Salute
I malori della 35ª settimana 2024

Jesolo, città metropolitana di Venezia: «Entra in acqua per un tuffo refrigerante poi il malore improvviso: turista muore davanti agli occhi degli altri bagnanti». Lo riporta Il Gazzettino.
Casalbordino, provincia di Chieti: «Malore in mare, 73enne muore in vacanza». Lo riporta ArezzoNotizie.
Marina Romea, provincia di Ravenna: «Muore per un malore mentre fa il bagno». Lo riporta il Corriere Romagna.
Marina di Lesina, provincia di Foggia: «Uomo colto da malore muore in spiaggia». Lo riporta La Gazzetta di San Severo.
Giulianova, provincia di Teramo: «Malore in mare, muore fisioterapista residente a Parma». Lo riporta la Gazzetta di Parma.
Tivoli Terme, città metropolitana di Roma: «Ha un malore in piscina, morto un anziano». Lo riporta RomaToday.
Lignano Sabbiadoro, provincia di Udine: «Malore in spiaggia a Lignano: morta una triestina». Lo riporta TriestePrima.
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Carpaneto, provincia di Piacenza: «Si sente male in piscina e rischia di annegare: 12enne salvato dal bagnino». Lo riporta la Libertà.
Nova Siri, provincia di Matera: «Donna muore in spiaggia a causa di un malore». Lo riporta Ufficio Stampa Basilicata.
Sperlonga, provincia di Latina: «Malore in spiaggia, muore 67enne. Inutili i soccorsi con l’elicottero». Lo riporta CasertaNews.
Realmonte, libero consorzio comunale di Agrigento: «Uomo muore vittima di un malore in mare». Lo riporta Teleacras.
Montesilvano, provincia di Pescara: «Malore in acqua, muore 91enne». Lo riporta VeraTV.
Poviglio, provincia di Reggio Emilia: «Malore in auto: si schianta contro un capitello». Lo riporta la Gazzetta di Reggio.
Viadana, provincia di Mantova: «Non lo vedevano da giorni, lo trovano morto in casa». Lo riporta La Gazzetta di Mantova.
Governolo, provincia di Mantova: «È morto volontario dell’associazione Governolo Eventi. Aveva 51 anni. La fiera si ferma in segno di lutto». Lo riporta Mantova Uno.
Trezzo sull’Adda, città metropolitana di Milano: «Giovane mamma muore nel sonno, accanto a lei la figlia di un anno e mezzo». Lo riporta Prima Lamartesana.
Erba, provincia di Como: «Malore davanti alla chiesa dopo la preghiera, muore il monsignore». Lo riporta Prima Como.
Bibione, provincia di Venezia: «Bambina di 8 anni ha un malore mentre fa il bagno e muore». Lo riporta Il Tirreno.
Ascoli Piceno: «Malore stronca in casa l’ex giudice Alessandro Centinaro: aveva 73 anni». Lo riporta il Corriere Adriatico.
Sirolo, provincia di Ancona: «Paura in spiaggia, donna avverte sintomi da infarto e viene soccorsa». Lo riporta Vivere Ancona.
Ancona: «Una folla per l’addio al re delle acconciature stroncato da un malore in casa». Lo riporta il Corriere Adriatico.
Civitanova, provincia di Macerata: «Malore improvviso prima di partire per le vacanze, choc: morto l’imprenditore». Lo riporta Corriere Adriatico.
Orsago, provincia di Treviso: «Malore fatale in un cantiere edile, muore operaio 47enne». Lo riporta TrevisoToday.
Pordenone: «Malore fatale, poliziotto 58enne trovato morto in casa». Lo riporta Nordest24.
Bari: «Muore per un malore improvviso il medico multato per troppo lavoro». Lo riporta Infermieristicamente.
Bellaria, provincia di Rimini: «Dopo il malore in spiaggia la corsa disperata in ospedale, a perdere la vita un ex musicista». Lo riporta RiminiToday.
Cellino Attanasio, provincia di Teramo: «Malore alla guida: muore a 56 anni». Lo riporta Il Messaggero.
Tuglie, provincia di Lecce: «Muore per un malore a 24 anni, era appena arrivato in Salento». Lo riporta l’agenzia ANSA.
