Geopolitica
I Paesi arabi denunciano gli attacchi israeliani alla Siria
Undici Paesi arabo e islamici hanno rilasciato una dichiarazione in cui hanno denunciato i bombardamenti israeliani sulla Siria, esprimendo al contempo il loro sostegno alla sovranità siriana e chiedendo un intervento urgente da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
La dichiarazione è stata rilasciata a seguito di due giorni di approfondite discussioni tra i ministri degli Esteri di Egitto, Libano, Giordania, Iraq, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Kuwait, Bahrein, Oman e Turchia, che hanno sottolineato come la sicurezza e la stabilità della Siria siano fondamentali per la sicurezza regionale e una priorità condivisa.
Secondo il quotidiano Al Ahram, sostenuto dal governo egiziano, la dichiarazione ha chiesto sforzi internazionali congiunti per sostenere il governo siriano nella ricostruzione del Paese su basi che ne garantiscano la sicurezza, la stabilità, l’unità, la sovranità e i diritti di tutti i suoi cittadini.
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L’insieme dei Paesi inoltre accolto con favore l’accordo di cessate il fuoco di Sweida, sottolineando la necessità della sua attuazione per salvaguardare l’unità e la sovranità della Siria, prevenire ulteriori spargimenti di sangue e sostenere la protezione dei civili e lo stato di diritto.
La dichiarazione esprime sostegno a tutti gli sforzi per ripristinare la sicurezza, la sovranità statale e lo stato di diritto a Sweida e in tutto il territorio siriano condannando i ripetuti attacchi israeliani contro la Siria, definendoli palesi violazioni del diritto internazionale e palesi aggressioni alla sovranità siriana, che ne minano la sicurezza, la stabilità e l’integrità territoriale, nonché gli sforzi del governo siriano per ricostruire il Paese in linea con le aspirazioni del suo popolo.
I Paesi arabo-islamici invitato il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ad adempiere alle proprie responsabilità legali e morali per garantire il completo ritiro di Israele dai territori siriani occupati, porre fine alle azioni ostili e alle interferenze di Israele in Siria e attuare la risoluzione 2766 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e l’accordo di disimpegno del 1974 tra Siria e Israele.
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Immagine di Lt. Col. Eran Kaplan / IDF Spokesperson’s Unit via Wikimedia pubblicata su licenza CC BY-SA 3.0