Ministro francese scrive libro con scena porno

La  Francia è impressionata dal ministro delle finanze Bruno Le Maire, il quale, durante il dramma del rating del Paese declassato e delle continue proteste di piazza contro le riforme, ha trovato il tempo di pubblicare un romanzo chiamato Fugue americaine («Fuga americana»).

In particolare, i francesi sono rimasti colpiti da una scena presente nel libro, che è possibile definire pornografica, e di cui si può ridere per la scelta delle parole.

Una pagina del romanzo ministeriale, divenuta subito virale in rete, ritrae uno dei protagonisti del romanzo, Oskar Wertheimer, in un atto sessuale con una donna di nome Julia durante un viaggio a Cuba.

«Lui le sollevò la t-shirt grigio chiaro per esibire i suoi seni: “hai visto come sono grossi oggi? Hai visto Oskar? (…) Mi diede la schiena; si gettò sul letto; mi mostrò il rigonfiamento bruno del suo ano “Vieni, Oskar? Sono dilatata come mai prima».

«E lui la prese urlando parole che la decenza più elementare mi proibiscono di consegnare a questa cronaca di un disastro annunciato».

In rete alcuni hanno criticato Le Maire per la prosa viola, mentre altri si sono chiesti se le sue predilezioni letterarie ostacolassero il suo vero lavoro. Il ministro delle finanze non dovrebbe avere «un minuto, un’ora, una settimana del suo tempo da dedicare alla scrittura di un libro» mentre il pubblico francese cerca di far fronte all’inflazione, ha sostenuto il deputato dell’opposizione Francois Ruffin di La France Insoumise.

Va notato che questo è il 12° romanzo del Le Maire, il quinto da quando è in carica come ministro: si tratta di uno scrittore prolifico assai, sulla stregua di un Balzac, al limite della grafomania.

La coincidenza ha voluto che l’annuncio da parte di Le Maire della pubblicazione del romanzo con la scena suddetta fosse dato poche ore prima che arrivasse del declassamento del credito francese da parte dell’agenzia di rating Fitch. Tale catastrofico downgrade pare dovuto in parte anche ai disordini che continuano in Francia contro la riforma delle pensioni, di cui Le Maire è sostanzialmente il volto all’interno del governo.

Il Le Maire ha difeso i suoi scritti come qualcosa che ha fatto per «l’equilibrio personale», e in realtà a questo punto non vogliamo sapere di più.

Il pubblico francese ad ogni modo non pare abbia apprezzato gli sforzi del libro ministeriale che parla di dilatazioni e urla indicibili. Lo scorso lunedì, Fugue americane su Amazon France aveva una valutazione di 1,4 stelle su Amazon France, con un buon 84% di recensioni negative. I commenti vanno da «penna mediocre», a «grado zero della scrittura», a «nullissimo», a «senza commento».

Non si tratta del solo ministro che flirta in zona porno. Il mese scorso, la collega di Le Maire, il ministro delegato responsabile della cittadinanza Marlene Schiappa, ha attirato le ire del primo ministro Elisabeth Borne posando per l’edizione francese di Playboy, anche se per lo più vestita, e come parte di un’intervista su gravi questioni sociali. Schiappa è lei stessa una scrittrice prolifica, avendo pubblicato più di 28 romanzi e saggi, alcuni con lo pseudonimo di Marie Minelli.

Bisogna considerare la particolarità dell’élite francese, quella «laica» dell’«egalité, fraternité» etc., che tuttavia agli atti pare fare esattamente il contrario.

Come riportato da Renovatio 21, durante il lockdown furono segnalati locali segreti dove i membri dell’élite, tra cui vari VIP e ministri, si assembravano e circolavano in tranquillità senza mascherina.

Vi fu poi l’incredibile decreto del governo che, per timore dei contagi, chiudeva tutto, discoteche ovviamente comprese, ma lasciava aperti i club per scambisti.

Immagine di Sebastiaan ter Burg/ ESA via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)