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Savigno, provincia di Bologna: «Malore dopo una serata con gli amici: trovato morto su un divano fuori dal suo negozio». Lo riporta Il Resto del Carlino.
Giannutri, provincia di Grosseto: «Malore in immersione, 65enne muore». Lo riporta l’agenzia ANSA.
Ferrara: «Incidente: colto da malore in auto, muore un imprenditore. Salve moglie e due figlie». Lo riporta Il Resto del Carlino.
Roma: «Trovato morto nudo in casa, con la testa nel frigo. L’ipotesi di un malore per il caldo». Lo riporta RomaToday.
Senigallia, provincia di Ancona: «Malore fatale in vacanza, muore lo chef anconetano». Lo riporta Il Resto del Carlino.
Ferrara: «Stroncato da malore al Bennet, disposta l’autopsia». Lo riporta Il Resto del Carlino.
Bibione, città metropolitana di Venezia: «Bimba tedesca di otto anni ha un malore in mare: inutili i soccorsi, muore in spiaggia». Lo riporta Il Corriere del Veneto.
Malta: «In vacanza a Malta con gli amici, stroncato da un malore». Lo riporta PadovaOggi.
Monsummano Terme, provincia di Pistoia: «Malore alla Grotta Giusti. Morto il dottore. Addio al noto medico del resort termale». Lo riporta La Nazione.
Mansuè, provincia di Treviso: «Malore fatale in bici, dirigente comunale muore dopo due settimane di agonia». Lo riporta TrevisoToday.
Corneda, provincia di Massa e Carrara: «Malore durante l’escursione, titolare di maneggio muore mentre è a cavallo». Lo riporta La Nazione.
Predappio, provincia di Forlì: «Predappio, malore improvviso, addio al Pro sindaco». Lo riporta il Corriere Romagna.
Bassovizza, provincia di Trieste: «Stroncato da un malore mentre corre sul sentiero Ressel a Basovizza». Lo riporta Il Piccolo – Trieste.
Padula, provincia di Salerno: «13enne morto in piscina: forse per malore». Lo riporta Tgcom 24.
Vittorio Veneto, provincia di Treviso: «Vittorio Veneto in lutto: un malore stronca storico del Novecento, autore di 45 libri ». Lo riporta Il Gazzettino.
Sottomarina, città metropolitana di Venezia: «Malore mentre si reca al lavoro: muore a 56 anni. Lascia moglie e due figli adolescenti». Lo riporta Nordest24.
Udine: «Morto per un malore, aveva 59 anni: è stato uno scrittore e insegnante eclettico». Lo riporta il Messagero Veneto.
Castelraimondo, provincia di Macerata: «Commerciante stroncato da un malore alla fiera di San Bartolomeo, annullata la kermesse». Lo riporta il Corriere Adriatico.
Cetara, provincia di Salerno: «Colto da malore mentre è alla guida dell’auto: morto un uomo». Lo riporta SalernoToday.
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Morcone, provincia di Benevento: «muore a 38 anni per un malore: proclamato lutto cittadino». Lo riporta Il Sannio Quotidiano.
San Giorgio delle Pertiche, provincia di Padova: «Malore in casa con i figli: muore a 51 anni». Lo riporta il Corriere del Veneto.
Fabriano, provincia di Ancona: «La spesa, poi il malore choc: domani l’ultimo saluto». Lo riporta il Corriere Adriatico.
Favignana, provincia di Trapani: «Turista ha un malore e muore sulla sua barca a vela». Lo riporta Virgilio.
Tarquinia, provincia di Viterbo: «Ciclista colto da malore muore sulla Litoranea». Lo riporta Civonline.
Scheggino, provincia di Perugia: «Ragazza stroncata da malore, Scheggino e Spoleto sotto choc». Lo riporta Virgilio.
Palena, provincia di Chieti: «Malore fatale per un 87enne sulla e-bike: muore in montagna». Lo riporta City Rumors Abruzzo.
Normandia, Francia: «Enzo Barazza, malore durante la vacanza in Normandia con la moglie: l’ex sindaco muore a 71 anni». Lo riporta Il Gazzettino.
Buonalbergo, provincia di Benevento: «78enne stroncato da malore in terreno agricolo». Lo riporta Tv7 Benevento.
