Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione diChildren’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
Il South Africa Vaccine Injury Medico-Legal Study-Group ha rilasciato questa settimana una dichiarazione in cui critica i funzionari della sanità pubblica per aver dichiarato l’mpox un’emergenza sanitaria globale e mette in guardia contro i vaccini «sperimentali» contro l’mpox.
Nelle sue dichiarazioni, Kaseya ha dichiarato riguardo ai vaccini contro il vaiolo delle scimmie:
«Abbiamo un piano chiaro per garantire più di 10 milioni di dosi in Africa, iniziando con 3 milioni di dosi nel 2024».
Noi del South Africa Vaccine Injury Medico-Legal Study-Group (SAVIMS) vorremmo segnalare fatti pertinenti sia alle istituzioni che ad altri organismi di interesse:
(a) destinati al vaiolo e sono quindi sperimentali per il vaiolo delle scimmie;
(b) hanno segnalato gravi effetti avversi, e;
(c) contengono ceppi virali vivi che possono provocare una recrudescenza del virus del vaiolo ormai debellato.
2. Il potenziale utilizzo dei vaccini a mRNA. Non ci sono prove scientifiche a supporto dell’utilizzo di alcun vaccino a mRNA per prevenire o mitigare alcuna malattia infettiva. I dati osservati sulle reazioni avverse ai vaccini sperimentali a mRNA superano di gran lunga qualsiasi beneficio.
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3. Il consenso informato è un concetto etico codificato nella legge e nella pratica quotidiana di ogni istituzione sanitaria. Sono necessari tre criteri fondamentali per il consenso informato clinico: il paziente deve essere competente, adeguatamente informato e non coercitivo.
Sulla base delle ricerche attuali, non è possibile che alcun destinatario di questi vaccini riceva un legittimo consenso informato.
4. L’articolo di Allan-Blitz et al., «Una dichiarazione di posizione sul vaiolo delle scimmie come malattia a trasmissione sessuale», ha concluso che il vaiolo delle scimmie è una «malattia a trasmissione sessuale». Le misure preventive per questo scenario dovrebbero richiedere e provocare iniziative di assistenza sanitaria e istruzione clinica e primaria pertinenti dirette al gruppo ad alto rischio.
Non vi è alcun merito nel raccomandare vaccini sperimentali alla popolazione generale.
Le aree in cui sono state raccolte le statistiche più elevate dovrebbero specificare i criteri per i test, le procedure per i test, la sensibilità e la specificità delle apparecchiature, le competenze del personale, gli scenari clinici e la provocazione per testare queste comunità specifiche. Quali test sono stati eseguiti per indagare ed escludere altre malattie, comprese le malattie trasmissibili?
6. Non sono stati pubblicati rapporti di autopsia sui decessi correlati al vaiolo delle scimmie. La mancanza di autopsie formali documentate, la mancanza di informazioni relative alla sensibilità e specificità dei test delle apparecchiature e la mancanza di informazioni sulle procedure di convalida della raccolta casuale dei dati, riducono ulteriormente e invalidano l’autenticità delle statistiche.
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Dichiarazione di posizione di SAVIMS in merito alla distribuzione di emergenza del vaccino contro il vaiolo delle scimmie in Africa
Abbiamo esaminato la letteratura e analizzato i dati sul vaiolo delle scimmie, nonché la sua eziopatogenesi. Sulla base della nostra comprensione di questa malattia:
2. È accertato che il vaiolo delle scimmie è prevalentemente una condizione autolimitante. Ciò non giustifica un intervento vaccinale.
3. Ci opponiamo fermamente, sulla base delle prove scientifiche, all’implementazione «di emergenza» di vaccini contro il vaiolo riutilizzati o di qualsiasi altro vaccino contro il vaiolo delle scimmie proposto per la popolazione africana.
4. Mettiamo in dubbio l’autenticità del numero di decessi associati al vaiolo delle scimmie, come riportato dall’Africa CDC, a meno che non possa essere verificato tramite autopsia.
