i punteggi medi di quoziente intellettivo tra bambini nati durante la pandemia siano crollati di ben 22 punti mentre le prestazioni verbali, motorie e cognitive hanno tutte sofferto a causa del lockdown. La dannosità delle mascherine a livello respiratorio è stata sottolineata anche dall’agenzia tedesca per la protezione dei consumatori.

Iscriviti al canale Telegram

Secondo un rapporto di Ofsted, istituzione governativa britannica, la mascherina ha creato una generazione di bambini con problemi nel linguaggio e nelle relazioni.

 

Vi sarebbero poi problemi al sistema immunitario dei piccoli costretti alla clausura. Pochi mesi fa è emerso come bambini venivano colpiti, fuori stagione, da tre virus contemporaneamente – qualcosa di assolutamente raro, prima.

 

Qualcuno così propone una connessione tra l’inusuale aumento delle epatiti fra i bambini e le restrizioni pandemiche.

 

Inoltre, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Royal Society Open Science, i lockdown hanno portato 60.000 bambini britannici alla depressione clinica. Un analogo aumento della depressione giovanile è stata rilevata in Italia dall’ISS.

 

In Italia si sta assistendo anche al fluire di un’aneddotica significativa sull’aumento della violenza fra i giovani.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


 

 

Continua a leggere

Salute

I malori della 37ª settimana 2025

Pubblicato

il

Da

Modena: «Malore durante un concerto, addio al batterista di 53 anni. Si stava esibendo con la sua band in un locale di Modena». Lo riporta Gazzetta di Reggio.   Jesolo, città metropolitana di Venezia: «Jesolo, malore in spiaggia: muore 61enne trevigiano». Lo riporta Quotidiano del Piave.   Budoni, provincia di Gallura Nord-Est Sardegna: «Colpito da un malore in vacanza in Sardegna muore a 48 anni, padre di quattro figli». Lo riporta Gazzetta di Reggio.   Torino: «Operaio di 69 anni giù da gru a Torino, poi morto, ipotesi malore: “era molto stanco”». Lo riporta La Repubblica.

Sostieni Renovatio 21

San Salvo Marina, provincia di Chieti: «82enne trovato senza vita sulla pista ciclabile: ipotesi malore». Lo riporta ChietiToday.   Francavilla al Mare, provincia di Chieti: «Malore improvviso, muore la maestra d’asilo: aveva 53 anni». Lo riporta Abruzzo Live.   Bassano del Grappa, provincia di Vicenza: «Malore al tavolino del bar. Muore pensionato 71enne». Lo riporta Il Giornale di Vicenza.   Mestre, città metropolitana di Venezia: «Malore fatale, muore il noto imprenditore: aveva solo 58 anni». Lo riporta Oggi Treviso.   Termoli, provincia di Campobasso: «Trovato senza vita in casa, 47enne stroncato da un malore». Lo riporta Il Quotidiano del Molise.   Sassari: «Donna stroncata da un malore nel parcheggio della spiaggia». Lo riporta SassariToday.   Arpino, provincia di Frosinone: «Colta da un malore nel suo bar, muore a cinquant’anni». Lo riporta Ciociaria Oggi.   Bioglio, provincia di Biella: «Ciclista 47enne muore a Bioglio per un malore». Lo riporta La Stampa.   Gallipoli, provincia di Lecce: «Muore per un malore sotto gli occhi degli altri bagnanti: la tragedia nel Salento». Lo riporta Quotidiano di Puglia.   Oltre il Colle, provincia di Bergamo: «Malore alla conca dell’Alben, muore 86enne». Lo riporta Valseriana News.   Roma: «Si sente male in casa: muore neonato di quattro mesi». Lo riporta RomaToday.   Roma: «Fa la spesa al supermercato e si accascia tra gli scaffali: morto un uomo». Lo riporta RomaToday. Riserva naturale Acquerino, provincia di Pistoia: «Pistoia: morto cercatore di funghi, probabile malore». Lo riporta TV Libera.   Melito di Porto Salvo, città metropolitana di Reggio Calabria: «Colta da malore mentre fa il bagno: donna di 39 anni muore a Melito Porto Salvo». Lo riporta Calabria 7.

