Oligarcato
Magnate gay della moda accusato di traffico sessuale

Mike Jefferies, ex CEO del colosso americano della moda Abercrombie & Fitch, è stato arrestato negli Stati Uniti con l’accusa federale di traffico sessuale. Il magnate della moda è sospettato di aver drogato e sfruttato sessualmente uomini vulnerabili.
Jeffries, il suo compagno Matthew Smith e il loro dipendente James Jacobson sono stati arrestati martedì in un caso che coinvolge 15 accusatori anonimi.
Mentre Jeffries e Jacobson sono stati rilasciati rispettivamente su cauzione da 10 milioni e 500.000 dollari, Smith, che possiede la doppia cittadinanza statunitense e britannica, rimane in custodia.
Sostieni Renovatio 21
Secondo un atto d’accusa citato dalla stampa, per quasi 20 anni gli imputati avevano adescato giovani uomini in festini a base di sesso forzato, promettendo loro una carriera da modelli per il rivenditore.
Le vittime sarebbero state pagate per accompagnare Jeffries e Smith in diverse località di Nuova York, così come nel Regno Unito, in Francia, in Italia, in Marocco e a St. Barts tra il 2008 e il 2015, dove sarebbero state presumibilmente costrette a partecipare a feste a base di sesso della durata di ore. I procuratori affermano di credere che le presunte vittime, alcune delle quali all’epoca avevano appena 19 anni, non fossero state informate in anticipo che avrebbero dovuto compiere pratiche sessuali.
Il procuratore statunitense Breon Peace ha dichiarato in una conferenza stampa che i pubblici ministeri hanno «molte prove» a sostegno del caso, tra cui registri di viaggio, documenti finanziari e testimonianze di accusatori e testimoni.
Gli avvocati che rappresentano Jeffries hanno detto ai giornalisti che il loro cliente «nega fermamente» le accuse.
Come riportato da Renovatio 21, il caso contro l’ex AD del celebre marchio Abercrombie era iniziato ancora un anno fa.
Jeffries fu assunto come amministratore delegato nel 1992 per risollevare il marchio allora moribondo dalle ceneri della bancarotta da Leslie Wexner, fondatore di The Limited ed ex proprietario del marchio di moda intima Victoria’s Secret, che aveva acquistato Abercrombie quattro anni prima.
Wexner, vale la pena di ricordare, era l’unico cliente noto di consulenza finanziaria del defunto pedofilo Jeffrey Epstein, a cui cedette per una cifra piuttosto bassa la sua magione di Nuova York. Uno degli avvocati coinvolti in questa causa, Brad Edwards, ha rappresentato oltre 70 delle ragazze trafficate da Epstein.
Aiuta Renovatio 21
Secondo quanto riportato, il Wexner avrebbe agito come mentore di Jeffries mentre l’amministratore delegato trasformava l’azienda in un centro di tendenza per adolescenti. «Nel 1992, Mike Jefferies divenne presidente» scrive un articolo sul sesso nella pubblicità dell’ente radiotelevisivo di Stato canadese CBC risalente al 2012. «Jefferies aveva una visione per A&F e voleva attirare il mercato americano degli adolescenti. Voleva che i negozi «sfrigolassero di sesso».
Epstein, quindi, è tutto meno che un caso isolato…
Tra gli ultimi casi c’è quello dell’icona rap Sean Combs detto Diddy (già noto negli anni Novanta come Puff Daddy), che il mese scorso è stato accusato di traffico sessuale, associazione a delinquere e trasporto per prostituzione. Combs avrebbe attirato donne vulnerabili in orge alimentate dalla droga, promettendo loro sostegno finanziario o di carriera. Secondo i documenti del tribunale, le vittime sarebbero state poi costrette ad avere rapporti sessuali con prostituti maschi, con l’intero processo filmato.
Come riportato da Renovatio 21, è trapelato alla stampa che nella rete del Diddy sarebbero finiti «politici» e «principi». Tre settimane fa è emerso che vi sarebbero almeno 120 nuove accuse di molestie sessuali, anche con soggetti all’epoca minorenni, dove l’avvocato che accusa sostiene il coinvolgimento anche di figure di potenti di banche e Big Pharma.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Rowanswiki via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International
Oligarcato
Biden ha insabbiato un rapporto sullo scandalo di corruzione in Ucraina della sua famiglia

Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Sostieni Renovatio 21
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Oligarcato
Bill Gates critica la Svezia per l’aumento della spesa militare

Il miliardario statunitense Bill Gates ha espresso critiche nei confronti della Svezia per l’aumento dei finanziamenti destinati all’esercito, a scapito del supporto ai programmi di aiuti internazionali.
In un’intervista pubblicata mercoledì dal quotidiano svedese Dagens Industri, l Gates, noto per il suo impegno in iniziative «filantrocapitaliste» globali, ha lamentato che il bilancio svedese di quest’anno non preveda fondi per il Fondo globale, un’organizzazione dedicata alla lotta contro AIDS, tubercolosi e malaria a livello mondiale.
Commentando l’incremento della spesa militare di Stoccolma, Gates ha dichiarato che la questione «meriterebbe un dibattito più approfondito». «È davvero ciò che i cittadini desiderano e di cui c’è effettivamente bisogno?» ha chiesto l’ultramiliardario.
Il ministro del Commercio estero Benjamin Dousa ha replicato alle critiche di Gates, difendendo il cambio di priorità del Paese. «Se non vogliamo che i nostri figli parlino russo in futuro, dobbiamo avere una difesa molto solida», ha dichiarato all’agenzia di stampa TT.
A seguito dell’escalation del conflitto in Ucraina nel 2022, la Svezia ha abbandonato la sua storica neutralità, richiedendo e ottenendo l’adesione alla NATO due anni dopo.
Sostieni Renovatio 21
A luglio, l’emittente pubblica SVT ha riportato che il governo svedese intende innalzare l’età massima di coscrizione per gli ex ufficiali militari da 47 a 70 anni, come parte di un piano per raddoppiare il personale militare a 115.000 unità entro il 2030.
All’inizio dell’anno, il parlamento svedese ha approvato una legge che stanzia ulteriori 300 miliardi di corone (circa 26,8 miliardi di euro) per le forze armate, oltre agli aumenti annuali del bilancio.
Durante un vertice all’Aia a giugno, i membri della NATO si sono impegnati ad aumentare la spesa per la difesa dal precedente 2% al 5% del PIL entro il 2035.
Anche l’Unione Europea, di cui la Svezia fa parte, ha approvato quest’anno diversi programmi per incrementare la spesa militare, tra cui l’iniziativa ReArm Europe da 800 miliardi di euro.
Come riportato da Renovatio 21, il Gates ha avuto in Isvezia investimenti particolari, come quello degli esperimenti di «geoingegneria solare», ovvero di oscuramento artificiale del sole con l’irrorazione nel cielo di sostanze chimiche. L’esperimento fu in seguito annullato a causa della protesta della popolazione autoctone lapponi.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di World Economic Forum via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Generic
Oligarcato
Puff Daddy chiede pietà, ma il giudice lo condanna alla galera

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Iscriviti al canale Telegram
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
-
Persecuzioni2 settimane fa
Il ministro israeliano Katz: suore e clero cristiano saranno considerati terroristi se non lasceranno Gaza
-
Spirito2 settimane fa
Viganò: «Leone ambisce al ruolo di Presidente del Pantheon ecumenico della Nuova Religione Globale di matrice massonica»
-
Ambiente2 settimane fa
Cringe vaticano ai limiti: papa benedice un pezzo di ghiaccio tra Schwarzenegger e hawaiani a caso
-
Cancro1 settimana fa
Tutti i vaccini contro il COVID aumentano il rischio di cancro, conclude un nuovo studio
-
Civiltà2 settimane fa
«Pragmatismo e realismo, rifiuto della filosofia dei blocchi». Il discorso di Putin a Valdai 2025: «la Russia non mostrerà mai debolezza o indecisione»
-
Spirito1 settimana fa
Il vescovo Schneider: i cattolici devono adorare Cristo, non l’ideologia LGBT o l’agenda climatica
-
Salute2 settimane fa
I malori della 40ª settimana 2025
-
Misteri3 giorni fa
La verità sull’incontro tra Amanda Knox e il suo procuratore. Renovatio 21 intervista il giudice Mignini