Gender
Papa Leone XIV incontra in Vaticano omosessuali «sposati» legati a Cavalieri di Malta e società AI
Papa Leone XIV ha incontrato di recente una coppia omosessuale «coniugata» in un’udienza riservata. Lo riporta LifeSite.
«Quando Brian ha rivelato al Papa che siamo sposati, ci siamo sentiti entrambi avvolti da un calore e una gentilezza sinceri», ha condiviso su Facebook Alex Capecelatro, amministratore delegato di Josh.ai. Ha allegato scatti dell’incontro con Leone, accordato loro come parte di una delegazione promossa dall’arcivescovo José Gomez di Los Angeles.
Capecelatro è il «partner» di Brian D. Stevens, benefattore e affiliato ai Cavalieri di Malta, pur nel contesto del suo controverso tenore di vita omosessuale. I due non possono celebrare un autentico matrimonio, secondo i principi della legge naturale e la dottrina immutabile della Chiesa cattolica.
A quanto riferito dal sito Letters from Leo, curato da Christopher Hale, esponente del Partito Democratico, quando Capecelatro e Stevens hanno descritto al pontefice l’impatto dell’impegno pro-LGBT del gesuita padre James Martin, «sulla loro vita», Leone avrebbe «annuito con compiacimento al richiamo di quel [presunto] apostolato».
Aiuta Renovatio 21
Lo Hale ha rimarcato che Leone non ha ribadito la posizione ecclesiale durante l’incontro, apparendo invece incline ad accogliere i due omosessuali nella loro condizione attuale.
In tale udienza e in altre occasioni, Leone XIV ha proseguito la linea di papa Francesco sull’atteggiamento verso l’omosessualità. Peraltro, Leone XIV ha elevato un vescovo sostenitore di celebrazioni a tema LGBT a un ruolo consultivo nella Commissione per i Rapporti Religiosi con l’Ebraismo, come comunicato dal Vaticano il 2 ottobre.
Nello stesso periodo, ha designato il cardinale pro-LGBT Blaise Cupich alla Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano. Nel 2015, in sede di Sinodo sulla Famiglia, Cupich aveva caldeggiato un iter per permettere a coppie omosessuali e a quelle di divorziati risposati di accedere all’Eucaristia in base alla propria «coscienza».
Leone ha incontrato pure padre Martin, rinomato per il suo attivismo LGBT. Quest’ultimo ha poi dichiarato che il «segnale» emerso dall’incontro «è che papa Leone proseguirà con la medesima accoglienza manifestata da Francesco nei confronti dei [cosiddetti] cattolici LGBTQ».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine screenshot da LifeSiteNews.