Droga

La Colombia accusa gli USA di aver ucciso un pescatore colpendo la sua imbarcazione. Trump: «Petro è uno spacciatore»

Pubblicato

il

Il presidente colombiano Gustavo Petro ha accusato gli Stati Uniti di aver ucciso un pescatore innocente, Alejandro Carranza, durante un’operazione che il presidente Donald Trump ha descritto come un attacco a una nave coinvolta nel traffico di droga.

 

Da settembre, le forze armate statunitensi hanno distrutto diverse imbarcazioni nei Caraibi nell’ambito della campagna di Trump contro i «narcoterroristi» che trafficano cocaina e fentanyl.

 

Secondo Petro, il 16 settembre, Carranza, un pescatore senza legami con il narcotraffico, è stato ucciso.

 

Petro ha dichiarato su X che funzionari statunitensi hanno commesso un omicidio e violato la sovranità colombiana nelle acque territoriali, sottolineando che l’imbarcazione di Carranza era alla deriva per un guasto al motore e aveva inviato un segnale di soccorso. Petro ha chiesto spiegazioni agli Stati Uniti.

 

Sostieni Renovatio 21

Petro e Trump hanno un conflitto di lunga data: il presidente colombiano ha accusato Trump di violazioni dei diritti umani nella sua lotta contro l’immigrazione clandestina. Recentemente, gli Stati Uniti hanno revocato il visto a Petro dopo che questi aveva incitato i soldati americani a disobbedire agli ordini di Trump.

 

Sabato, Trump ha annunciato che un colombiano e un ecuadoriano, catturati su un «sottomarino per il trasporto di droga», saranno deportati nei loro paesi per essere processati. In precedenza, Trump aveva dichiarato che l’imbarcazione era stata distrutta, uccidendo due dei quattro «noti narcoterroristi» a bordo.

 

Sulla piattaforma social Truth Trump ha accusato Petro di essere direttamente uno «spacciatore» che sta accrescendo la prooduzione di droga nel Paese.

 


Iscriviti al canale Telegram

«Il presidente Gustavo Petro, della Colombia, è un leader del narcotraffico illegale che incoraggia fortemente la produzione massiccia di droga, in grandi e piccole piantagioni, in tutta la Colombia. È diventato di gran lunga il più grande business della Colombia, e Petro non fa nulla per fermarlo, nonostante i pagamenti e i sussidi su larga scala dagli Stati Uniti che non sono altro che una truffa a lungo termine nei confronti dell’America» scrive il presidente USA.

 

«DA OGGI, QUESTI PAGAMENTI, O QUALSIASI ALTRA FORMA DI PAGAMENTO O SUSSIDI, NON SARANNO PIÙ EFFETTUATI ALLA COLUMBIA», continua, nel suo classico maiuscolo..

 

«Lo scopo di questa produzione di droga è la vendita di enormi quantità di prodotto negli Stati Uniti, causando morte, distruzione e caos» conclude Trump. Petro, un leader di basso livello e molto impopolare, con una bocca fresca nei confronti dell’America, farebbe meglio a chiudere immediatamente questi campi di sterminio, o gli Stati Uniti li chiuderanno per lui, e non sarà fatto in modo carino».

 

Come riportato da Renovatio 21, due settimane fa Trump aveva definito gli attacchi alle imbarcazioni venezuelane come un «atto di gentilezza».

 

Il presidente ha altresì dichiarato che gli USA sono ora in «conflitto armato» con i cartelli della droga. Che questa guerra possa coinvolgere anche un paio di presidente sudamericani a questo punto sembra più che probabile.

 

Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21

SOSTIENI RENOVATIO 21


 

Immagine da Twitter

 

Più popolari

Exit mobile version