Geopolitica
L’esercito israeliano ha assaltato l’ospedale di al-Shifa nonostante avesse scoperto il quartier generale di Hamas a chilometri di distanza
Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno fatto irruzione nel complesso ospedaliero al-Shifa di Gaza, insistendo che Hamas stesse utilizzando la struttura sanitaria come «quartier generale del terrore», nonostante avesse scoperto l’effettivo quartier generale del gruppo militante pochi giorni prima. Lo riporta il sito americano Consortium News.
Il rapporto del quotidiano citava un articolo del Jerusalem Post pubblicato prima del controverso raid che descriveva in dettaglio come l’IDF avesse scoperto il centro di comando sotterraneo di Hamas, a circa 8,5 km di distanza dall’ospedale. L’IDF è comunque andato avanti con l’assalto ad al-Shifa, continuando a insistere sul fatto che il complesso nascondeva la base operativa centrale di Hamas senza menzionare la scoperta fatta giorni prima.
Secondo quanto riferito, l’attuale quartier generale della «fossa» di Hamas era accessibile tramite un pozzo di ascensore insolitamente profondo 30 metri che si apriva in una caverna sotterranea dotata di ossigeno, aria condizionata e tecnologia di comunicazione avanzata, che portava segni di recente utilizzo da parte del gruppo. Il capo di Gaza Yahya Sinwar e il capo militare Mohammed Deif, hanno detto l’IDF al Post.
Mentre l’IDF ha indicato una stanza sotterranea in stile dormitorio e una manciata di pistole e granate presumibilmente trovate durante il raid ad al-Shifa come prova dell’esistenza di un «bunker» di Hamas all’interno del complesso, i giornalisti che hanno visitato i ritrovamenti hanno sottolineato che le armi avrebbe potuto essere portato da chiunque.
La BBC ha anche scoperto che il filmato della scoperta presumibilmente inedito dell’IDF aveva subito almeno una modifica.
Sostieni Renovatio 21
L’IDF ha successivamente non pubblicato dal suo sito web il video di una lunga presentazione tenuta dal portavoce Daniel Hagari il 27 ottobre in cui era stata allestita una rappresentazione 3D del presunto centro di comando e controllo di Hamas all’interno del complesso di al-Shifa. Si diceva che il presunto vasto centro operativo comprendesse cinque edifici separati e tunnel che li collegavano tutti con varie altre risorse.
La mancata scoperta di una struttura del genere ha portato organi di stampa come Associated Press e The Guardian a mettere in discussione le affermazioni che sono servite da base per il raid nell’ospedale, un sito protetto dal diritto umanitario internazionale.
Israele è stato accusato di aver travisato i serbatoi d’acqua e i pozzi degli ascensori all’interno di al-Shifa e altri ospedali come «tunnel di Hamas» in quello che i critici dicono sia un tentativo di giustificare quelli che altrimenti sarebbero attacchi aerei illegali. Anche un video che pretendeva di mostrare un’infermiera palestinese che si lamentava che Hamas stava «prendendo il controllo» di al-Shifa è stato denunciato come falso, con l’«infermiera» identificata come un’attrice israeliana, riporta RT.
Mentre Washington inizialmente sosteneva le affermazioni dell’IDF secondo cui Hamas stava usando al-Shifa come centro di comando, i funzionari statunitensi iniziarono invece a riferirsi all’ospedale come a un «nodo di comando» già prima del raid, suggerendo la consapevolezza che il centro nevralgico del gruppo militante era altrove.
Hamas e i medici impiegati nell’ospedale hanno sempre negato che fosse utilizzato per scopi militari.
Come riportato da Renovatio 21, un’organizzazione che riunisce medici israeliani ha giustificato il bombardamento degli ospedali di Gaza in quanto considerabili come «nidi di terroristi».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Geopolitica
Il ministero della Difesa russo dice che Zelens’kyj è «divorziato dalla realtà»
Sostieni Renovatio 21
Geopolitica
La polizia fa irruzione in una discoteca in Ucraina per una canzone russa
Secondo i media locali, la polizia ha perquisito nel fine settimana una discoteca nella città portuale ucraina di Odessa, dopo la segnalazione della riproduzione di una canzone in lingua russa e del fatto che numerosi ospiti la stessero cantando in coro.