Tirana, Albania: «Malore mentre è in ferie in Albania: morta di miocardite a 38 anni dopo il COVID». Lo riporta il Corriere del Veneto.
Lucca: «Cicloamatore morto, accertamenti sul malore. Riscontri diagnostici sul decesso». Lo riporta La Nazione.
Casale Monferrato, provincia di Alessandria: «Morto in casa per un malore l’erede degli storici biscotti “Krumiri”». Lo riporta Il Torinese.
Avola, libero consorzio comunale di Siracusa: «Escursionista colto da malore ai laghetti di Cavagrande, salvato in elicottero». Lo riporta BlogSicilia.
Pordenone: «Si tuffa nel laghetto ma ha un malore e si inabissa: i soccorritori lo trovano sott’acqua e lo rianimano sul gommone. Poi la corsa in ospedale». Lo riporta Il Gazzettino.
Amalfi, provincia di Salerno: «Malore in montagna: donna salvata nella Valle delle Ferriere». Lo riporta PositanoNews.
Maser, provincia di Treviso: «Incidente per probabile malore alla guida». Lo riporta Il Nuovo Terraglio.
Capraia, provincia di Livorno: «Turista cade in spiaggia a causa di un malore e si ferisce: portata all’ospedale con l’elisoccorso». Lo riporta LivornoToday.
Alleghe, provincia di Belluno: «Malore al Bar, elicottero in riva al Lago: soccorso un uomo a San Tomaso». Lo riporta Radio Più.
Piano di Sorrento, città metropolitana di Napoli: «Malore a un dipendente di una pizzeria in Piazza Cota». Lo riporta PositanoNews.
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Cervinara, provincia di Avellino: «malore al volante scatena un incidente a catena». Lo riporta AvellinoToday.
Lecco: «Malore in strada per un anziano». Lo riporta Prima Lecco.
Livorno: «Malore ai Bagni Pancaldi, soccorsa una donna di 73 anni». Lo riporta LivornoToday.
Vezza d’Oglio, provincia di Brescia: «malore nella notte: intervengono i vigili del fuoco». Lo riporta QuiBrescia.
Marina di Casal Velino, provincia di Salerno: «Colto da malore mentre è al mare: uomo salvato dai vigili del fuoco». Lo riporta SalernoToday.
Porto Cesareo, provincia di Lecce: «Salva bimba che rischia di annegare ma accusa un malore». Lo riporta Norba Online.
Terno d’Isola, provincia di Bergamo: «Malore in strada, arriva l’ambulanza». Lo riporta Prima Merate.
Bellagio, provincia di Como: «Bimbo colto da malore, trasportato a Lecco con l’idroambulanza». Lo riporta Lecco Notizie.
Macerata: «Malore alla guida, si schianta contro un muretto: grave una 75enne». Lo riporta Cronache Maceratesi.
Parco Nazionale del Pollino, provincia di Cosenza: «Malore per una donna nel Parco del Pollino, intervento dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria». Lo riporta il Corriere della Calabria.
Castello di Serravalle, città metropolitana di Bologna: «Salva un uomo dopo un malore alla Festa dell’Unità: “L’ho visto accasciarsi e sono corso da lui”». Lo riporta Il Resto del Carlino.
Bosa, provincia di Oristano: «pescatore di coralli accusa un malore dopo l’immersione: trasporto d’urgenza al Brotzu». Lo riporta L’Unione Sarda.
Genova: «Accusano malore dopo il bagno a mare: 15 bambini finiscono in ospedale a Genova». Lo riporta La Gazzetta del Sud.
Monte Baldo, provincia di Verona: «Malore in Cima Valdritta, elicottero porta 25enne in ospedale». Lo riporta VeronaSera.
Bologna: «Il malore improvviso di Elettra Lamborghini». Lo riporta Il Resto del Carlino.
Gioia del Colle, città metropolitana di Bari: «Arisa fischiata e insultata al suo concerto, poi il malore di una fan: “Chiamate un’ambulanza”». Lo riporta Fanpage.
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Salute
I malori della 17ª settimana 2025

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Internet
Cosa succede se blocchi l’accesso a Internet del tuo telefono per 2 settimane?