5. Avvertiamo i membri del pubblico sui rischi intrinseci dell’assunzione di qualsiasi vaccino, compresi quelli proposti per mpox, la cui efficacia e sicurezza non sono state determinate in modo affidabile da studi clinici di Livello 1. Non può esserci alcuna giustificazione per un vaccino con effetti avversi sconosciuti.
6. Invitiamo il pubblico a esercitare i propri diritti umani intrinseci e a rifiutare di dare il consenso a qualsiasi intervento medico che non si senta a proprio agio ad affrontare.
Siamo aperti al dialogo e alla discussione con l’Africa CDC sulle questioni sollevate sopra e su tutte le questioni di salute e benessere che riguardano la popolazione africana.
SAVIMS è un’associazione multidisciplinare volontaria ai sensi del Common Law, governata dai suoi membri in conformità con la Costituzione della Repubblica del Sud Africa. Lo scopo di SAVIMS è seguire le prove per acquisire e comunicare conoscenze sui danni da vaccino. Questa conoscenza è necessaria per il trattamento e la consulenza dei pazienti con danni da vaccino; nonché per la stesura di relazioni medico-legali e la fornitura di prove in merito alle vittime di danni da vaccino e in altre controversie correlate ai vaccini. Gli obiettivi di SAVIMS sono promuovere la salute umana e i diritti umani come sancito dalla Carta dei diritti della Costituzione del Sud Africa.
I punti di vista e le opinioni espresse in questo articolo sono quelli degli autori e non riflettono necessariamente i punti di vista di Children’s Health Defense.
Lunedì il presidente Donald Trump ha pubblicato un video sul suo account social in cui promuove la teoria secondo cui i vaccini causano l’autismo.
Il video, vecchio di decenni, mostra in parte David Geier, che il Segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr. ha incaricato questa primavera di indagare sui legami tra vaccini e autismo, insieme a suo padre, il dottor Mark Geier, un dottore la cui licenza medica è stata sospesa in seguito alle accuse di mettere in pericolo i bambini autistici. David Geier è stato accusato nel 2012 di aver esercitato la professione medica senza abilitazione insieme al padre nel Maryland. È stato nominato nel governo federale da Robert F. Kennedy Jr., il ministro della Salute, per lavorare a uno studio sulle cause dell’autismo, la cui pubblicazione è prevista per questo mese.
Il video si concentra sul timerosal, un conservante a base di mercurio che è stato eliminato da quasi tutti i vaccini infantili all’inizio degli anni 2000. Il filmato viene da un vecchio documentario sui vaccini, circolante su YouTube con il titolo A Shot in the Dark, che parlava estensivamente dell’uso del mercurio nei vaccini.
Il filmato, sgranato, probabilmente «rubati» da qualche altro utente che lo aveva editato dal film, reca le scritte sopra e sotto le immagini: «Sono TUTTI veleno. Ognuno di essi».
Il post di Trump arriva pochi giorni dopo che Kennedy è stato messo sotto torchio dai senatori, tra cui diversi repubblicani, sulla sua posizione sui vaccini.
La notizia arriva anche prima di una riunione del Comitato consultivo sulle pratiche di immunizzazione prevista per la fine del mese, durante la quale si prevede che il comitato voterà per aggiornare le raccomandazioni sui vaccini contro il COVID-19, nonché su altre vaccinazioni.
Kennedy ha promesso di pubblicare un rapporto sulle cause dell’autismo entro la fine del mese, dichiarando a Trump, durante una riunione del gabinetto di agosto, che i suoi sforzi erano sulla buona strada.
Come noto, poco ore prima Trump aveva ricevuto alla Casa Bianca, assieme ad altri CEO di grandi aziende tecnologiche, Bill Gates, che, con a fianco un’occhiuta Melania, ha ribadito pubblicamente il suo impegno per i vaccini. Nel 2016 alcuni avevano speculato che Barron Trump, l’ultimogenito del presidente nato da Melania, fosse vittima di un danno da vaccino.
Poor Melania, they made her sit right next to disgusting Bill Gates as he talks about vaccines and gene editing…
La Florida intende diventare il primo stato a eliminare l’obbligo vaccinale, da tempo un pilastro della politica sanitaria pubblica volta a proteggere gli scolari e gli adulti dalle malattie infettive.