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

Poggio Rusco, provincia di Mantova: «Stroncata da un malore, è morta a soli 20 anni». Lo riporta BresciaToday. Sharm el Sheikh, Egitto: «Muore a 55 anni in vacanza a Sharm el Sheikh stroncato da un malore nel villaggio turistico dove si trovava insieme alla moglie e ai tre figli». Lo riporta Corriere di Arezzo.   Monticelli d’Ongina, provincia di Piacenza: «80enne muore per un malore mentre raccoglie pannocchie. Il corpo è stato scoperto nei campi da un motociclista di passaggio». Lo riporta La Provincia   Porto Sant’Elpidio, provincia di Fermo: «Malore in spiaggia, 68enne trovato senza vita a Porto Sant’Elpidio». Lo riporta La Provincia di Fermo.   Porto Sant’Elpidio, provincia di Fermo: «Stroncato da un malore a soli 20 anni, stamattina a Porto Sant’Elpidio l’addio. Il giovane è morto nella casa dove viveva con i genitori, per arresto cardiaco». Lo riporta Corriere Adriatico.   Pesaro: «Lutto a Pesaro: era un fotografo molto noto in città, 50 anni appena compiuti. Fatale un malore in casa». Lo riporta Il Resto del Carlino.   Grottammare, provincia di Ascoli Piceno: «Stroncato da malore nella notte a 51 anni. Tifoso della Sambenedettese ha gestito in passato diversi locali della costa. Lascia tre figli». Lo riporta Corriere Adriatico.   Siracusa: «Un malore fatale, la maestra non sarà più tra i banchi: è morta improvvisamente nella notte a 44 anni». Lo riporta CorriereUniv.   Sampieri di Scicli, provincia di Ragusa: «Turista morto a Sampieri, probabile malore in mare». Lo riporta Quotidiano di Ragusa.   Scandiano, provincia di Reggio Emilia: «Colpito da un malore mentre corre: la vittima aveva 73 anni». Lo riporta Gazzetta di Reggio.   Barco di Bibbiano, provincia di Reggio Emilia: «Si accascia al bar mentre prende il caffè: morto un uomo di 72 anni». Lo riporta Gazzetta di Reggio.

