Bizzarria

La Corea del Nord riprende i lanci di palloni di spazzatura

Pubblicato

il

Secondo quanto riportato dai media sudcoreani, che citano i capi di stato maggiore congiunto del Paese, sabato la Corea del Nord ha lanciato circa 240 palloni carichi di rifiuti verso la Corea del Sud, circa dieci dei quali sono atterrati nel Paese vicino.

 

La Corea del Nord ha iniziato a inviare palloncini pieni di spazzatura verso il suo vicino a fine maggio e da allora ne ha inviati circa 3.600 velivoli di rumenta.

 

Pyongyang afferma di aver fatto ricorso a queste tattiche non convenzionali per rappresaglia contro i palloncini inviati al Nord contenenti volantini di propaganda. Seul, a sua volta, ha risposto riprendendo le trasmissioni di propaganda quotidiane su vasta scala attraverso gli altoparlanti di confine a metà luglio.

 


 

Sostieni Renovatio 21

Secondo la Yonhap News Agency, alcuni dei palloncini sono arrivati ​​nella provincia di Gyeonggi, che circonda la capitale di Seoul. La polizia locale ha confermato di aver ricevuto due segnalazioni di gonfiabili carichi di spazzatura nel fine settimana.

 

Il capo di stato maggiore congiunto sudcoreano ha affermato che i palloni contenevano frammenti di carta e bottiglie di plastica e che nel loro carico non sono state rilevate sostanze pericolose.

 

Il lancio di sabato, avvenuto dopo una pausa di oltre due settimane, ha segnato l’undicesima volta che la Corea del Nord invia palloni di questo tipo al suo vicino meridionale.

 

Il mese scorso, diversi palloni carichi di rifiuti sono atterrati nel complesso degli uffici presidenziali a Seul, ha osservato Yonhap.

Trash from North Korea balloon falls on South Korea's presidential compound

All’inizio di giugno, il vice ministro della Difesa della Corea del Nord, Kim Kang Il, aveva annunciato che il suo Paese avrebbe «temporaneamente sospeso lo sbarco di rifiuti oltre confine», sostenendo che la campagna aveva raggiunto i suoi obiettivi. Il funzionario ha tuttavia avvertito che Pyongyang potrebbe riprendere i lanci se Seul intraprendesse ulteriori azioni ostili.

 

Secondo le autorità sudcoreane, i palloni lanciati negli ultimi mesi contenevano mozziconi di sigaretta, plastica ed escrementi umani; alcuni di essi erano dotati di timer, il che indica che erano stati progettati per scoppiare a mezz’aria.

 

Commentando le azioni del Nord all’inizio di giugno, il ministro della Difesa sudcoreano Shin Won-sik le ha descritte come «inimmaginabilmente vergognose e meschine per un Paese normale».

 

Kim Yo Jong, membro dell’organismo politico supremo della Corea del Nord, la Commissione per gli Affari di Stato, a sua volta ha dichiarato che «quando si sperimenta quanto sia spiacevole e stancante ricevere roba appiccicosa, ci si rende conto che non si può parlare di libertà di espressione così facilmente quando si tratta di volantini nelle zone di confine», ha riportato l’agenzia di stampa nordcoreana KCNA.

Iscriviti al canale Telegram

Negli ultimi mesi le tensioni tra i due paesi vicini sono aumentate a causa dei test missilistici di Pyongyang e delle esercitazioni congiunte di Seul con gli Stati Uniti sulla penisola.

 

Pyongyang un mese fa aveva denunciato che l’Occidente sta preparando la «versione asiatica della NATO». Poche setitmane prima, il presidente russo Vladimiro Putin, in visita in Estremo Oriente, aveva dichiarato che la Russia è pronta ad armare la Corea del Nord.

 

Come riportato da Renovatio 21, varie agenzie di Intelligence occidentali hanno avvertito di attività hacker nordcoreana in corso.

 

La scorsa primavera i nordcoreani, in un contrattacco nucleare simulato, hanno testato la tecnologia di innesco nucleare.

 

Dopo lo stralcio dell’accordo militare con Seul, nel corso di questi mesi varie voci da Pyongyang hanno ripetuto che la guerra è solo «questione di tempo».

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


Immagine screenshot da YouTube

Più popolari

Exit mobile version