Politica
Trump: «hanno usato il COVID per rubare le elezioni»

Il presidente Donald Trump, nel suo primo discorso pubblico ad una marcia dopo l’uscita dalla casa bianca, ha dichiarato che «hanno usato il COVID» per cambiare l’esito delle elezioni presidenziali del 2020.
«Hanno usato il COVID per i brogli. Hanno usato il COVID per truccare le elezioni e per rubare le elezioni. Hanno usato il COVID»
«Hanno usato il COVID per i brogli. Hanno usato il COVID per truccare le elezioni e per rubare le elezioni. Hanno usato il COVID», ha detto durante il raduno del sabato sera in Ohio. «È semplicissimo».
«Chi conta i voti, talvolta, è molto più importante di chi si candida. Il 3 novembre, in tarda serata, in molti stati lo spoglio era terminato, come qui in Ohio dove avevo vinto di larga misura, ma non negli Swing States. Ero in vantaggio, una vittoria massiva e poi è successo qualcosa che non dovrebbe mai succedere…» ha dichiarato l’ex inquilino della Casa Bianca.
Trump ha elogiato le nuove mosse prese dai repubblicani in Pennsylvania e Wisconsin per riesaminare i risultati delle elezioni presidenziali del 2020, definendo «patrioti» coloro che guidano le indagini.
«Affronteremo la Cina, gli faremo pagare trilioni di risarcimenti e garantiremo che l’America, non la Cina, domini il futuro»
«Ho sentito ora che il Wisconsin sta esaminando molto, molto seriamente [nelle accuse di frode elettorale], e rispetto così tanto il Wisconsin. È un grande Stato. Stanno guardando la cosa molto seriamente. La Pennsylvania sta davvero iniziando a prendere questo molto sul serio», ha detto, ringraziando i legislatori di entrambi gli Stati per i loro sforzi.
La Pennsylvania ha segnalato l’apertura a ordinare un audit dei suoi risultati elettorali del 2020, con il senatore statale David Argall, che dirige un comitato che sovrintende alle elezioni, che ha detto ai media locali la scorsa settimana che un audit forense simile a quello condotto in Arizona è ora un «possibilità molto reale».
«Difenderemo la sovranità americana. Metteremo in sicurezza i confini dell’America e porremo fine all’immigrazione illegale, quel termine pericoloso e orribile una volta per tutte»
Il presidente dell’Assemblea statale del Wisconsin, Robin Vos, ha annunciato a maggio che avrebbe assunto agenti di polizia e un avvocato per indagare su parti delle elezioni generali del novembre 2020. I contratti ottenuti dall’Associated Press, riportati questa settimana, mostrano che ha già assunto alcune persone per indagare su «potenziali irregolarità e/o illegalità”» nelle elezioni presidenziali del 2020.
Trump ha contrapposto la sua lode alla Pennsylvania e al Wisconsin con la condanna per altri stati, come il Michigan, dove «i repubblicani solo di nome al Senato del Michigan» hanno recentemente pubblicato un rapporto che conferma che Biden ha vinto lo stato nel 2020.
«Spezzeremo i grandi monopoli tecnologici, rifiuteremo la cultura di cancellazione della sinistra e ripristineremo il diritto alla libertà di parola in America»
«Il Michigan non sta prendendo sul serio le accuse di frode elettorale. Non puoi ottenere quei repubblicani. Alcuni sono fantastici, tra l’altro, ma il Michigan non sta facendo il lavoro. … Come si fa a vincere l’Ohio di così tanto, record di numeri e perdere il Michigan?» ha detto durante la manifestazione, suggerendo che l’unico modo sarebbe attraverso la frode elettorale.
Poi però Trump ha lasciato le questioni politico-tecniche per parlare di temi altissimi, come la Geopolitica e la difesa della vita umana.
«Affronteremo la Cina, gli faremo pagare trilioni di risarcimenti e garantiremo che l’America, non la Cina, domini il futuro».
«Proteggeremo la vita innocente. Difenderemo la nostra costituzione e difenderemo con orgoglio i valori e i principi giudeo-cristiani della fondazione della nostra nazione»
«Difenderemo la sovranità americana. Metteremo in sicurezza i confini dell’America e porremo fine all’immigrazione illegale, quel termine pericoloso e orribile una volta per tutte».
«Spezzeremo i grandi monopoli tecnologici, rifiuteremo la cultura di cancellazione della sinistra e ripristineremo il diritto alla libertà di parola in America».
