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Governo canadese: Babbo Natale non porta i regali ai bambini non vaccinati

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L’ufficiale capo della sanità pubblica canadese Theresa Tam ha diramato un nuovo spot per le vacanze di Natale, che si presenta sotto forma di un’intervista di 2 minuti con «Mrs. Clause» (traducibile come la «Signora Natale», cioè la moglie di Babbo Natale) dal «Polo Nord».

 

Nel filmato sanitario governativo natalizio, i bambini vengono avvertiti che potrebbero essere nella «lista dei cattivi» di Babbo Natale se non fano il vaccino contro il COVID-19 e se non portano la mascherina. Anche agli adulti viene detto che non faranno parte della «bella lista» se non si sono fatti iniettare i booster.

 

La dottoressa Tam inizia il video con la «buona notizia» che la stragrande maggioranza dei canadesi fanno parte della lista quest’anno dopo essere stata vaccinata.

 

La «signora Claus» ha quindi informato i bambini canadesi che lei e Babbo Natale sono «entrambi aggiornati con le nostre vaccinazioni, compresi i richiami COVID e i vaccini antinfluenzali».

 

Insomma, il governo dice ai bambini: Santa Claus è sierizzato.

 

Babbo Natale mRNA.

 

Di più: se non ti fai la terapia genica, non prendi i regali.

 

«Dico sempre a Babbo Natale di fare una lista e di controllarla due volte», dice la «signora Claus», con pesante accento vietnamita, raccomandando ai bambini di «rimanere aggiornati sulle vaccinazioni» e di «indossare una mascherina… e assicuratevi che sia bella aderente».

 

Mica è finita. La dottoressa Tam prosegue dicendo alle famiglie che se si riuniscono per le vacanze, «aprite una porta o una finestra» per far entrare aria fresca.

 

Niente, di quanto saltato fuori nel biennio di demenza pandemica, è davvero alle nostre spalle.

 

I lettori di Renovatio 21 conoscono la dottoressa Tam, in quanto già una dozzina di anni fa compariva in video che dettagliavano il piano pandemico per il Canada, con lockdown, quarantene, braccialetti elettronici e campi di concentramento.

 

 

 

 

Immagine screenshot da Twitter

 

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