Iscriviti al canale Telegram

Firenze: «Si sente male e muore a 54 anni durante un viaggio in moto». Lo riporta Gazzetta di Reggio.   Istrana, provincia di Treviso: «Malore in bici mentre va al lavoro: muore a 47 anni, si è accasciato in un fossato». Lo riporta La Tribuna di Treviso.   Vittorio Veneto, provincia di Treviso: «Madre di famiglia si spegne a soli 56 anni in ospedale a Treviso dopo due giorni di ricovero: colpita da un aneurisma cerebrale nella sua abitazione». Lo riporta Oggi Treviso.   Monte Baducco, città metropolitana di Bologna: «Malore fatale, anziano fungaiolo stroncato nel bosco». Lo riporta Il Resto del Carlino.   Marina di Camerota, provincia di Salerno: «È morto l’ex sindaco di Bassano Romano, fatale un malore in mare». Lo riporta ViterboToday.   Chiavari, città metropolitana di Genova: «Lutto nel Levante, è mancato a 38 anni, ha avuto un malore improvviso in casa». Lo riporta Prima Il Levante.   Portonovo, provincia di Ancona: «Malore improvviso in spiaggia, paura a Portonovo. Donna di 45 anni perde i sensi: scattano i soccorsi». Lo riporta AnconaToday.   Varisella, città metropolitana di Torino: «Pensionato accusa un malore e ha un incidente con l’auto». Lo riporta Obiettivo News.   Chiusa Sclafani, città metropolitana di Palermo: «Soccorso in elicottero turista olandese colto da malore in una zona impervia». Lo riporta PalermoToday.   San Salvo, provincia di Chieti: «Autotrasportatore colpito da malore, lavoratore soccorso dall’eliambulanza nel piazzale Amazon». Lo riporta Chiaro Quotidiano.   Monza: «F1, malore a Monza: il pilota Alpine sviene in diretta, cosa è successo». Lo riporta Virgilio Sport.   Rosenbad, Svezia: «Paura per la nuova ministra svedese: sviene in diretta tv». Lo riporta Io Donna.   Santa Giustina in Colle, provincia di Padova: «Malore improvviso, operaio 57enne collassa in azienda: portato in ospedale in elisoccorso». Lo riporta PrimaPadova.   Lumezzane, provincia di Brescia: «Malore nella sua ex officina: 69enne in arresto cardiaco, condizioni critiche». Lo riporta BresciaOggi.   Settima di Gossolengo, provincia di Piacenza: «Malore in casa per una bimba di tre anni, portata in volo a Parma». Lo riporta Il Piacenza. Passo Sissanis, ente di decentramento regionale di Udine: «Paura in quota a Forni Avoltri, escursionista colto da malore: 30enne elitrasportato in ospedale». Lo riporta NordEst24.   Paluzza, ente di decentramento regionale di Udine: «Malore per un 70enne al Rifugio Marinelli». Lo riporta FriuliOggi.   Senigallia, provincia di Ancona: «Malore in mare, soccorsa una turista». Lo riporta Cronache Ancona.   Calolziocorte, provincia di Lecco: «Paura per un anziano colto da malore in via Mazzini». Lo riporta Lecco Notizie.   Barzio, provincia di Lecco: «Accusa un malore per strada, gravissimo un uomo, un 61enne». Lo riporta PrimaLecco.   Barzio, provincia di Lecco: «Ciclista ha un malore durante l’uscita in bici: salvato dai Forestali». Lo riporta Il Giorno.   Casoria, città metropolitana di Napoli: «Malore in un locale: 59enne salvato dal 118». Lo riporta Nano TV.   Genova: «Sant’Eusebio, 69enne colpito da malore mentre cammina nei boschi: recuperato con l’elicottero». Lo riporta Genova24.   Milano: «Malore: sviene alla conferenza stampa di X Factor. Attimi di paura per l’opinionista ed editorialista». Lo riporta Milano Today.

Aiuta Renovatio 21

San Vito Lo Capo, provincia di Trapani: «Malore a bordo di una nave da crociera, intervento della Guardia costiera al largo di San Vito Lo Capo. Soccorso dalla Capitaneria di porto di Trapani un membro dell’equipaggio con principio di infarto». Lo riporta Prima Pagina Trapani.   Strozza, provincia di Bergamo: «Malore sul sentiero del Chitò: 78enne recuperata dal Soccorso alpino a Strozza». Lo riporta La Voce delle Valli.   Arzignano, provincia di Vicenza: «Camionista ricoverato al San Bortolo dopo l’uscita di strada sulla Valchiampo. Sospetto malore». Lo riporta L’Eco Vicentino.   Montecatini Val di Cecina, provincia di Pisa: «Malore al mercato, massaggio cardiaco dei presenti poi arriva l’elisoccorso: salvato 65enne». Lo riporta PisaToday.   Civitavecchia, città metropolitana di Roma: «Si calano sui binari per salvare un uomo colto da malore, gesto eroico in stazione». Lo riporta TRC Giornale.   Grazzano Visconti di Vigolzone, provincia di Piacenza: «Malore in un bar, 47enne trasportata in elicottero a Parma». Lo riporta Il Piacenza.   Livorno: «Porto, accusa un malore a bordo della nave da crociera: grave 61enne». Lo riporta LivornoToday.   Roma: «Ha un malore al volante e si ferma con l’auto in mezzo alla strada: salvato dagli agenti». Lo riporta Fanpage.it.   Merate, provincia di Lecco: «Accusa un malore in piazza e finisce in ospedale». Lo riporta PrimaMerate.   Masserano, provincia di Biella: «Malore per un bimbo a Masserano: portato in ospedale». Lo riporta La Provincia di Biella. Monte Cavallo, provincia di Bolzano: «Si accascia a terra durante la gita in quota, attimi di paura per un escursionista: intervengono i soccorsi». Lo riporta Il Dolomiti.  

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21
 
Continua a leggere

Più popolari