Epidemie

Il dottor Malone a Steve Bannon: i plurivaccinati sono quelli che muoiono di COVID

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Il pioniere della tecnologia del vaccino mRNA, il dottor Robert Malone, è apparso nel programma War Room di Steve Bannon il 13 luglio e ha affermato che, secondo dati globali, le persone «altamente vaccinate» sono a maggior rischio di malattie gravi dovute alla variante omicron di COVID.

 

«Ecco la battuta finale… i dati provengono da tutto il mondo, le persone che stanno morendo e finiscono in ospedale sono quelle altamente vaccinate» ha detto Malone a Bannon.

 

Lo studioso dell’mRNA era particolarmente preoccupato per il fatto che la recente variante COVID stesse avendo un effetto così violento sulle persone plurivaccinate poiché i sintomi medi includono «mal di gola, starnuti e naso che cola».


 

Facendo riferimento ai dati della Nuova Zelanda, che definisce «sbalorditivi», Malone ha affermato che il problema con la Nuova Zelanda – e i Paesi che hanno imposto severi blocchi – è che tenendo «fuori le varianti precedenti… non hanno alcuna immunità naturale».

 

La Nuova Zelanda è stata elogiata dai media mainstream all’inizio della pandemia dichiarata per le sue misure rigorose, ma ora sta andando molto peggio perfino dell’Australia, che pure aveva implementato restrizioni di incredibile severità (con l’assurdo del Paese in lockdown per un singolo caso), che ora sono state allentate.

 

Attualmente la Nuova Zelanda ha misure come le mascherine obbligatorie nella maggior parte dei contesti e un tasso significativo di vaccinazione, tuttavia i tassi di mortalità e di positività sono rimasti per mesi più alti che in Australia.

 

Come riportato da Renovatio 21, la famosa giovane premier neozelandese Jacinda Ardern fa parte del programma Young Global Leader del World Economic Forum di Klaus Schwab. La protesta anche in Nuova Zelanda ha incontrato la dura repressione del governo. La Ardern aveva pubblicamente annunciato che i non vaccinati sarebbero divenuti cittadini di serie B.

 

Malone sostiene che i vaccini COVID sono inefficaci nell’affrontare le varianti recenti poiché sono stati progettati per quella che sarebbe stata la variante originale di COVID».

 

«Sono riusciti a tenere fuori le varianti precedenti, hanno colpito tutti e ora omicron BA5, che è la via di fuga, ha imparato come evitare i vaccini», ha dichiarato l’immunologo statunitense.

 

Malone è noto anche per la divulgazione dello stato psicologico indotto sul mondo dalla pandemia come «formazione di psicosi di massa».

 

 

 

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