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Almeno 23 anziani morti dopo il vaccino in Norvegia

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Almeno ventitré persone sono morte in Norvegia dopo aver assunto il vaccino Pfizer / BioNTech COVID-19, ma il governo di Oslo ha affermato di non vedere nulla di allarmante nei casi in esame.

 

La Norvegia ha lanciato una campagna di vaccinazione di massa alla fine di dicembre, con le prime somministrazioni ai cittadini più anziani e ai residenti delle case di cura, compresi quelli di età superiore agli ottantacinque anni. 

 

«Non vediamo nulla di allarmante in queste cifre. Tutti i decessi riguardano persone anziane e fragili con malattie sottostanti»

L’Agenzia norvegese per i medicinali ha ammesso che gli studi che costituiscono la base per l’approvazione temporanea del vaccino includevano pochissime persone di età superiore agli ottantacinque anni e si sa poco su come eventuali effetti collaterali influenzeranno queste fasce di età, ma la stessa Agenzia ha affermato «che gli effetti collaterali saranno in gran parte gli stessi negli anziani come in quelli di età superiore ai 65 anni»

 

Il Dr. Steinar Madsen, il direttore medico del regolatore nazionale dei farmaci, l’Agenzia Norvegese per i Medicinali ha commentato: «non vediamo nulla di allarmante in queste cifre. Tutti i decessi riguardano persone anziane e fragili con malattie sottostanti».

 

I rapporti indicano anche che altre 29 persone che hanno assunto il vaccino hanno sviluppato effetti collaterali significativi. Si dice che 9 di questi casi siano critici. Gli sviluppi hanno spinto il l’Istituto di Salute Pubblica norvegese ad aggiornare le sue linee guida sulla vaccinazione COVID-19 per suggerire che il beneficio del vaccino per le persone già malate «può essere marginale o trascurabile».

 

«Gli effetti collaterali comuni — afferma l’Agenzia —  possono aver contribuito a un decorso grave negli anziani fragili».

La stessa stessa Agenzia del Farmaco norvegese ha fatto sapere che 13 decessi sui 23 morti sono già stati valutati.

 

«Gli effetti collaterali comuni — afferma l’Agenzia  del Farmaco norvegese—  possono aver contribuito a un decorso grave negli anziani fragili».

 

La Scandinavia dà il suo benvenuto al vaccino della Necrocultura, che ha appena cominciato il suo mandato di morte.

 

 

 

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