Putin dice Nord Stream è terrore operato da uno Stato, le ultime storie sui sub filo-ucraini sono «complete assurdità»

Il presidente russo Vladimir Putin ha liquidato come «sciocchezze» le recenti storie dei media occidentali sugli «attivisti filo-ucraini» («sei persone su uno yacht», secondo la storia fatta circolare dal New York Times e dai giornali tedeschi) che hanno fatto saltare in aria i gasdotti Nord Stream.

Mentre visitava oggi lo stabilimento aeronautico di Ulan-Ude nella Siberia orientale Ha detto ai giornalisti, il presidente della Federazione Russa ha dichiarato:

«Sono sicuro che questa è una totale assurdità. Un’esplosione di questo tipo, di tale potenza, a tale profondità, può essere effettuata solo da specialisti e supportata dall’intero potere di uno stato, in possesso di determinate tecnologie».

«Non è più un segreto per nessuno che questo sia stato l’atto terroristico. Secondo me, tutti lo hanno già riconosciuto. L’atto terroristico, assolutamente ovvio, è stato commesso a livello statale perché nessun dilettante è in grado di commettere tali azioni» ha continuato Putin, secondo l’agenzia russa TASS.

A un giornalista che chiedeva informazioni sulle indagini della Russia, il presidente Putin ha risposto: «È molto difficile per noi occuparci delle nostre indagini se non ci è permesso visitare la scena di questo atto terroristico».

Nessuno dei tre paesi che pretendono di indagare sull’esplosione del 26 settembre 2022, Germania, Danimarca e Svezia, parlerà con la Russia, che tra l’altro ha cercato di ribaltare le incredibili menzogne ​​circolate inizialmente sui media occidentali secondo cui avrebbe fatto saltare da sé il suo stesso gasdotto.

Come riportato da Renovatio 21, la Russia, per bocca di ufficiali come il portavoce del Cremlino Peskov e la portavoce degli Esteri Zakharova, già aveva ha reagito con reazioni al limite dell’ironia alla nuova pista «filo-ucraina».

La Russia ha chiesto un’indagine ONU sull’accaduto. Richieste di spiegazioni agli USA vengono anche dalla Cina.

Immagine di President of Russia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)