Politica
Trump rivela i piani per Musk nella sua futura amministrazione
Il candidato presidente Donald Trump ha detto che se vincerà le elezioni di novembre istituirà una commissione per l’«efficienza governativa» guidata dall’imprenditore miliardario Elon Musk. Trump ha delineato i suoi piani durante un discorso al New York Economic Club giovedì.
Secondo l’ex presidente degli Stati Uniti, l’organismo sarà una forza indipendente incaricata di semplificare il governo federale.
«Creerò una commissione per l’efficienza del governo incaricata di condurre un audit finanziario e di performance completo dell’intero governo federale e di fare raccomandazioni per le riforme drastiche che dobbiamo fare. Non può andare avanti così come stiamo facendo ora», ha affermato Trump.
Non ha specificato esattamente come avrebbe funzionato la commissione, ma ha osservato che uno dei suoi primi compiti sarebbe stato quello di sviluppare un piano d’azione per «eliminare le frodi e i pagamenti impropri» all’interno del governo, che secondo lui costano ai contribuenti centinaia di miliardi di dollari ogni anno.
TRUMP: “At the suggestion of Elon Musk — I will create a Government efficiency Commission tasked with conducting a complete financial and performance audit of the entire federal government and making recommendations for drastic reforms. Elon.. has agreed to head that task force” pic.twitter.com/a48F9RUC1f
— ALX 🇺🇸 (@alx) September 5, 2024
Iscriviti al canale Telegram
Trump ha scherzato dicendo che Musk, l’amministratore delegato di SpaceX e Tesla, ha già accettato di farsi carico della commissione «perché non è molto impegnato».
Il candidato repubblicano ha aggiunto che Musk sarebbe «una persona adatta a farlo» e che l’intera impresa con l’imprenditore al comando sarebbe «interessante». Trump ha anche elogiato Musk come un «ragazzo intelligente» per avergli dato «il suo completo e totale appoggio».
Le segnalazioni di Trump che discute l’idea di un organo di controllo circolano da settimane, anche se giovedì è stata la prima volta che ha pubblicamente sostenuto l’idea. Rispondendo a un recente rapporto del Washington Post sui piani di bonifica di Trump e sulla potenziale nomina di Musk, l’imprenditore ha scritto su X che «non vede l’ora» perché «ci sono molti sprechi e regolamentazioni inutili nel governo che devono essere eliminate».
Musk ha dichiarato di sostenere «pienamente» Trump nelle prossime elezioni e di essere «disposto a servire» sotto di lui.
I look forward to serving America if the opportunity arises.
No pay, no title, no recognition is needed. https://t.co/5PSNtjBQn7
— Elon Musk (@elonmusk) September 5, 2024
Oltre al nuovo comitato di controllo e alla nomina di Musk, Trump ha detto che ha intenzione di sbarazzarsi di «un minimo di 10 vecchie normative per ogni nuova», così come di «abbracciare» le industrie del futuro come le criptovalute.
Il biondo costruttore del Queens anche promesso di domare l’inflazione e tagliare le tasse, insieme all’aumento dell’approvvigionamento energetico nazionale, al miglioramento delle politiche abitative e alla creazione di un fondo sovrano per investire in «grandi iniziative nazionali».
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di pubblico dominio CC0 via Flickr