Droni
Soldato russo fracassa drone ucraino con il calcio del fucile
Nuovi video di interazione uomo-drone emergono dal teatro di guerra ucraino.
Secondo un breve filmato pubblicato dal canale Telegram SHOT, un soldato russo avrebbe fermato un attacco di droni ucraini colpendo un piccolo velivolo senza pilota in arrivo con il calcio del suo fucile.
Il filmato condiviso dal canale venerdì mostrava un piccolo drone che correva verso un militare che stava camminando lungo un sentiero sterrato. Si può vedere l’uomo accorgersi subito del pericolo in arrivo e colpire il drone con il suo fucile d’assalto. Il drone esplode quindi a mezz’aria, producendo una grande colonna di fumo.
È possibile vedere il soldato sopravvivere allo scontro, mentre emerge dalla nuvola di fumo prima di cadere a terra. Poi si rialza e scappa, mentre i colpi raggiungono il terreno intorno a lui. Il canale russo Telegram ha affermato che il soldato non ha riportato ferite durante lo scontro ed è «vivo e vegeto».
A Russian soldier bravely escaped death after smacking a NATO provided drone out of the sky with the butt of his rifle, causing it to blow up. pic.twitter.com/QiDorOUTZC
— Russian Market (@runews) August 16, 2024
Aiuta Renovatio 21
Secondo SHOT, l’incidente è avvenuto nei pressi della città di Chasov Yar nella Repubblica Popolare di Donetsk. L’esercito russo non ha commentato ufficialmente l’incontro né fornito informazioni sul soldato o sul luogo in cui è avvenuto.
Alcuni organi di informazione russi hanno riferito che l’uomo nel video presterebbe servizio nell’unità delle forze speciali Akhmat della Repubblica cecena russa.
Chasov Yar è da tempo un importante hub logistico per l’esercito ucraino. L’area attorno alla città chiave del Donbass che era stata trasformata in una fortezza dalle truppe di Kiev è diventata un’arena di feroci battaglie tra le forze ucraine e russe negli ultimi mesi.
Le truppe russe sono riuscite a prendere parzialmente il controllo della parte orientale della città a giugno, ma l’ambiente di combattimento nella zona si era rivelato estremamente difficile, scrive RT. La città è divisa in due metà irregolari da un grande canale, che viene utilizzato come linea fortificata dalle forze di Kiev.
Il video è apparso un giorno dopo un’altra clip che mostrava un altro combattente russo che dava una testata a un drone kamikaze ucraino in arrivo. Il militare, che indossava un casco, sarebbe sopravvissuto anche lui alla prova.
Come riportato da Renovatio 21, vi è anche il caso del soldato russo che due settimane fa ha abbattuto un drone sparandogli da un camion in movimento. Tuttavia, il caso più emblematico resta quello del drone ucraino sconfitto da un militare russo armato di sacco di patate.
I droni economici con visuale in prima persona (FPV) che trasportano piccole cariche esplosive sono ampiamente utilizzati da entrambe le parti nel conflitto ucraino, spesso per ostacolare i tentativi di avanzata del nemico o per colpire le truppe al riparo all’interno di edifici e trincee.
Di fatto, l’uso dei droni visibili sul teatro ucraino sta rimodellando i concetti tattici e strategici della guerra del XXI secolo.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da Twitter
Droni
Drone «non identificato» esplode in Kazakistan
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Droni
La Germania investirà 10 miliardi di euro in droni militari
La Germania intende investire 10 miliardi di euro nei prossimi anni per potenziare significativamente la sua flotta di droni militari, ha annunciato il ministro della Difesa Boris Pistorius.
Il progetto si inserisce nel contesto delle discussioni dell’UE su un «muro di droni», una proposta per creare una rete di sistemi di difesa aerea e sorveglianza per contrastare presunte minacce russe. Gli acquisti di droni tedeschi rientrano in una più ampia spinta alla militarizzazione nell’Unione Europea, con Berlino in prima linea.
Sostieni Renovatio 21
Intervenendo mercoledì a margine della riunione dei ministri della Difesa della NATO a Bruxelles, Pistorius ha promesso che la Germania svolgerà un ruolo di maggiore rilievo nella difesa aerea dell’UE. Recentemente, diversi funzionari occidentali hanno accusato aerei e droni russi di aver violato lo spazio aereo dell’UE, definendo tali incidenti parte di una presunta «guerra ibrida» condotta da Mosca. Il Cremlino ha respinto le accuse, definendole prive di fondamento e accusando l’Occidente di alimentare un’«isteria» anti-russa.