Il surgeon general dello Stato (cioè, il responsabile della Sanità pubblica), il dottor Joseph Ladapo, che ha annunciato la decisione mercoledì, ha definito le attuali disposizioni nelle scuole e altrove come intrusioni «immorali» nei diritti delle persone, che ostacolano la capacità dei genitori di prendere decisioni sulla salute dei propri figli.
«Le persone hanno il diritto di prendere le proprie decisioni, decisioni informate», ha dichiarato Ladapo, dottore con laurea harvardiana che si è spesso scontrato con l’establishment medico , in una conferenza stampa a Valrico. «Non hanno il diritto di dirvi cosa mettere nel vostro corpo».
La mossa della Florida, che rappresenta un netto distacco da decenni di politiche pubbliche vaccinali si presenta come una grande adesione al programma dell’amministrazione Trump, guidato dal Segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr., che intende operare una revisione sul tema saniario dei vaccini.
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In Florida, gli obblighi vaccinali per gli asili nido e le scuole pubbliche includono vaccini contro morbillo, varicella, epatite B, difterite-tetano-pertosse acellulare, poliomielite e altre malattie, secondo il sito web del Dipartimento della Salute dello Stato.
Il dottor Ladapo non ha fornito una tempistica per le modifiche, ma ha affermato che il dipartimento può abrogare le proprie regole per alcuni obblighi vaccinali, mentre altri richiederebbero l’intervento della legislatura della Florida. Non ha specificato alcun vaccino in particolare, ma ha ripetuto più volte che l’iniziativa avrebbe posto fine a «tutti. Fino all’ultimo».
Le sigle dell’establishment, che per decenni hanno convissuto con gli schemi e i danari di Big Pharma, hanno reagito immediatamente.
L’American Medical Association ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che il piano della Florida di porre fine all’obbligo vaccinale «metterebbe a repentaglio decenni di progressi nella sanità pubblica».
Sotto la guida del governatore repubblicano Ron DeSantis, la Florida si è opposta all’imposizione dei vaccini COVID agli studenti durante la pandemia, richiedendo «passaporti» per i luoghi affollati, chiudendo le scuole e obbligando i lavoratori a vaccinarsi per mantenere il posto di lavoro.
«Non credo che ci sia un altro stato che abbia fatto tanto quanto la Florida. Vogliamo rimanere all’avanguardia», ha detto il governatore floridiano. Mercoledì DeSantis ha anche annunciato la creazione di una commissione statale chiamata «Make America Healthy Again» (MAHA), modellata su iniziative simili istituite da Kennedy a livello federale.
La commissione esaminerà aspetti come l’autorizzazione del consenso informato in materia medica, la promozione di alimenti sicuri e nutrienti, il rafforzamento dei diritti dei genitori nelle decisioni mediche riguardanti i propri figli e l’eliminazione di «un’ortodossia medica non supportata dai dati», ha affermato DeSantis. La commissione sarà presieduta dal vicegovernatore Jay Collins e dalla first lady della Florida Casey DeSantis.
Il lavoro della commissione contribuirà a definire un ampio «pacchetto per la libertà medica» da presentare nella prossima sessione legislativa, che affronterà gli obblighi vaccinali previsti dalla legge statale e renderà permanenti le recenti decisioni statali sul COVID che allentano le restrizioni, ha affermato DeSantis.
La Florida divenne durante la pandemia un faro di civiltà allentando le misure di lockdown e, con De Santis e Ladapo, opponendosi all’obbligo di vaccinazione mRNA, della cui pericolositàinformarono il pubblico, chiedendo la sospensione.
Un rapporto del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) commissionato da Robert F. Kennedy Jr. indica che l’uso del Tylenol – farmaco americano contenente paracetamolo – durante la gravidanza è uno dei fattori che contribuiscono all’epidemia di autismo negli Stati Uniti, secondo quanto riportato dai media.