«Proteggeremo la vita innocente. Difenderemo la nostra costituzione e difenderemo con orgoglio i valori e i principi giudeo-cristiani della fondazione della nostra nazione. Ci prenderemo cura dei nostri veterani, continueremo a rafforzare le nostre forze armate e forniremo supporto al 100% ai nostri uffici di polizia, pattuglia di frontiera, ICE e forze dell’ordine di ogni tipo. Non ci sarà nessun rimborso».
«Restituiremo l’educazione patriottica alle nostre scuole e insegneremo ai nostri figli ad amare il loro paese, onorare la nostra storia e rispettare sempre la nostra grande bandiera americana. Non importa quanto potenti possano sembrare le forze sinistre contro cui ci confrontiamo, e sembrano potenti e diventano sempre più potenti man mano che diventiamo deboli».
«Non importa quanto potenti possano sembrare le forze sinistre contro cui ci confrontiamo»
«La nostra magnifica libertà americana ti è stata data da Dio. La gente di questa terra non sarà governata e criticata da politici corrotti, piccoli tiranni, bulli di sinistra o burocrati socialisti in un posto chiamato Washington DC. Non succederà. I nostri antenati sono le persone che hanno attraversato un oceano per il diritto di vivere, pregare e parlare come meglio credevano. Sono le persone che hanno rischiato tutto.
«Non c’è montagna che non possiamo scalare. Non c’è vetta che non possiamo raggiungere. Non c’è niente che non possiamo fare. Non c’è assolutamente nulla che non possiamo eguagliare. Non c’è sfida dove ci deluderete. Non ci deluderete mai».
«Non ci piegheremo . Non ci spezzeremo. Non cederemo. Non ci arrenderemo mai. Non ci arrenderemo mai. Non ci tireremo mai indietro. Non ci arrenderemo mai e poi mai»
«Non ci piegheremo . Non ci spezzeremo. Non cederemo. Non ci arrenderemo mai. Non ci arrenderemo mai. Non ci tireremo mai indietro. Non ci arrenderemo mai e poi mai».
«Miei concittadini americani, il nostro movimento è tutt’altro che finito. In effetti, la nostra lotta è appena iniziata. Siamo un movimento, un popolo, una famiglia e una nazione gloriosa sotto Dio.
Immagine di Gage Skidmore via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0)
Politica
Orban dice che l’UE potrebbe andare al «collasso» e chiede accordi con Mosca

L’UE è sull’orlo del collasso e non sopravvivrà oltre il prossimo decennio senza una «revisione strutturale fondamentale» e un distacco dal conflitto ucraino, ha avvertito il primo ministro ungherese Viktor Orban.
Intervenendo domenica al picnic civico annuale a Kotcse, Orban ha affermato che l’UE non è riuscita a realizzare la sua ambizione fondante di diventare una potenza globale e non è in grado di gestire le sfide attuali a causa dell’assenza di una politica fiscale comune. Ha descritto l’Unione come entrata in una fase di «disintegrazione caotica e costosa» e ha avvertito che il bilancio UE 2028-2035 «potrebbe essere l’ultimo se non cambia nulla».
«L’UE è attualmente sull’orlo del collasso ed è entrata in uno stato di frammentazione. E se continua così… passerà alla storia come il deprimente risultato finale di un esperimento un tempo nobile», ha dichiarato Orban, proponendo di trasformare l’UE in «cerchi concentrici».
Sostieni Renovatio 21
L’anello esterno includerebbe i paesi che cooperano in materia di sicurezza militare ed energetica, il secondo cerchio comprenderebbe i membri del mercato comune, il terzo quelli che condividono una moneta, mentre il più interno includerebbe i membri che cercano un allineamento politico più profondo. Secondo Orbán, questo amplierebbe la cooperazione senza limitare lo sviluppo.
«Ciò significa che siamo sulla stessa macchina, abbiamo un cambio, ma vogliamo muoverci a ritmi diversi… Se riusciamo a passare a questo sistema, la grande idea della cooperazione europea… potrebbe sopravvivere», ha affermato.
Orban ha accusato Brusselle di fare eccessivo affidamento sul debito comune e di usare il conflitto in Ucraina come pretesto per proseguire con questa politica. Finché durerà il conflitto, l’UE rimarrà una «anatra zoppa», dipendente dagli Stati Uniti per la sicurezza e incapace di agire in modo indipendente in ambito economico, ha affermato.