Pistorius ha dichiarato che la Germania offrirà un «contributo significativo» e che i suoi acquisti di droni copriranno «tutte le tipologie e altitudini», includendo velivoli sia da difesa che da attacco. Un portavoce del ministero ha confermato che la Germania schiererà due jet Eurofighter a Malbork, in Polonia, da dicembre a marzo.
Secondo i media, questa settimana la Commissione europea presenterà una «roadmap» per il progetto «muro dei droni», promosso dalla presidente Ursula von der Leyen. Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha criticato l’iniziativa, affermando che «costruire muri è sempre un errore, come dimostra la storia».
Le parole di Pistorius arrivano dopo diversi avvistamenti di droni su infrastrutture critiche tedesche, in particolare all’aeroporto di Monaco di Baviera all’inizio del mese, che hanno causato la cancellazione di numerosi voli e ritardi per migliaia di passeggeri.
Alcuni media e funzionari hanno attribuito tali voli di droni a un’operazione orchestrata da Mosca. All’inizio di ottobre, il presidente russo Vladimir Putin ha risposto con ironia alle preoccupazioni sui «droni russi» in Europa, dicendo: «Si sentono a disagio? Non li manderò più. Né in Francia, né in Danimarca, né a Copenaghen. Dove altro volano? A Lisbona?» Passando a un tono più serio, Putin ha ribadito che la Russia non ha obiettivi in Europa e che le discussioni sui droni servono solo a inasprire le tensioni e giustificare l’aumento delle spese militari.
Come riportato da Renovatio 21, alcuni funzionari UE considerano il progetto dell’UE di creare il «muro dei droni» per contrastare presunte incursioni russe come in gran parte un gesto simbolico.
Aiuta Renovatio 21
Come riportato da Renovatio 21, la Danimarca ha comunicato la mobilitazione dei riservisti dopo l’allarme dei droni degli scorsi giorni, che avevano interessato anche una base aerea danese che ospita gli F-35. Avvistamenti di droni la settimana scorsa avevano fatto chiudere aeroporti in Danimarca e Norvegia e Francia.
Pochi giorni fa vi è stata una violenta esplosione in un’area industriale del Sud-Ovest dell’Inghilterra, Swindon, dove si prevede sorgerà una fabbrica di droni.
Il sito Politico ha riportato che altri funzionari UE paragonano in privato alla reazione a catena seguita all’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando, che scatenò la Prima Guerra Mondiale.
Come riportato da Renovatio 21, il politologo russo Dmitrij Trenin ha scritto in un saggio ampiamente circolato in Russia che la Terza Guerra Mondiale è già iniziata e che l’opzione atomica è sul tavolo. Due anni fa un altro politologo russo, Fedor Lukjanov, aveva dichiarato che il conflitto mondiale era già iniziato. Stesso pensiero espresso a settembre 2023 al Forum di sicurezza di Kiev dal capo del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina Oleksyj Danilov.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine generata artificialmente
Droni
La polizia sventa un complotto jihadista con droni contro il primo ministro belga
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Visualizza questo post su Instagram
Iscriviti al canale Telegram ![]()
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-



Pensiero1 settimana faCi risiamo: il papa loda Don Milani. Torna l’ombra della pedofilia sulla Chiesa e sul futuro del mondo
-



Sanità1 settimana faUn nuovo sindacato per le prossime pandemie. Intervista al segretario di Di.Co.Si
-



Necrocultura5 giorni fa«L’ideologia ambientalista e neomalthusiana» di Vaticano e anglicani: Mons. Viganò sulla nomina del re britannico da parte di Leone
-



Salute1 settimana faI malori della 42ª settimana 2025
-



Oligarcato6 giorni faPapa Leone conferisce a Carlo III, capo della Chiesa d’Inghilterra, la cattedra permanente nella basilica papale
-



Autismo2 settimane faTutti addosso a Kennedy che collega la circoncisione all’autismo. Quando finirà la barbarie della mutilazione genitale infantile?
-



Politica1 settimana faI vaccini, l’euro, l’OMS e le proteste pro-Palestina. Renovatio 21 intervista il senatore Borghi
-



Bioetica2 settimane faMorte cerebrale, trapianti, predazione degli organi, eutanasia: dai criteri di Harvard alla nostra carta d’identità














