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I genitori che rifiutano la vaccinazione non dovrebbero avere «accesso ai bambini» o essere autorizzati a lavorare, dice ex segretaria alla Salute di Obama

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La logica del progressismo globale: i vaccini genetici contro il coronavirus  sono così efficaci che l’ex segretaria del Dipartimento della salute e dei servizi umani (HHS) Kathleen Sebelius teme che lei, una donna vaccinata, possa in qualche modo essere esposta al virus cinese da una persona non vaccinata.

 

La Sebelius, quindi, dice di voler  porre limiti estremi a movimenti e libertà dei non vaccinati.

La signora sostiene che coloro che rifiutano il vaccino dovrebbero vedersi togliere i loro diritti dal governo

 

Intervistata dalla CNN, la Sebelius – astro sanitario del firmamento del Barack Hussein Obama –  ha spiegato che le vaccinazioni non proteggono coloro che le si infettano  a meno che non siano state iniettate anche tutte le altre persone intorno a loro.

 

Di conseguenza, la signora sostiene che coloro che rifiutano il vaccino dovrebbero vedersi togliere i loro diritti dal governo.

 

«Siamo in una situazione in cui abbiamo un vaccino estremamente efficace, scelte multiple, lotti disponibili, gratuitamente e abbiamo persone che stanno solo dicendo: “Non lo farò”», si è lamentata la Sebelius durante l’intervista.

 

«Penso che sia il momento di dire a quelle persone: “va bene se non scegli di vaccinarti. Potresti non venire al lavoro. Potresti non avere accesso a una situazione in cui metterai in pericolo i miei nipoti, dove potresti ucciderli, dove potresti metterli in una situazione in cui il virus a qualcuno che è ad alto rischio”»

«Penso che sia il momento di dire a quelle persone: “va bene se non scegli di vaccinarti. Potresti non venire al lavoro. Potresti non avere accesso a una situazione in cui metterai in pericolo i miei nipoti, dove potresti ucciderli, dove potresti metterli in una situazione in cui il virus a qualcuno che è ad alto rischio”»

 

Sebelius ha continuato a parlare di libertà, dicendo che i diritti costituzionali degli americani diventano nulli nel momento in cui le persone come lei iniziano a temere di poter contrarre germi cinesi da qualcuno che si è rifiutato di modificare il proprio DNA in modo permanente con l’mRNA tramite una iniezione.

 

 

«La libertà è una cosa, ma la libertà quando fai del male agli altri, come il fumo passivo… non puoi guidare ubriaco», ha affermato Sebelius, confrontando le persone non vaccinate con i conducenti ubriachi.

 

«Puoi bere, ma non puoi guidare ubriaco perché puoi ferire altre persone. Non puoi fumare all’interno di un luogo pubblico dove puoi dare il cancro a qualcun altro nonostante non sia mai stato un fumatore».

«Voglio essere in grado di vivere la mia vita con la vaccinazione, e in questo momento sono sotto pressione da persone che dicono: “Non voglio farmi vaccinare”. Va bene, ma voglio che forse abbiano una limitazione su dove possono andare e chi possono eventualmente infettare»

 

«Sebelius ha inoltre suggerito che anche come donna vaccinata, non si sente sicura a togliersi la mascherina in pubblico, sapendo che alcune persone là fuori non hanno avuto i loro corpi inquinati con le miscele delle streghe di Big Pharma» scrive Natural News.

 

«Per aiutarla a sentirsi più al sicuro, Sebelius vuole che le persone che rifiutano il vaccino siano limitate dal governo a muoversi liberamente». 

 

«Penso che stiamo raggiungendo quel punto negli Stati Uniti in cui quelli di noi che sono vaccinati dicano “voglio togliermi la mascherina”», ha inveito la Sebelius.

 

«Voglio essere in grado di vivere la mia vita con la vaccinazione, e in questo momento sono sotto pressione da persone che dicono: “Non voglio farmi vaccinare”. Va bene, ma voglio che forse abbiano una limitazione su dove possono andare e chi possono eventualmente infettare».

 

Voglio che forse abbiano una limitazione su dove possono andare e chi possono eventualmente infettare

Il Biofascismo, insomma, lo vuole la sinistra politicamente corretta. Le ragazze ponpon della dittatura sanitaria infatti magari hanno lavorato con il primo presidente nero della storia americana, magari facendo finta di non sapere che con estrema probabilità viene da una famiglia CIA, dove doppiezza, manipolazione e morte sono strumenti del mestiere.

 

Se Obama mandava i droni a bombardare i matrimoni dei talebani, il suo staff ora vuole spedire le forze dell’ordine a separarci dai nostri figli, segregandoci poi chissà dove.

 

Bella gente, no?

 

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