Conduttrice TV in pronto soccorso dopo la seconda dose di vaccino COVID.

La conduttrice televisiva britannica Laura Hamilton, è stata portata d’urgenza in pronto soccorso lo scorso lunedì per una reazione avversa dopo la seconda dose di vaccino contro la COVID-19.

Conosciuta per il programma televisivo britannico A Place In The Sun, la Hamilton ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram dicendo: «Avrei dovuto essere al Corinthia London Hotel per un tè pomeridiano contro il cancro al seno… invece sono in pronto soccorso dopo una reazione al secondo richiamo di vaccino anti-COVID».

È andata in ospedale dopo aver sviluppato «alcune macchie di sangue dopo la seconda iniezione di vaccino»

La giovane conduttrice soffre di porpora trombocitopenica immune (ITP), una rara malattia del sangue.

Ha affermato sui suoi canali social che è andata in ospedale dopo aver sviluppato «alcune macchie di sangue dopo la seconda iniezione di vaccino».

Laura ha inoltre sottolineato che l’hanno contattata per chiederle se aveva avuto altri effetti collaterali.

«Mi sono sentita come se mi avessero preso a pugni il braccio per una settimana»

«Ho avuto parecchie persone che mi hanno contattato dicendomi come mi sentivo dopo aver fatto l’iniezione e se avevo segni sul corpo o cose simili. In realtà nulla di tutto ciò, ma mi sono sentita come se mi avessero preso a pugni il braccio per una settimana», ha spiegato la bionda trentanovenne.

Laura Hamilton, in fondo, potrebbe essere stata fortunata, poiché il mese scorso una popolare conduttrice radiofonica britannica, di nome Lisa Shaw, è morta una settimana dopo aver ricevuto il vaccino contro il COVID.

Stessa sorte infausta è toccata a una modella inglese, come già riportato da Renovatio 21. L’avvenente influencer di Bristol Erin Willerton è invece sopravvissuta ma è in ospedale tra malori ed operazioni al cervello.

La lista dei decessi successivi alle vaccinazioni anti COVID-19 è tristemente in crescita, tanto che la gente inizia a farsi domande e sarebbe legittimo ottenere delle risposte chiare e precise dalle autorità preposte.

Immagine da Instagram