Geopolitica
Prepararsi alla guerra con Russia, Cina, Iran e Corea del Nord: parla il ministro della Difesa di Londra

Il ministro della Difesa britannico Grant Shapps ha previsto un conflitto globale tra l’Occidente e Russia, Cina, Iran e Corea del Nord entro cinque anni. Shapps ha invitato gli alleati della Gran Bretagna ad aumentare le spese militari in risposta a questa cosiddetta «minaccia esistenziale».
Lunedì, nel suo primo discorso da capo della Difesa del Regno, Shapps ha descritto il Regno Unito come una delle principali potenze militari globali, citando il budget record per la difesa di 50 miliardi di sterline (58 miliardi di euro), i recenti attacchi aerei sulle forze Houthi nello Yemen e l’annuncio del primo ministro Rishi Sunak. di un pacchetto di aiuti militari da 2,5 miliardi di sterline (2,9 miliardi di dollari) per l’Ucraina la scorsa settimana.
Lo Shapps ha promesso che avrebbe ulteriormente aumentato la spesa militare britannica e che avrebbe «usato la nostra influenza per garantire che altri alleati e amici… mantenessero il nostro impegno».
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«Tra cinque anni potremmo trovarci di fronte a diversi teatri di conflitto, tra cui Russia, Cina, Iran e Corea del Nord», ha affermato il ministro della guerra britannico. «Chiedetevi, guardando i conflitti odierni in tutto il mondo, è più probabile che quel numero cresca o diminuisca? Sospetto che tutti conosciamo la risposta. È probabile che cresca, quindi il 2024 deve segnare un punto di flesso».
Il Regno Unito spende più del 2% del suo Pil per la difesa e punta ad aumentare questa cifra al 2,5%, ha detto Shapps. La NATO richiede che i suoi membri spendano più del 2%, ma solo un terzo dei suoi 31 membri effettivamente soddisfa questo requisito, secondo un rapporto del blocco pubblicato l’estate scorsa.
Shapps non è la prima figura di spicco del Regno Unito a prevedere che il paese sarebbe presto coinvolto in una guerra su larga scala. Il capo di stato maggiore britannico, il generale Patrick Sanders, dichiarò nel 2022 che «esiste ora l’imperativo ardente di forgiare un esercito in grado di combattere al fianco dei nostri alleati e sconfiggere la Russia in battaglia» e che devono essere fatti i preparativi per «combattere in Europa di nuovo».
Tuttavia, gli alleati del Regno Unito nutrono dubbi sulla capacità di combattimento della Gran Bretagna. All’inizio dell’anno scorso, un alto generale americano aveva dichiarato a Sunak che Washington considera la Gran Bretagna «a malapena una potenza militare di secondo livello», più vicina per statura alla Germania o all’Italia rispetto alle potenze di «primo livello» come Stati Uniti, Russia, Cina o Francia.
Lo Shapps ha quindi affermato che mira a «ribaltare il settore della difesa» con aumenti di spesa sostenuti dopo che l’esercito britannico ha chiuso il 2023 con il numero più basso di personale in servizio attivo dalla fine delle guerre napoleoniche e con scorte di munizioni così esaurite che, secondo quanto riferito, i soldati sarebbero finiti. di proiettili di artiglieria dopo 22 ore di combattimento su vasta scala.
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Il generale americano che ha parlato con Sky News ha stimato che il Regno Unito impiegherà dai cinque ai dieci anni per costruire una nuova divisione da guerra composta da 25.000 a 30.000 soldati, supportati da carri armati, artiglieria ed elicotteri.
Parlando ai giornalisti dopo il suo discorso, Shapps non ha spiegato come potrebbe svilupparsi un potenziale conflitto con Russia, Cina, Iran e Corea del Nord affermando che «lo scopo del discorso di oggi è quello di garantire che tutta la NATO condivida effettivamente tale onere» aumentando le spese militari.
In questo periodo anche altri hanno ventilato l’ipotesi di una guerra imminente, come il ministro della Difesa svedese e quello tedesco.
Come riportato da Renovatio 21, lo scorso anno esercito britannico nel tentativo di aumentare le truppe ha fatto sapere potrebbe rivedere le sue politiche di reclutamento per consentirgli di accedere a un bacino più ampio di persone, comprese quelle che soffrono di determinate condizioni neurologiche, arruolando quindi persone affette da autismo, Asperger e disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), individui che, secondo quanto sostenuto da un deputato, possono possedere abilità e attributi che altri non hanno.
L’esercito di sua maestà negli scorsi mesi ha visto emergere numeri che suggeriscono una situazione di dimissioni di massa; più grave ancora, è emerso che molti soldati si servono del Banco alimentare.
Il morale delle truppe britanniche non deve essere al massimo: anni fa risultò che anche l’esercito di Albione stava approntando robot-soldati per ridurre il personale di 10.000 unità nell’ambito di una revisione militare, mentre mesi fa una clamorosa orgia esplosa in una caserma di paracadutisti fu severamente punita dai superiori.
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Immagine di Cross Duck via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic
Geopolitica
Orban: Bruxelles vuole la guerra per imporre un debito comune e prendersi ancor più potere