Renovatio 21 traduce questo articolo per gentile concessione di Children’s Health Defense. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.
Disattivare l’accesso a internet del tuo smartphone per sole due settimane può migliorare l’umore e persino farti sentire più giovane, suggerisce una nuova ricerca. I partecipanti allo studio hanno riferito di socializzare di più, di essere più attenti e di dormire meglio.
Bloccare internet sul tuo smartphone per sole due settimane può portare a un umore migliore e a una migliore salute mentale, e potrebbe migliorare significativamente la tua capacità di attenzione, facendoti persino sentire 10 anni più giovane, suggerisce una nuova ricerca. Questi effetti continuano anche dopo il ripristino dell’accesso a internet.
Lo studio, pubblicato a febbraio su PNAS Nexus, è il primo a misurare l’impatto dell’interruzione dell’uso di Internet tramite cellulare sul cervello e sull’umore. Sebbene i metodi differiscano da quelli degli studi di psicologia clinica, un gruppo di ricercatori statunitensi e canadesi provenienti da diversi settori afferma che i risultati sono notevoli.
«Questi risultati forniscono la prova causale che bloccare Internet mobile può migliorare importanti risultati psicologici e suggeriscono che mantenere lo status quo di una connessione costante a Internet può essere dannoso per l’uso del tempo, le funzioni cognitive e il benessere», affermano i ricercatori.
«Nonostante i numerosi vantaggi offerti da Internet mobile, ridurre la connessione costante al mondo digitale può avere grandi effetti positivi», aggiungono.
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I principali risultati dello studio includono:
- Migliore salute mentale: la riduzione dei sintomi depressivi è stata maggiore di quella tipicamente osservata con gli antidepressivi e simile agli effetti della terapia cognitivo-comportamentale. I ricercatori hanno chiesto informazioni su sintomi come «sentirsi giù di morale, depressi o senza speranza» e «avere scarso piacere o interesse nel fare le cose».
- Attenzione migliorata: il blocco dell’uso di Internet mobile ha invertito l’equivalente di 10 anni di tipico declino dell’attenzione legato all’età, affermano i ricercatori. Hanno misurato questo fenomeno sottoponendo i soggetti a un compito ampiamente utilizzato in cui dovevano prestare attenzione alle immagini in movimento su uno schermo e reagire solo a certi tipi di immagini e non ad altre. L’attenzione sostenuta in genere inizia a diminuire leggermente ogni anno dopo i 40 anni, affermano i ricercatori. Ciò significa che la nostra attenzione su compiti impegnativi a 50 anni è, in media, peggiore rispetto a quando avevamo 40 anni.
- Effetti duraturi: la salute mentale e il benessere hanno continuato a migliorare anche dopo il ripristino dell’accesso a Internet.
«Questi risultati dimostrano che usare meno gli smartphone può migliorare il modo in cui ci sentiamo e la facilità con cui riusciamo a focalizzare la nostra attenzione», afferma l’autore principale Noah Castelo, Ph.D. , dell’Università di Alberta in Canada.
«Impostare dei limiti di tempo per utilizzare determinate app potrebbe aiutare le persone che hanno la sensazione che la loro attenzione sia sempre più frammentata».
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Scollegarsi da internet tramite smartphone porta dei vantaggi
La ricerca viene condotta in un momento in cui quasi il 90% degli adulti americani possiede uno smartphone e, secondo un sondaggio, l’utente medio trascorre circa 4,6 ore al giorno sui propri dispositivi.
Sebbene anche altri dispositivi come laptop e tablet possano distrarre, gli smartphone sono particolarmente di disturbo a causa della loro presenza costante, affermano i ricercatori. Circa il 95% delle persone ha utilizzato il telefono durante l’ultimo evento sociale, molto più che con qualsiasi altro dispositivo digitale.
Allo stesso tempo, metà degli utenti di smartphone negli Stati Uniti, e la maggior parte di quelli di età inferiore ai 30 anni, temono di usare troppo il loro dispositivo, poiché sempre più prove collegano l’uso degli smartphone al declino della salute mentale e delle funzioni cerebrali, tra cui l’autocontrollo comportamentale e cognitivo.