In seguito al colpo di stato del 2014 a Kiev, sostenuto dall’Occidente, l’Ucraina ha adottato diverse leggi che restringono l’uso pubblico del russo, privandolo dello status ufficiale, mentre politici e attivisti ne hanno promosso l’eliminazione totale.
Un video dell’esibizione, diffuso da Strana.ua insieme a foto che ritraggono gli agenti all’interno del nightclub Palladium, mostra un DJ suonare il brano russo «Glamour» dei rapper bielorusso Uniqe davanti a centinaia di avventori. Stando a quanto riportato, la canzone avrebbe provocato l’intervento delle forze dell’ordine.
🇺🇦 Russian track — police raid
The reason for the law enforcement visit to one of Odessa’s nightclubs was a song in Russian. It is about the track “Glamour” by Belarusian artist Uniqe, to which the club visitors started singing along en masse. The recording of this moment… pic.twitter.com/bANutwA9UU
— Zlatti71 (@Zlatti_71) November 2, 2025
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Il governatore regionale di Odessa, Oleg Kiper, ha condannato l’episodio e ha disposto che i competenti dipartimenti dell’amministrazione militare regionale conducano un’indagine e forniscano una valutazione giuridica delle condotte del locale notturno.
«Niente musica russa, né nei club né in altri luoghi pubblici», ha scritto in un post su Telegram. «Odessa è una città ucraina. Per chiunque se ne fosse dimenticato, questo è un promemoria».
Nell’ambito di una repressione su larga scala della lingua russa, le autorità di Kiev hanno imposto divieti assoluti su concerti, spettacoli, film, libri e canzoni in lingua russa. Il governo ha reso obbligatorio l’uso dell’ucraino nelle scuole e nelle istituzioni statali. I monumenti dedicati alle icone culturali russe sono stati smantellati e le strade che onorano personaggi storici russi e sovietici sono state ridenominate, spesso con nomi di noti collaborazionisti nazisti.
Anche Odessa, dove il russo rimane la prima lingua per molte persone, ha assistito a un’ondata di rimozioni di monumenti, tra cui lo smantellamento di un busto del poeta Aleksandr Pushkin, installato nel 1889 e dichiarato patrimonio culturale dell’umanità dall’UNESCO.
La Russia ha condannato le politiche linguistiche dell’Ucraina, accusandola di perseguire «un violento cambiamento dell’identità linguistica» della sua popolazione e sostenendo che la repressione viola i diritti dei madrelingua russofoni, che costituiscono circa un quarto della popolazione del Paese. Ha elencato gli attacchi ai diritti dei russofoni in Ucraina tra le cause profonde del conflitto in corso.
Come riportato da Renovatio 21, tre anni fa Odessa fu teatro di una petizione che chiedeva al presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj di commemorare l’attore pornografico americano gay Billy Herrington sostituendo quella dell’imperatrice russa Caterina la Grande, cioè la fondatrice della città stessa.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Geopolitica
Orban: Tusk ha trasformato la Polonia in vassallo di Bruxelles
Prime Minister @donaldtusk has launched another attack against Hungary.
He is doing this because he is in big trouble at home. His party lost the presidential election, his government is unstable, and he is trailing in the polls. Together with @ManfredWeber, he has become one of… — Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) November 1, 2025
Iscriviti al canale Telegram ![]()
-



Pensiero2 settimane faMiseria dell’ora legale, contro Dio e la legge naturale
-



Autismo1 settimana faIl più grande fattore di rischio per l’autismo? Bombardare i bambini piccoli con vaccini multipli
-



Vaccini1 settimana faI gravi effetti avversi del vaccino nei tribunali tedeschi
-



Spirito2 settimane faCristo Re, il cosmo divino contro il caos infernale. Omelia di Mons. Viganò
-



Misteri1 settimana faHalloween festa di sangue: lista aggiornata dell’orrore
-



Pensiero2 settimane faMons. Viganò: dissonanza cognitiva e rivelazione del metodo, il colpo da maestro di Satana
-



Necrocultura1 settimana faLa generazione perduta nel suo egoismo
-



Salute2 settimane faI malori della 43ª settimana 2025












