Politica
Tribunale USA dichiara «incostituzionale» la legge sui Dieci Comandamenti
Una corte federale nello stato americano della Louisiana ha dichiarato incostituzionale una legge che richiede che i Dieci Comandamenti del Cristianesimo siano esposti in tutte le scuole pubbliche dello stato meridionale entro il nuovo anno. La legge è stata precedentemente elogiata dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump.
La legge, promulgata a giugno dal governatore repubblicano della Louisiana Jeff Landry, richiede a tutte le scuole primarie e secondarie finanziate dallo stato, così come alle università, di affiggere i comandamenti in «caratteri grandi e facilmente leggibili» in ogni aula entro il 1° gennaio 2025. La Louisiana è l’unico stato degli Stati Uniti ad aver adottato una legge del genere.
Trump all’epoca ha elogiato la legge, descrivendola come un possibile «primo grande passo verso la rinascita della religione, di cui il nostro Paese ha disperatamente bisogno».
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Il blocco della legge di martedì, avvenuto solo pochi giorni dopo la rielezione di Trump, è stato disposto dal giudice federale John deGravelles, nominato dall’ex presidente democratico Barack Obama.
Il giudice deGravelles ha descritto la legge come «incostituzionale a prima vista», oltre che «discriminatoria» e «coercitiva». Ha aggiunto che la legge viola i diritti religiosi delle persone che si oppongono a tali manifestazioni.
I Dieci Comandamenti sono l’insieme di principi biblici considerati l’essenza del Cristianesimo. I sostenitori della legge della Louisiana hanno sostenuto che avrebbe ripristinato un’ex reliquia di «storia, cultura e tradizione statale e nazionale» negli spazi dell’istruzione pubblica dello Stato.
La sfida legale allo statuto è stata lanciata da un gruppo multireligioso di diverse famiglie della Louisiana poco dopo la sua adozione. I querelanti, tra cui c’erano famiglie ebree, cristiane e non religiose, hanno citato una sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti del 1980 che annullava una legislazione simile in un altro stato del sud, il Kentucky.
All’epoca la corte stabilì che la separazione tra Stato e Chiesa, garantita dalla Costituzione degli Stati Uniti, impedisce alle scuole pubbliche di esporre i Dieci Comandamenti nelle aule.
Un altro Stato del sud, l’Oklahoma, sta affrontando cause legali simili a causa dell’obbligo per la Bibbia di essere inserita nei programmi didattici delle scuole pubbliche e di essere presente in ogni aula.
Il caso riflette l’annosa questione italiana del crocefisso nelle aule.
Nel frattempo, riguardo all’esposizione dei propri principi nelle scuole pubbliche si stanno muovendo anche i satanisti.
Come riportato da Renovatio 21, e scuole pubbliche in Florida potrebbero presto essere invase da membri del Tempio Satanico, poiché il governatore Ron DeSantis ha lanciato un appello per più consulenti scolastici in seguito alla firma di una legge statale che consente ai cappellani religiosi di entrare nelle scuole pubbliche a causa della carenza di personale.
Il co-fondatore e portavoce del Satanic Temple, Lucien Greaves, ha sostenuto che se ai cappellani cristiani viene concesso l’accesso agli studenti, allora dovrebbe esserlo anche ai loro membri, per mantenere la separazione tra chiesa e Stato.
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«Ci sono teocrati che spingono sempre più in là, firmando leggi incostituzionali e realizzano che non ci sono conseguenze», ha dichiarato il Greaves. «Stanno dando a tutti l’impressione che questo tipo di cose siano legali, che questo è solo l’ambiente in cui viviamo. E in questo modo, stanno davvero desensibilizzando le persone a quando queste cose hanno effettivamente effetto, o quando sono sostenute da un giudice corrotto che sta solo giocando a politica di parte».
In questi episodi viene al pettine il nodo dello Stato «laico», fondato su ideali massonici nel Settecento e Ottocento, e ancora dominante il paradigma delle nazioni occidentali. Le contraddizioni, anche a distanza di secoli, non possono che emergere e riemergere rovinosamente.
Come ripetuto spesso da Renovatio 21, l’unica tipologia di Stato che pare non sia possibile istituire è lo Stato Cristiano, mentre lo Stato Ebraico, lo Stato Islamico, lo Stato buddista, induista etc. sono presenti nel panorama geopolitico attuale.
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Immagine di pubblico dominio CC0 via Wikimedia