Un altro rapporto pubblicato questo mese indica che un tempo eccessivo trascorso davanti agli schermi tra gli adolescenti ha un impatto negativo su molteplici aspetti del sonno, il che a sua volta aumenta il rischio di sintomi depressivi, in particolare tra le ragazze.
In questo studio, la maggior parte dei partecipanti, ma non tutti, si è sentita meglio dopo il blocco di internet mobile. Circa il 70% ha riportato un miglioramento della salute mentale, il 73% ha sperimentato un maggiore benessere e circa il 59% ha mostrato una maggiore concentrazione e attenzione.
I partecipanti hanno affermato di trascorrere più tempo offline, dedicarsi a hobby, uscire e socializzare di persona. Hanno anche consumato meno media, fatto più attività fisica e dormito circa 18 minuti in più ogni notte. Il tempo trascorso a inviare messaggi o a parlare online è rimasto invariato.
Gli individui hanno anche riferito di sentirsi più connessi socialmente, il che ha contribuito a ridurre i sintomi di ansia e depressione. Quando i ricercatori hanno analizzato gli effetti complessivi, hanno riscontrato chiari miglioramenti dell’umore e della salute mentale e miglioramenti minori ma misurabili nell’attenzione.
«Questi miglioramenti possono essere in parte spiegati dall’impatto dell’intervento sul modo in cui le persone trascorrevano il loro tempo: quando le persone non avevano accesso a Internet mobile, trascorrevano più tempo a socializzare di persona, a fare esercizio fisico e a stare nella natura», affermano i ricercatori.
Il tempo trascorso davanti allo schermo crolla con il blocco di Internet mobile
Lo studio randomizzato ha coinvolto 467 adulti con un’età media di 32 anni, circa il 60% dei quali si identifica come donna e di razza bianca. Del gruppo, il 29% erano studenti, il 42% lavorava a tempo pieno e il 16% a tempo parziale.
Prima dello studio, i partecipanti hanno caricato screenshot dei dati relativi al tempo di utilizzo dei loro iPhone per monitorare l’utilizzo del dispositivo mobile. È stata quindi utilizzata un’app mobile chiamata Freedom per bloccare qualsiasi accesso a internet mobile (pur consentendo chiamate, messaggi e internet desktop).
I soggetti sono stati divisi in due gruppi. Il primo gruppo ha bloccato la connessione internet mobile per le prime due settimane, mentre il secondo ha svolto il ruolo di gruppo di controllo per le prime due settimane prima di bloccarla.
Delle 119 persone (25,5%) che hanno mantenuto il blocco per almeno 10 dei 14 giorni:
- Il tempo medio trascorso davanti allo schermo nel Gruppo 1 è sceso da 314 minuti a 161 minuti, per poi risalire a 265 minuti.
- Anche il gruppo 2 ha riscontrato benefici simili quando ha iniziato il blocco, con un tempo medio trascorso davanti allo schermo che è sceso drasticamente da 336 a 190 minuti.
- Le persone che hanno bloccato Internet mobile per almeno 10 giorni hanno mostrato miglioramenti più marcati rispetto ad altri nella salute mentale, nel benessere e, in misura minore, nell’attenzione.
I partecipanti che hanno seguito il blocco per almeno 10 giorni presentavano una salute mentale e un’attenzione migliori rispetto agli altri prima dell’inizio dello studio, il che potrebbe limitare l’applicabilità dei risultati, osservano i ricercatori. I partecipanti sapevano anche che lo studio riguardava l’uso degli smartphone, il che potrebbe influenzare il loro comportamento.
Bloccare l’accesso a internet mobile in orari specifici o in determinati giorni potrebbe renderlo potenzialmente più efficace, affermano i ricercatori. Bilanciare i vantaggi pratici offerti dagli smartphone con queste significative conseguenze negative è un compito importante per gli utenti, affermano.
«I nostri risultati suggeriscono che, per molte persone, trascorrere meno tempo con il proprio dispositivo può aiutare a raggiungere questo equilibrio».
Pamela Ferdinand
Pubblicato originariamente da US Right to Know.
Pamela Ferdinand è una giornalista pluripremiata ed ex borsista del Massachusetts Institute of Technology Knight Science Journalism, che si occupa dei determinanti commerciali della salute pubblica.
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I malori della 16ª settimana 2025

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