Oligarcato
Futuro nero di vaccini e OGM: Bill Gates annunzia che spenderà la sua fortuna per «affrontare le sfide» dell’Africa
L’ultramiliardario Bill Gates ha annunciato l’intenzione di spendere la maggior parte della sua immensa fortuna nei prossimi due decenni per rafforzare i sistemi sanitari e educativi in tutta l’Africa, dove alcune delle iniziative passate della sua fondazione hanno suscitato critiche e accuse vere e proprie di danno alla popolazione tramite i vaccini e la diffusione di colture OGM.
Il fondatore di Microsoft ha preso questo impegno in un discorso durante un evento ospitato lunedì presso la sede centrale dell’Unione Africana ad Addis Abeba, la capitale dell’Etiopia, affermando che l’obiettivo è quello di aiutare tutti i Paesi del continente a intraprendere un «cammino verso la prosperità».
«Di recente mi sono impegnato a devolvere il mio patrimonio nei prossimi 20 anni. La maggior parte di questo finanziamento sarà spesa per aiutarvi ad affrontare le sfide qui in Africa», ha affermato il Gates, sottolineando che il suo patrimonio ha raggiunto un «livello molto alto».
La Fondazione Gates ha dichiarato il mese scorso che investirà oltre 200 miliardi di dollari entro il 2045, anno in cui prevede di concludere le sue attività. I finanziamenti si concentreranno sull’ampliamento dell’accesso ai vaccini, sul miglioramento della salute materna e infantile, sul potenziamento dell’istruzione, in particolare per le ragazze, e sulla costruzione di infrastrutture digitali a supporto dei sistemi sanitari pubblici.
Today, at the Inspiring Progress event in Ethiopia, our chair, @BillGates announced that we will spend the majority of our funding to benefit Africa.
Read his speech from the AU summit: https://t.co/FwQug2w6iv pic.twitter.com/A4cpHd5E8g
— Gates Foundation (@gatesfoundation) June 2, 2025
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Lunedì, Gates ha dichiarato che il suo obiettivo è aiutare l’Africa a diventare un esportatore netto di cibo, fornendo agli agricoltori sementi, strumenti e dati migliorati.
Il miliardario della tecnologia ha esortato gli innovatori africani a riflettere su come sviluppare l’Intelligenza Artificiale (IA) per migliorare l’assistenza sanitaria nel continente, affermando che la sua fondazione mira a sostenere i migliori talenti dell’IA per garantire che la tecnologia vada a beneficio di tutti, non solo dei Paesi ricchi.
L’impegno arriva in un momento di calo degli aiuti internazionali all’Africa, evidenziato dalla recente decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di tagliare oltre il 90% dei contratti di aiuti esteri dell’USAID. La decisione del governo statunitense ha portato alla chiusura di numerosi progetti sanitari e di sviluppo in tutto il mondo.
La Fondazione Gates, uno dei maggiori donatori non statali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è coinvolta nei supposti sforzi per combattere malattie come la malaria, l’HIV e la poliomielite, oltre a finanziare programmi di sviluppo e distribuzione di vaccini. Tuttavia, tali operazioni sono state denunciate per aver sortito l’effetto opposto. Il vaccino polio diffuso dalla Fondazione Gates è stato accusato di aver diffuso la poliomielite in vari Paesi dell’Africa.
Come riportato da Renovatio 21, cinque anni fa Robert F. Kennedy jr., attuale segretario della Sanità americana, aveva accusato il programma vaccinale di Gates e dell’OMS nel continente nero dicendo che «il vaccino DTP ha ucciso più bambini delle malattie che doveva evitare».
Controversie enormi anche per le iniziative di Gates riguardo l’altro grande punto della sua agenda, l’agricoltura. Come noto, il magnate è divenuto anni fa uno dei maggiori proprietari terrieri degli USA, spingendo per i colture di pomodori, patate e granturco OGM. Tre anni fa 50 gruppi dedicati ad agricoltura e tecnologia hanno accusato Gates di essere «parte della creazione del problema che denuncia».
Secondo William F. Engdahl il programma agroalimentare africano di Gates prende le mosse da quello delle iniziative Rockefeller, ereditandone vari tratti. I Rockefeller, come noto, sono fautori dell’eugenetica, al punto da essere considerati come i finanziatori all’origine di Planned Parenthood, multinazionale dell’aborto la cui vocazione eugenetica era un tempo evidente. William Gates II, il padre di Bill Gates, era, tra le altre cose, dirigente di Planned Parenthood.
Cene di discussione della riduzione della popolazione organizzate da Gates con i Rockefeller e altri oligarchi miliardari (Warren Buffett, George Soros) sono state segnalate negli scorsi lustri. Il tema dello spopolamento planetario era fino a pochi anni fa un caposaldo della Fondazione Gates, che poi però, ben prima della pandemia, sembra aver concentrato la sua opera sui vaccini. Secondo alcuni osservatori, le due cose rimangono pesantemente interrelate, e il caso kenyota potrebbe offrire indizi a riguardo.
Come riportato da Renovatio 21, l’anno passato il Kenya – Paese investito dalla vaccinazione OMS contro il tetano che in realtà sterilizzava le donne – aveva dato a Gates l’immunità diplomatica, epperò poi sospendendola sei mesi fa.
Da considerare, oltre a vaccini e alimenti OGM, come i finanziamenti di Gates possono toccare l’Africa, e l’America del Sud, del Nord, e oltre, anche con la questione delle zanzare bioingegnerizzate per estinguersi, un progetto a cui lavorava anche il personaggio pandemico, ora senatore della Repubblica Italiana, Andrea Crisanti.
Anche qui, l’interesse di Gates per ingegneria genetica e vaccini può incontrarsi: è infatti emerso in questi anni il progetto di utilizzare zanzare OGM per vaccinare esseri umani.
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Immagine screenshot da YouTube