Gender
I colori dell’Ucraina aggiunti alla bandiera LGBT per il Gay Pride
Uno dei principali organizzatori della parata del gay pride di Dublino ha deciso di aggiungere i colori dell’Ucraina alla bandiera arcobaleno LGBT.
«Il Dublin LGBTQ+ Pride, uno dei principali organizzatori della parata annuale del Gay Pride nella capitale irlandese, ha apparentemente deciso di aggiungere i colori della bandiera ucraina alla bandiera arcobaleno in continua evoluzione», riferisce il sito americano Breitbart.
«Il sito web ufficiale del Dublin LGBTQ+ Pride — un’organizzazione finanziata e sponsorizzata da una combinazione di organizzazioni governative e imprese private — (sta) utilizzando una versione della bandiera arcobaleno che include i colori della bandiera ucraina come immagine del banner per la March & Parade [March & Parata, ndr]».
In Ireland, the flags of Ukraine and the LGBT community were connected. [https://t.co/uTMj0JJ5Kr]
This “art” was made in honor of the “pride parade”, which sexual minorities annually hold in Dublin.
The organizers of the march declare that in this way they “show solidarity” pic.twitter.com/svmlITaWKZ
— Russophobie.org (@russophobieorg) June 3, 2022
Ucraina+LGBT: si tratta di una combo lungamente aspettata, di certo dovuta, finalmente certificata a colori.
Nel triplete girato in rete qualche settimana fa – una tripla dose di conformismo totale globale concentrata in un unico balcone in effetti la LGBTeria mancava.
Detto fatto.
Nel frattempo, l’ambasciata degli Stati Uniti d’America presso la Santa Sede espone la bandiera arcobalenata alle sue finestre.
Per la bandiera ucraina, ci pensa direttamente Bergoglio, che ne ha baciato una versione maidanista in udienza qualche settimana fa.
Immagine da Twitter