Il premier magiaro ha anche suggerito che, invece di «fare lobbying a Washington», l’UE dovrebbe «andare a Mosca» per perseguire un accordo di sicurezza con la Russia, seguito da un accordo economico.
Il primo ministro di Budapest non è il solo a nutrire queste preoccupazioni. Gli analisti del Fondo Monetario Internazionale e di altre istituzioni hanno lanciato l’allarme: l’UE rischia la stagnazione e persino il collasso a causa di sfide strutturali, crescita debole, scarsi investimenti, elevati costi energetici e tensioni geopolitiche.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr
Politica
Il passo indietro di Ishiba: nuovo capitolo nella lunga crisi del centro-destra giapponese

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Politica
Il governo francese collassa

Il governo francese è collassato dopo che il Primo Ministro François Bayrou ha perso un cruciale voto di fiducia in Parlamento lunedì. Bayrou è il secondo primo ministro consecutivo sotto Emmanuel Macron a essere destituito, precipitando la Francia in una crisi politica ed economica.
Per approvare una mozione di sfiducia all’Assemblea Nazionale servono almeno 288 voti. Quella di lunedì ne ha ottenuti 364, con il Nuovo Fronte Popolare di sinistra e il Raggruppamento Nazionale di destra coalizzati per superare lo stallo sul bilancio di austerità di Bayrou.
Dopo aver resistito a otto mozioni di sfiducia, Bayrou ha convocato questo voto per ottenere supporto alle sue proposte, che prevedevano tagli per circa 44 miliardi di euro per ridurre il debito francese in vista del bilancio di ottobre.
Sostieni Renovatio 21
Bayrou, che aveva definito il debito pubblico un «pericolo mortale», sembra aver accettato la sconfitta. Domenica, ha criticato aspramente i partiti rivali, che, pur «odiandosi a vicenda», si sono uniti per far cadere il governo.
Bayrou è il secondo primo ministro deposto dopo Michel Barnier, rimosso a dicembre dopo soli tre mesi, e il sesto sotto Macron dal 2017.
La caduta di Bayrou lascia Macron di fronte a un dilemma: nominare un Primo Ministro socialista, cedendo il controllo della politica interna, o indire elezioni anticipate, che i sondaggi indicano favorirebbero il Rassemblement National di Marine Le Pen.
Con la popolarità di Macron al minimo storico, entrambe le opzioni potrebbero indebolire ulteriormente la sua presidenza. Gli analisti temono che una perdita di fiducia dei mercati nella gestione del deficit e del debito francese possa portare a una crisi simile a quella vissuta dal Regno Unito sotto Liz Truss, il cui governo durò meno della via di un cavolo prima della marcescenza.
Il malcontento verso Macron è in crescita: un recente sondaggio di Le Figaro rivela che quasi l’80% dei francesi non ha più fiducia in lui.
Come riportato da Renovatio 21, migliaia di persone hanno protestato a Parigi nel fine settimana, chiedendo le dimissioni di Macron con slogan come «Fermiamo Macron» e «Frexit».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di © European Union, 1998 – 2025 via Wikimedia pubblicata secondo indicazioni
-
Spirito2 settimane fa
Vescovo messicano «concelebra» la messa con una «sacerdotessa» lesbica anglicana «sposata» che ha ricevuto l’Eucaristia
-
Armi biologiche1 settimana fa
I vaccini COVID «sono armi biologiche» che «hanno provocato danni profondi»: nuovo studio
-
Spirito1 settimana fa
Leone punisca l’omoeresia: mons. Viganò sull’udienza papale concessa a padre Martin
-
Vaccini7 giorni fa
Vaccino COVID, mentre Reuters faceva «fact-cheking sulla «disinformazione» il suo CEO faceva anche parte del CdA di Pfizer
-
Spirito2 settimane fa
Don Giussani, errori ed misteri di Comunione e Liberazione. Una vecchia intervista con Don Ennio Innocenti
-
Gender2 settimane fa
Transessuale fa strage in chiesa in una scuola cattolica: nichilismo, psicofarmaci o possessione demoniaca?
-
Salute2 settimane fa
I malori della 35ª settimana 2025
-
Geopolitica2 settimane fa
Mosca conferma attacchi missilistici ipersonici contro l’Ucraina