Geopolitica
Zelens’kyj non ha insultato il vicepresidente USA JD Vance
Sui social nelle scorse ore è scoppiato il caso della suka, malaparola russa (e ucraina) che il presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj avrebbe rivolto al vicepresidente JD Vance durante l’ormai celeberrimo alterco avvenuto nello Studio Ovale della Casa Bianca.
Filmati mostrano il leader ucraino sentito imprecare in russo durante un acceso scambio di battute con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il vicepresidente JD Vance nello Studio Ovale.
Nel corso dell’intensa discussione, Vance ha sottolineato le sfide che l’Ucraina deve affrontare nell’arruolare truppe aggiuntive e ha suggerito che l’Ucraina dovrebbe «ringraziare» Trump per gli sforzi volti a risolvere il conflitto tra Mosca e Kiev.
Le riprese dell’incontro mostrano Zelensky che a un certo punto distoglie lo sguardo durante il discorso di Vance e borbotta qualche parola tra sé, con il microfono ancora acceso.
🇺🇸🇺🇦 ZELENSKY CALLED JD VANCE A BITCH!
The mic caught it!
He literally called JD Vance a BITCH. WOW pic.twitter.com/tIs81qi0wY
— Lord Bebo (@MyLordBebo) February 28, 2025
Incredible. “cyka”
Zelensky called JD Vance a bitch under his breath when Vance was giving him the lay of the land. pic.twitter.com/bk2QtnU2cR
— Ian Miles Cheong (@stillgray) February 28, 2025
Diversi account di social media russi e occidentali hanno suggerito che Zelensky abbia detto «suka, blyad» espessione volgare tutta russa epperò in qualche modo nota nel mondo del gaming e delle discussioni in rete come «cyka blyat» da giocatori e utenti di Internet. Essa può essere tradotta approssimativamente come «puttana troia» o «fottuta puttana».
Come già riportato in passato da Renovatio 21, la parola «suka», che vuol dire cagna, in siti anglofoni è tradotta come un insulto alle donne, ma non è così si tratta di un’interiezione del russo, simile al nostro «dai».
L’espressione è spesso usata non come insulto diretto ma per esprimere frustrazione o rabbia. È comune anche in ucraino e suona quasi identico.
I lettori di Renovatio 21 avevano già avuto modo di sentirla in un tragico, osceno video che circolava ad inizio conflitto, quello dei soldati ucraini che utilizzavano il telefonino dei soldati russi morti per chiamare le loro madri e schernirle.
La parola «suka», cioè «cagna», che Zelens’kyj si sarebbe lasciato scappare mentre JD Vance parlava, non è un insulto, ma interiezione volgare in russo, come dimostra questo tragico video di anni fa: soldati ucraini chiamano le madri dei soldati russi morti e le scherniscono. pic.twitter.com/IdNBxPnnc5
— Renovatio 21 (@21_renovatio) March 2, 2025
Quando finirà tutto questo orrore?
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Immagine screenshot da YouTube