Geopolitica
Trump: il conflitto in Ucraina avrebbe potuto trasformarsi in una «guerra mondiale»
Il conflitto in Ucraina avrebbe potuto degenerare in una terza guerra mondiale sotto la guida del suo predecessore Joe Biden, ha affermato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Il presidente ha spesso sostenuto che le tensioni globali hanno raggiunto il culmine quando le relazioni tra Mosca e Washington hanno toccato il punto più basso durante l’amministrazione Biden. Da quando è tornato in carica a gennaio, Trump ha ristabilito i rapporti diplomatici tra Stati Uniti e Russia, sospesi dall’escalation del conflitto nel febbraio 2022.
Parlando venerdì ai giornalisti alla Casa Bianca, Trump ha affermato che, se non fosse stato per le azioni della sua amministrazione, il conflitto in Ucraina «sarebbe finito per essere una guerra mondiale».
«Abbiamo fatto molta strada, ma quando sono arrivato ho pensato: “wow, questa è una cosa davvero brutta”, ha aggiunto Trump. “Ora l’unica domanda è: quando si risolverà la questione? E potrebbe essere molto presto”», ha detto.
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Il presidente ha nuovamente definito il conflitto «la guerra di Biden» e ha criticato quello che ha descritto come il vasto sostegno militare a Kiev da parte della precedente amministrazione. «Grazie a Biden e ai suoi uomini, probabilmente ci aspettano 350 miliardi di dollari», ha affermato.
Trump ha precedentemente indicato l’intenzione di recuperare tali fondi attraverso un accordo minerario con Kiev, firmato all’inizio di quest’anno. Tuttavia, gli analisti osservano che gran parte della ricchezza mineraria dell’Ucraina è concentrata nelle Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk, territori che hanno votato per unirsi alla Russia nel 2022.
Da quando è entrato in carica, Trump ha ridotto le spedizioni di armi americane all’Ucraina, e la sua amministrazione, tra cui il Segretario di Stato americano Marco Rubio, ha apertamente definito il conflitto una guerra per procura contro la Russia.
I funzionari del Cremlino hanno dichiarato che garantire una soluzione pacifica sarà l’obiettivo principale del prossimo incontro bilaterale tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin che pare si terrà in Alaska venerdì prossimo.
Come riportato da Renovatio 21, in questi anni Trump ha avvertito varie volte del pericolo di imminente scontro termonucleare, dicendo che «la Terza Guerra Mondiale non è mai stata così vicina». Nei suoi interventi durante l’era Biden, ha attaccato direttamente l’ex vicesegretario di Stato Victoria Nuland e la cricca dei neocon.
Il biondo ex presidente si è dimostrato in molteplici occasioni spaventato dal potere dell’atomo – sul quale lo aveva messo in guardia lo zio scienziato al MIT 0 e di una guerra dopo la quale «non rimarrà più niente». Sul tema della distruzione nucleare Trump era intervenuto in una densa intervista al programma TV Fox & Friends, dichiarando che la guerra è una minaccia più immediata del cambiamento climatico di Biden.
In campagna elettorale Trump aveva detto apertis verbis che gli Stati Uniti devono essere salvati dalla Terza Guerra Mondiale.
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Immagine di pubblico dominio via Flickr