Vaccino, paralisi facciale per 13 israeliani dopo l’iniezione

Almeno tredici israeliani hanno subito una paralisi facciale dopo aver ricevuto il vaccino Pfizer COVID-19, un mese dopo che la Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha segnalato la possibilità di avere simili problemi. Lo riporta la testata israeliana Ynet.

Israele è stato applaudito per il suo programma di vaccinazione di massa che sulla carta era veloce ed efficiente, programma che avrebbe raggiunto uno sbalorditivo 20% della popolazione del Paese da quando la campagna è iniziata alla fine di dicembre. 

Riguardo alle 13 persone che hanno riportato una paralisi facciale dopo aver ricevuto l’inoculazione del farmaco ha parlato anche il Ministero della Salute, lasciandosi sfuggire che i casi potrebbero essere di più

Per alcuni cittadini israeliani, tuttavia, l’iniziativa ha provocato alcuni danni alla salute: riguardo alle 13 persone che hanno riportato una paralisi facciale dopo aver ricevuto l’inoculazione del farmaco ha parlato anche il Ministero della Salute, lasciandosi sfuggire che i casi potrebbero essere di più.

Diversa la situazione per i cittadini israeliani deceduti dopo l’avvenuta vaccinazione. Su quelli le istituzioni hanno fatto calare il mantra che tutti conosciamo: «nessuna relazione».

Immagine di Patrick Lynch via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.5 Generic (CC BY 2.5). Immagine modificate nei colori e nello sfondo