Vaccini

Peter McCullough: i vaccini sono «un prodotto del bioterrorismo»

Pubblicato

il

 

 

Il dottor Peter McCullough, esperto mondiale di COVID-19, ha definito i farmaci sperimentali usati per prevenire il coronavirus «un prodotto del bioterrorismo». Lo riporta Lifesitenews.

 

Il dottor Peter McCullough ha fatto l’osservazione durante un incontro del 27 ottobre a Phoenix, in Arizona, in cui ha spiegato i pericoli della tecnologia dell’mRNA utilizzata per combattere il COVID-19. Di particolare interesse per McCullough è la capacità dei vaccini a mRNA di far produrre al corpo umano proteine ​​spike.

 

 «Tutto ciò che abbiamo appreso sulla proteina spike dal rilascio dei vaccini è negativo, al 100%», ha lamentato.

 

«Questa proteina spike, di per sé, è patogena»

«Questa proteina spike, di per sé, è patogena», ha continuato.

 

«Questa proteina spike, di per sé, è letale per alcuni attraverso meccanismi che ora sono molto ben accettati e compresi nella medicina umana».

 

McCullough ha affermato che questa letalità non è stata un errore e che è la ragione degli attacchi autoimmuni che alcune persone hanno sperimentato dopo aver ricevuto un vaccino mRNA.

 

«La proteina spike è letale per le cellule [dove] viene prodotta», ha spiegato McCullough.

 

«Quando si esprime sulla superficie cellulare, invita a un attacco. Questo è ciò che provoca questi attacchi autoimmuni negli organi».

«Questa proteina spike, di per sé, è letale per alcuni attraverso meccanismi che ora sono molto ben accettati e compresi nella medicina umana»

 

Tuttavia, gli inventori dei vaccini mRNA hanno un obiettivo terapeutico, anche se i mezzi possono essere così dannosi. La creazione della proteina da parte del corpo dovrebbe produrre immunità «contro la proteina spike, che è una parte patogena di SARS-CoV2», ha detto McCullough.

 

«E la stessa proteina spike, come molti di voi sanno, è anche l’obiettivo e il prodotto della ricerca intenzionale sul guadagno di funzione nel laboratorio di Wuhan», ha continuato.

 

«Quindi, nel modo più perverso, è difficile dirlo, ma il vaccino, in un certo senso, sta dando alle persone una dose di un prodotto del bioterrorismo, per iniezione», ha osservato il cardiologo americano.

 

«E la stessa proteina spike, come molti di voi sanno, è anche l’obiettivo e il prodotto della ricerca intenzionale sul guadagno di funzione nel laboratorio di Wuhan»

McCullough è stato irremovibile sul fatto che i vaccini COVID disponibili siano pericolosi.

 

La sua presentazione includeva documentazione che dimostrava che tutti i gruppi di età hanno maggiori probabilità di morire per i vaccini che per il COVID-19, che i vaccinati rappresentano una minaccia di trasmissione del virus per gli altri tanto quanto i non vaccinati e che coloro che si sono ripresi dalla malattia hanno una probabilità del 56% in più di gravi effetti collaterali se in seguito prendono il vaccino.

 

Ha anche affermato che l’eccessivo numero di morti e il conseguente numero di americani disabili permanenti a causa dei vaccini COVID supera le stesse categorie della guerra in Iraq.

 

L’incontro è stato organizzato dall’attivista locale per la libertà medica Irene Pi. Ha presentato McCullough in una stanza gremita di circa 350 persone come «un medico con un’integrità così convincente» che informa il suo pubblico su questi argomenti con un «profondo sentimento di verità per ciò che sta condividendo».

 

«Quindi, nel modo più perverso, è difficile dirlo, ma il vaccino, in un certo senso, sta dando alle persone una dose di un prodotto del bioterrorismo, per iniezione»

McCullough, cardiologo, internista ed epidemiologo con sede a Dallas, è ampiamente riconosciuto come uno dei maggiori esperti dell’infezione da COVID-19. Ha 51 pubblicazioni sottoposte a revisione paritaria sulla malattia, tratta i pazienti COVID come parte della sua pratica e si è ripreso dall’infezione.

 

Ex professore di medicina, si è rivolto al pubblico dal vivo e ha fatto molte apparizioni sui media per trasmettere e spiegare i dati scientifici relativi al nuovo coronavirus.

 

In una recente intervista con Robert F. Kennedy jr., il dottore ha affermato che «i vaccini stanno fallendo».

 

In un’intervista con l’avvocato tedesco Reiner Fuellmich ha invece parlato di «infertilità e cancro come possibili conseguenze del vaccino». Secono McCullough, «le morti legate alle vaccinazioni sono dieci volte il numero ufficiale».

 

L’eccessivo numero di morti e il conseguente numero di americani disabili permanenti a causa dei vaccini COVID supera le stesse categorie della guerra in Iraq

Il medico non si è mai tirato indietro davanti alla necessità di denunciare una «collusione globale» per «causare tutti i danni e le morti possibili», per esempio con la proibizione e la demonizzazione dell’ivermectina.

 

Come riportato da Renovatio 21, McCullough non ha esistato a dire che «siamo nel mezzo della più grande catastrofe biologica della storia».

 

Mesi fa aveva dichiarato che il vaccino COVID è «bioterrorismo per iniezione» e ha causato almeno 50 mila morti negli USA.

 

 

 

 

Più popolari

Exit mobile version