La Bioetica a favore dell’obbligo vaccinale

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge.

Un’importante associazione di bioeticisti ha sostenuto l’idea della vaccinazione obbligatoria. Una dichiarazione rilasciata dall’Associazione dei direttori del programma di bioetica (ABPD) ha dichiarato che «per proteggere la salute, la sicurezza e la futura prosperità dell’umanità, è ora necessaria la vaccinazione obbligatoria». È stato sostenuto da due terzi dei membri dell’ABPD.

Ci sono circa 100 membri.

In una nota esplicativa, il noto bioeticista Art Caplan ha affermato:

«Per proteggere la salute, la sicurezza e la futura prosperità dell’umanità, è ora necessaria la vaccinazione obbligatoria»

«Spero ardentemente che la presa di posizione di un’organizzazione che rappresenta l’esperienza morale in materia di etica sanitaria contrasterà le obiezioni morali errate contro gli obblighi vaccinali in modo che la minaccia del COVID-19 possa essere notevolmente ridotta in Nord America e in tutto il mondo».

Caplan respinge le due principali obiezioni all’obbligo di vaccinazione.

Innanzitutto, è necessaria la coercizione. «Il COVID-19 con i suoi 4,5 milioni di morti, un numero incalcolabile di persone con complicazioni disabilitanti, disastri psicosociali e oneri sui sistemi sanitari è riconosciuto come un’emergenza sanitaria molto grave. Ha senso etico consentire restrizioni sia alla libertà che alla scelta personale, inclusa la vaccinazione obbligatoria».

In secondo luogo, non è comunque una vera costrizione, poiché le persone sono ancora libere di scegliere. Mentre normalmente le persone hanno diritto all’integrità fisica, incluso il diritto di rifiutare le vaccinazioni, il governo ha la responsabilità di sanzionarle.

«Si può rifiutare la vaccinazione ma poi essere soggetti a sanzioni tra cui multe, perdita di lavoro, perdita di benefici, restrizioni sui viaggi, restrizioni sull’accesso a determinate attività e servizi e rifiuto di accedere a posizioni governative».

Michael Cook

Direttore di Bioedge