Vaccini

McCullough: le vere vittime della propaganda sono coloro che hanno fatto il vaccino

Pubblicato

il

In un recente testo comparso su Courageous Discourse, il cardiologo texano Peter McCullough ha ricordato il tema della propaganda vaccinale, che fino a qualche mese ci bombardava quotidianamente.

 

«Questa mattina sono stato accolto da un tweet che mi ha ricordato puro vetriolo, disprezzo e minacce di ritorsioni per i “non vaccinati” coloro che hanno fatto la saggia scelta di rifiutare la vaccinazione contro il COVID-19» scrive il medico statunitense. «Ricordate che i nuovi vaccini erano originariamente Pfizer, Moderna e Janssen. Tutti erano genetici e non disponevano di dati su quanto tempo il codice genetico sarebbe rimasto nel corpo, per quanto tempo sarebbe stata prodotta la proteina letale e senza garanzie che il vaccino avrebbe protetto da esiti gravi, tra cui il ricovero in ospedale e la morte».

 

«Le vere vittime della propaganda vaccinale sono state coloro che hanno offerto il braccio» dice McCullough, parlando di coloro che si sono fatti sierare.

 

«Ho risposto con una prospettiva dalla pratica clinica: “Ogni giorno, senza pregiudizi o malizia, mi prendo cura dei vaccinati con neuropatia, coaguli di sangue, danni cardiaci e aiuto le famiglie ad affrontare l’arresto cardiaco da vaccino. Non li biasimo per la loro propaganda folle e odiosa: sono loro i malati e i morenti, non i non vaccinati”».

 

Il dottore va oltre e delinea lo scenario globale in cui questo immane danno è avvenuto.

 

«In questo momento non ci sono scuse, né richieste di perdono da parte dei media. Così tante persone in tutto il mondo sono state vittime di un’efficace operazione psicologica progettata dal Complesso Bio-Farmaceutico e facilitata dal fenomeno psicologico di gruppo della psicosi di formazione di massa»

 

Avanzano però, ora, dubbi sugli stessi propagandisti vaccinali. Hanno davvero continuato a vaccinarsi?

 

«Se coloro che vomitano propaganda dicessero di aver fatto i vaccini, dovremmo credergli. Se ormai non ci dicono che sono alla nona iniezione, dovremmo supporre che stiano rifiutando altre iniezioni con silenzioso e vergognoso rimorso».

 

Tra i vaccinati, dice il medico, la situazione non va bene.

 

«Nella pratica clinica stiamo vedendo nuovi coaguli di sangue e sentiamo parlare di arresti cardiaci due anni dopo la serie iniziale di vaccini a mRNA nel 2021. Altre malattie si verificheranno nei vaccinati ora silenziosi».

 

McCullough suggerisce che per tantissime persone sarà presto la volta di un esame di coscienza obbligato.

 

«Ogni persona che ha fatto propaganda ed era in formazione di massa, come evidenziato dalla propria tessera vaccinale personale, dovrà conciliare la scelta imprudente per la salute di farsi iniettare un codice genetico sintetico pseudo-uridinato, caricando il proprio corpo con una proteina virale di lunga durata ingegnerizzata in un laboratorio cinese di biosicurezza».

Sostieni Renovatio 21

La preoccupazione del medico sulla spike è alta, nonostante il tempo che passa.

 

«Non ho trovato una sola persona vaccinata che stia rifiutando la disintossicazione di base con la combinazione di nattokinase, bromelina e curcumina».

 

«Tuttavia, molti pazienti al di fuori delle mie cerchie probabilmente si rivolgono ai medici e riflettono insieme sulla fonte di misteriosi danni ai nervi, ictus, malattie cardiache, coaguli di sangue e strani problemi immunologici». Tuttavia, «secondo l’HHS e tutte le principali società mediche in questo momento, la colpa dei nuovi problemi è la malattia COVID-19 prima o dopo la vaccinazione, non il vaccino a lunga durata che pompa proteine ​​​​spike nei tessuti, negli organi e nel flusso sanguigno».

 

Come riportato da Renovatio 21, McCullough crede invece che il siero possa avere un ruolo in vari disturbi ben oltre l’epidemia di miocarditi (del cui insabbiamento egli accusa la medicina accademica): ad un recente simposio il medico texano ha parlato della possibilità che i vaccini genici siano dietro ad un fenomeno chiamato «turbo-cancro», notato da alcuni medici di recente.

 

Già due anni fa, forte di studi svedesi che venivano allora pubblicati, aveva ipotizzato che i vaccini mRNA potrebbero alterare il DNA umano e produrre lungamente proteine spike. Il dottore fu tra coloro che chiesero l’interruzione immediata dalla campagna mondiale di vaccinazione, sostenendo che l’epidemia poteva essere debellata senza siero.

 

McCullough è noto per aver parlato dei possibili danni a lungo termine agli organi seguiti al siero, così come dello «shedding», ossia la possibilità che l’mRNA si propaghi da vaccinati a non vaccinati senza bisogno di iniezioni.

 

«Non possiamo forzare il corpo umano ad accettare un codice genetico estraneo» ha detto McCullough discutendo ad un evento di questi giorni la tecnologia mRNA, che, ha descritto in passato, «inganna» i nostri corpi al fine di produrre una pericolosa proteina estranea.

 

Il medico con immenso coraggio è tra coloro che affermano che il COVID è un’arma biologica creata in Cina da un’operazione del governo americano, arrivando a definire i vaccini come «un prodotto del bioterrorismo»: il siero è «bioterrorismo per iniezione», disse.

 

Il vaccino, ha dichiarato nel 2021, per gli USA ha prodotto più morti e invalidi permanenti che la guerra in Iraq. Allora McCullough domandò di creare una «resistenza indistruttibile» per impedire che i bambini venissero sierati.

 

«Siamo nel mezzo di una grande catastrofe biologica» disse ad una conferenza in Michigan il 24 settembre 2021. Avrebbe poi parlato anche di «collusione globale» per «causare tutti i danni possibili».

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21



 

Più popolari

Exit mobile version