La sorella di Kim Jong-un contro Zelens’kyj: «gioca d’azzardo con il destino del suo popolo» inseguendo le bombe atomiche

Kim Yo-jong, la sorella di Kim Jong-un, ha criticato il regime di Zelensky per aver esibito «un’inguaribile megalomania» credendo di poter sconfiggere la Russia. Lo riporta Sputnik.

Kim Yo-jong, vicedirettore del dipartimento per la pubblicità e l’informazione del Partito dei lavoratori della Corea, e sorella del capo di stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea Kim Jong-un, si è scagliata contro la giunta di Kiev per le sue ambizioni nucleari.

All’inizio di questa settimana, sul sito web dell’ufficio del presidente ucraino è stata registrata una petizione che chiedeva il posizionamento di armi nucleari statunitensi in Ucraina o che il regime di Kiev acquisisse le proprie armi nucleari.

«Il discorso di Zelens’kyj sull’introduzione delle armi nucleari statunitensi e sullo sviluppo indipendente di armi nucleari è una manifestazione della sua pericolosissima ambizione politica di prolungare i suoi giorni rimanenti ad ogni costo giocando d’azzardo con il destino del suo Paese e del suo popolo», ha dichiarato Kim Yo-jong.

L’alta funzionaria nordcoreana ha anche sostenuto che la convinzione della leadership ucraina di poter sconfiggere la Russia mostra la loro «inguaribile megalomania» e che non sono in grado di comprendere le conseguenze delle loro azioni, «incorrendo così in un disastro nucleare che minaccia la loro esistenza».

Questo sviluppo arriva pochi giorni dopo che il presidente russo Vladimir Putin aveva annunciato che le armi nucleari tattiche di Mosca sarebbero state dispiegate in Bielorussia, affermando che questa mossa arriva in risposta al posizionamento delle proprie armi nucleari da parte degli Stati Uniti in Europa, cosa che Washington ha fatto per decenni.

Come riportato da Renovatio 21, la Corea del Nord ha appena svelato di disporre armi in grado di creare tsunami radioattivi che possono spazzare via intere flotte o devastare le coste di ogni Paese.

Pyongyang da anni sta testando ininterrottamente missili intercontinentali a capacità nucleare e perfino, proclamano le autorità nordcoreane, ipersonici.

Tre anni fa, in una delle solite bufale sul tema, Kim Jong-un era dato in coma, con il potere del «Paese eremita» passato alla sorella Kim Yo-jong.

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