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Vaccino, autopsia dimostra danni cardiaci e cerebrali ad un 76enne tedesco

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Una recente autopsia tenutasi in Germania dimostra che li vaccini hanno causato danni al cervello e al cuore in un uomo di 76 anni. 

 

Il rapporto sul caso dell’autopsia è stato pubblicato lo scorso ottobre sulla rivista Vaccines.

 

«Una connessione causale di questi risultati con la precedente vaccinazione COVID-19 è stata stabilita dalla dimostrazione immunoistochimica della proteina spike SARS-CoV-2», afferma il rapporto autoptico. 

 

«I risultati confermano precedenti segnalazioni di encefalite e miocardite causate da vaccini a base genica COVID-19», ha concluso l’autore, il dottor Michael Mörz.

 

Il dottor John Campbell, un famoso educatore infermiere in pensione divenuto un popolare YouTuber scettico sul COVID, ha affrontato lo studio in un recente video.

 

Il medico spiega che si possono distinguere tra lesioni causate da un’infezione da COVID-19 e le iniezioni del siero genico sperimentale testando la proteina spike e la proteina nucleocapside. 

 

 

«Quindi, se vedi la proteina spike da sola, significa che è [causata dal] vaccino; se vedi la proteina spike e la proteina nucleocapside, significa che si tratta di un’infezione virale naturale. Questa è la differenza tra i due», dice il dottor Campbell. 

 

Il rapporto dell’autopsia afferma che «solo la proteina spike ma nessuna proteina nucleocapside potrebbe essere rilevata all’interno dei focolai di infiammazione sia nel cervello che nel cuore, in particolare nelle cellule endoteliali dei piccoli vasi sanguigni» del defunto.

 

«Possiamo dire con certezza che questo danno è stato causato dal vaccino, non dall’infezione naturale», conclude quindi il dottor Campbell.

 

 

 

 

 

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