Peter Thiel: la cultura woke è come il wahabismo

Il miliardario Peter Thiel –creatore di PayPal, primo investitore di Facebook nel 2004, nonché sostenitore di Trump nella campagna 2016 – ha parlato ad un convegno di conservatori nazionalisti a Miami, in Florida.

Thiel, allievo del filosofo del sacrificio Réné Girard, è considerato un contrarian, un pensatore che va contro il pensiero condiviso comunemente considerato come naturale.

Nato in Germania, ma cresciuto in California, il Thiel si è scagliato contro il suo Stato.

L’investitore multimiliardario ha dato una lettura assai origianle dei problemi del suo Stato:  il problema principale della California, dice Thiel, è che essa, come l’Arabia Saudita o il Venezuela, è vittima di una «maledizione delle risorse»: la ricchezza generata dal settore tecnologico della California è così enorme che finisce per distorcere l’intera economia politica dello Stato.

La cultura woke, ha teorizzato, svolge lo stesso ruolo del wahabismo nell’Arabia Saudita, il Paese che più di altri simbolizza la «maledizione delle risorse».

La maledizione delle risorse, nota anche come paradosso dell’abbondanza o paradosso della povertà, è il fenomeno per cui i paesi con abbondanza di risorse naturali (come combustibili fossili e alcuni minerali) hanno una crescita economica inferiore, una democrazia scadente o risultati di sviluppo peggiori rispetto ai Paesi con meno risorse naturali

La cultura woke possiede una minoranza di veri credenti, «forse il 20%», dice Thiel, ma si tratta di una sorta di apologia che le élite machiavelliche pagano a un sistema di valori che consente loro di mantenere in funzione l’intera macchina corrotta.

Il problema  del Partito Democratico, ha affermato l’investitore, è che è effettivamente intrappolato nel modello della California: un’oligarchia favolosamente ricca e produttiva in cima, burocrati del settore pubblico in mezzo e una sottoclasse selvaggia dipendente dai soldi del governo alla base.

Tuttavia, questo modello non può diventare nazionale, perché non ci sono abbastanza soldi nel settore tecnologico per tutti gli USA.

Thiel ha quindi criticato il Partito Repubblicano, bloccato in una pura «negazione nichilista» del modello californiano, senza offrire una vera soluzione.

«La tentazione dalla nostra parte sarà sempre che tutto ciò che dobbiamo fare è dire che non siamo la California», ha detto. «È solo un quadro brutto, la cacca dei senzatetto, la gente che fa la cacca dappertutto,  i ridicoli appartamenti infestati dai topi che non funzionano più,  le follie woke, c’è così tanto che sembra di sparare ai pesci in un barile. È così facile, così ridicolo da denunciare».

Colpire la California «potrebbe essere sufficiente per vincere a metà mandato nel ’22», ha detto Thiel. «Potrebbe essere sufficiente per vincere nel ’24. Ma vogliamo avere una visione più positiva del programma, qualcosa per essere credibili».

Thiel ha quindi dato un avvertimento anche riguardo a Texas e California: «il fatto che il settore immobiliare in Florida o in Texas si sia sciolto negli ultimi due o tre anni non è una prova che tu stia riuscendo e costruendo un modello migliore della California (…) sono preoccupato che questa sia la prova che stai diventando come la California».

Ex socio di Elon Musk, Peter Thiel ha intuizioni, sia nel business che nella lettura della realtà, davvero geniali. Creatore del sistema Palantir, usato dalle forze di Polizia dalla CIA all’FBI per individuare minacce e opportunità, è ritenuto essere vicino al strato profondo dell’Intelligence USA.

Nel gennaio 2018 emerse che un fondo di Peter Thiel fece un investimento in criptovalute di proporzioni massive. Tuttavia, lo scorso aprile avveva avvertito che il Bitcoin «potrebbe essere un’arma finanziaria cinese contro gli Stati Uniti».

Thiel è noto anche per aver finanziato con 10 milioni di dollari una causa che il wrestler Hulk Hogan intentò contro un giornale scandalistico che, anni prima, aveva scritto che Peter Thiel è gay. Il giornale perse la causa e dovette chiudere. Il magnate è inoltre interessato a tecniche di estensione della vita umana.

Consigliamo ai lettori di Renovatio 21 il libro di Peter Thiel Da Zero a uno, che è denso di illuminazioni uniche sull’economia digitale, sulla Cina, e su tanti altri temi.

Immagine di Gage Skidmore via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 Generic (CC BY-SA 2.0);