Fonti vicine alla questione hanno affermato al Wall Street Journal che bassi livelli di folato e l’uso del farmaco a base di paracetamolo saranno menzionati nel prossimo rapporto sull’autismo dell’HHS tra i potenziali fattori causali dell’autismo.
Kennedy, segretario dell’HHS (la Sanità pubblica USA), ha dichiarato la scorsa settimana alla trasmissione TV Fox and Friends che la sua agenzia stava per rivelare le cause dell’autismo e formulare di conseguenza raccomandazioni normative governative. Le sue osservazioni suggeriscono che l’uso del Tylenol da parte delle madri e la carenza di folati saranno tra i molteplici fattori citati nel rapporto dell’HHS.
«Non esiste una causa unica, ce ne sono molte, molte: c’è un insieme di cause», ha affermato Kennedy. «Stiamo ora raccogliendo prove sufficienti per richiedere un intervento normativo su alcune di queste, o raccomandazioni».
🚨 JUST IN: Robert F. Kennedy Jr. says the Trump administration is about to reveal the true causes of AUTISM and take REGULATORY ACTION on them. FINALLY.
“This is a crisis, there is not a single cause, there are many, aggregation of causes. We are now developing sufficient… pic.twitter.com/C5EOgjCEey
— Eric Daugherty (@EricLDaugh) August 28, 2025
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RFK jr. ha sottolineato l’impennata documentata dei tassi di autismo, passati da meno di uno su 10.000 nel 1970 a un caso ogni 31 americani, secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Anche se l’autismo è sovradiagnosticato, una parte significativa di questi bambini presenta gravi disabilità, il che indica un reale e notevole aumento del disturbo.
«La maggior parte dei casi ora è grave», ha affermato Kennedy ad aprile, discutendo i risultati di un sondaggio sull’autismo condotto dal CDC e spiegando che «il 25% dei bambini a cui viene diagnosticato l’autismo non è verbale, non ha familiarità con il bagno» e presenta altri comportamenti disfunzionali tipici dell’autismo grave, come il sbattere le mani.
Durante un’audizione al Senato tenutasi giovedì, Kennedy ha anche sottolineato il legame tra il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MMR) e l’autismo.
«Nel 2002, il CDC ha condotto uno studio interno sui bambini della contea di Fulton, in Georgia, e ha esaminato i bambini che avevano ricevuto il vaccino MPR in tempo, confrontandoli con quelli che lo avevano ricevuto più tardi. I dati di quello studio hanno mostrato che i ragazzi di colore che avevano ricevuto il vaccino in tempo avevano una probabilità del 260% maggiore di ricevere una diagnosi di autismo rispetto ai bambini che avevano aspettato», ha spiegato Kennedy.
«Il capo scienziato, il dottor William Thompson, scienziato senior per la sicurezza dei vaccini presso il CDC, ha ricevuto l’ordine dal suo capo, Frank DeStefano, che è a capo della divisione per la sicurezza delle vaccinazioni, di entrare in una stanza con altri quattro coautori per distruggere quei dati», ha affermato Kennedy.
Questa storia è stata divulgata dal Thompson, divenuto «gola profonda» del CDC e uno dei coautori che hanno intenzionalmente omesso i dati dello studio del 2004 che mostravano il collegamento tra vaccino MPR e autismo nei bambini neri.
Sebbene una definizione di autismo in continua evoluzione e ampliamento possa contribuire ad aumentare le diagnosi, Kennedy ritiene che le «tossine ambientali» abbiano contribuito a una vera e propria epidemia di autismo.
«Esamineremo i vaccini, ma esamineremo tutto. Tutto è in gioco: il nostro sistema alimentare, la nostra acqua, la nostra aria, i diversi modi di essere genitori, tutti i tipi di cambiamenti che potrebbero aver scatenato questa epidemia», aveva precedentemente dichiarato il capo dell’HHS a Fox News.
«È un’epidemia», ha insistito Kennedy. «Le epidemie non sono causate dai geni. I geni possono fornire vulnerabilità, ma è necessaria una tossina ambientale».
«Sappiamo che è una tossina ambientale a causare questo cataclisma», ha detto Kennedy, «e la identificheremo».
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