Spirito

Vedove ratzingeriane volanti: arriva il para-sedevacantismo aeronautico

Pubblicato

il

La scorsa domenica sul cielo sopra litorale di Ostia è comparso un piccolo aereo da turismo di colore giallo che trainava uno striscione con un messaggio precisissimo: «Benedetto XVI non ha mai abdicato».

 

L’aereo, secondo le testimonianze, sarebbe arrivato dalla direzione di Roma per compiere diverse virate davanti alla spiaggia intorno alle 16:30, quando i bagnanti romani hanno digerito e oltrepassato la fase della pennichella per riversarsi in riva al Tirreno. Più tardi si sarebbe diretto a sud per essere avvistato in zona Circeo.

 

Numerosi testimoni hanno scattato foto e ripreso video del messaggio aereo per poi caricarle in rete.

 

 

 

Mentre i giornali mainstream si grattano la testa in cerca di spiegazioni (sono arrivati a dire che il velivolo potrebbe essere scappato da un set di un film!), noi sappiamo che quella della mancata abdicazione di Benedetto è una teoria di qualche diffusione presso certuni ambienti catto-conservatori, quelli un tempo detti delle «vedove ratzingeriane», intellettuali e personaggi che non si rassegnavano alla fine del papato coincisa con la calata dell’argentino.

 

I sostenitori di questa teoria mancano di vedere come l’evoluzione della chiesa, anche sotto Ratzinger, avesse portato al caos apocalittico attuale, al quale lo stesso Benedetto ha dato man forte con la sua rinuncia, probabilmente l’atto più distruttivo della storia della Chiesa, un vero «sacco di Roma» in termini teologici, morali, storici, materiali.

 

In passato si erano registrati episodi di forte dissenso contro il papa con l’affissione di manifesti critici dell’operato di Bergoglio a firma di tale «Pasquino», nome della «statua parlante di Roma» alla quale si appendevano satire in versi che sbeffeggiavano personaggi pubblici dell’universo romano (le cosiddette «pasquinate»).

 

Tuttavia mai si era arrivati al messaggio diretto riguardante l’invalidità del papato bergogliano.

 

Di fatto, se Ratzinger non ha abdicato, Bergoglio non è davvero papa, quindi ora che il tedesco è morto, siamo in uno stato di sede vacante, il periodo in cui la chiesa non ha trovato ancora il legittimo successore di Pietro.

 

Ciò fa di questo frangente di vedove ratzingeriane dei veri sedevacantisti degli anni 2010; assai differenti dai sedevacantisti «classici» che ritengono che nessun papa sia stato validamente eletto dopo il Concilio Vaticano II. Non sappiamo quindi come definirli: para-sedevacantisti? neosedevacantisti? franco-sedevacantisti?

 

Vorremmo comunque rassicurare quei pochi che sono rimasti a fare il lavoro di ripulire il disastro del papato di Francesco I: in fatto di papato aeronautico, fanno più danno le conferenze stampa aeree di ritorno dai viaggi apostolici (quelli dove si sale solo dopo il siero mRNA) che il piccolo striscione del timido velivolo ad elica davanti alla spiaggia di Ostia. (Località, realizziamo solo ora, terminologicamente simbolica).

 

 

 

 

 

Immagine da Twitter

 

 

Più popolari

Exit mobile version