Brussels wants war to impose a common debt and seize more power, stripping competences from the member states. The arms industry wants war for profit. Meanwhile, powerful lobbies want to exploit war to expand their influence. In the end, everyone is trying to cook their own meal… pic.twitter.com/9GPzyH5SCS
— Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) October 2, 2025
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Brussels has chosen a strategy of wearing Russia down through endless war. This means pouring billions into Ukraine, sacrificing Europe’s economy, and sending hundreds of thousands to die at the front.
❌ Hungary rejects this. Europe must negotiate for peace, not pursue endless… pic.twitter.com/iA5LmpuDLI — Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) October 2, 2025
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Geopolitica
Il Venezuela segnala un volo «illegale» di un F-35 USA vicino ai suoi confini

Il Venezuela ha accusato gli Stati Uniti di aver effettuato voli «illegali» con caccia F-35 vicino ai suoi confini, in un contesto di crescenti tensioni nei Caraibi.
Il ministro degli Esteri Yvan Gil Pinto ha dichiarato che l’«incursione illegale» è stata rilevata giovedì a circa 75 chilometri dalla costa, vicino alla città di Maiquetia. Ha definito le manovre una «provocazione che minaccia la sovranità nazionale e viola il diritto internazionale».
Il ministro della Difesa Vladimir Padrino Lopez ha riferito che almeno cinque F-35 sono stati avvistati in volo a una velocità di 400 nodi e a un’altitudine di 35.000 piedi, sottolineando che si tratta della prima volta che aerei di questo tipo sono stati impiegati nella regione.
Le tensioni sono aumentate il mese scorso, quando gli Stati Uniti hanno intercettato quattro imbarcazioni venezuelane in acque internazionali, accusate di trasportare presunti trafficanti di droga.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha successivamente dispiegato una flotta navale nella regione, accusando Caracas di collaborare con cartelli «narco-terroristici» per colpire gli Stati Uniti. Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha respinto le accuse, promettendo di difendere il suo Paese da qualsiasi aggressione.
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Lunedì, il New York Times ha riportato che i principali collaboratori di Trump lo hanno esortato a destituire Maduro. Il presidente statunitense ha negato piani per un cambio di regime, pur avendo imposto dure sanzioni al Venezuela durante il suo primo mandato.
La Casa Bianca accusa da tempo Maduro di guidare una rete di narcotrafficanti nota come «Cartel de los Soles», sebbene non vi siano prove schiaccianti o prove concrete che lo dimostrino, tuttavia lo scorso anno gli USA sono arrivati a sequestrare un aereo presumibilmente utilizzato dal presidente di Caracas. È stato anche accusato di aver trasformato l’immigrazione in un’arma, sebbene Maduro si sia mostrato pronto a dialogare con le delegazioni diplomatiche americane sulla questione.
Come riportato da Renovatio 21, a inizio anno Maduro aveva dichiarato che Washington ha aperto il suo libretto degli assegni a una schiera di truffatori e bugiardi per destabilizzare il Venezuela, quando gli Stati Uniti si sono rifiutati di riconoscere le elezioni del 2024 in Venezuela.
Secondo Maduro, almeno 125 militanti provenienti da 25 Paesi sono stati arrestati dalle autorità venezuelane. Aveva poi accusato Elone Musk di aver speso un miliardo di dollari per un golpe in Venezuela. Negli stessi mesi si parlò di un piano di assassinio CIA di Maduro sventato.
Settimane fa il presidente venezuelano ha definito il premier britannico Keir Starmer come «pazzo diabolico». I rapporti sono tesi anche con Buenos Aires, con Milei a chiedere alla Corte Penale Internazionale l’arresto del Maduro.
Due settimane fa l’account di Maduro è stato rimosso da YouTube.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia
Geopolitica
Jeffrey Sachs: USA «regime fantoccio» di Israele, Washington «governo del Mossad»

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