Epidemie

Warren Buffett, il miliardario amico di Bill Gates, prevede una nuova pandemia «peggiore del COVID»

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Il CEO di Berkshire Hathaway, Warren Buffett, ha stranamente previsto che l’umanità sta per affrontare un’altra pandemia, la quale sarebbe peggiore dell’epidemia di Covid-19 che ha inferto un colpo devastante all’economia globale e non solo.

 

«Ho imparato che le persone non sanno tanto quanto pensano di sapere, ma la cosa più importante che impari è che la pandemia doveva verificarsi e questa non è affatto la peggiore che si possa immaginare», ha dichiarato Buffett  lo scorso giovedì durante un’intervista a CNBC.

 

La pandemia doveva verificarsi e questa non è affatto la peggiore che si possa immaginare»

«La società è in un momento terribile per prepararsi a cose che sono remote, che sono possibili e che prima o poi accadranno».

 

«Ci sarà un’altra pandemia, lo sappiamo. Sappiamo che c’è una minaccia nucleare, chimica e biologica e ora cibernetica, e sappiamo che ognuna di queste minacce prima o poi potrebbe terribilmente avverarsi. Dobbiamo fare alcune cose al riguardo, ma non è qualcosa che la società sembra particolarmente in grado di affrontare pienamente».

 

«La minaccia informatica: abbiamo appena iniziato», ridacchia il Buffett per poi aggiungere: «e guarda il danno che è già stato fatto».

 

«Ci sarà un’altra pandemia, lo sappiamo. Sappiamo che c’è una minaccia nucleare, chimica e biologica e ora cibernetica, e sappiamo che ognuna di queste minacce prima o poi potrebbe terribilmente avverarsi. Dobbiamo fare alcune cose al riguardo, ma non è qualcosa che la società sembra particolarmente in grado di affrontare pienamente».

Durante la stessa intervista, l’amico di Buffett, il vicepresidente del Berkshire Charlie Munger, ha affermato di ammirare la capacità del regime comunista cinese di controllare la sua economia e impedire a rivoluzionari come il miliardario della multinazionale dell’e-commerce Alibaba Group, Jack Ma, di intromettersi nelle finanze della nazione.

 

«I comunisti hanno fatto la cosa giusta», sostiene Munger. «Hanno chiamato Jack Ma e gli hanno detto: «Non lo farai, figliolo». E vorrei che avessimo anche noi un sistema così – non voglio tutto il sistema cinese – ma di certo mi piacerebbe avere la parte finanziaria nel mio paese».

 

Warren Buffett fa parte di quella «cricca di amici» – tra cui George Soros e Bill Gates – che in cene miliardarie discutono entusiasticamente la riduzione della popolazione terrestre come già scritto da Renovatio 21 oltre un anno fa.

 

L’oligarca finanziario Buffett, lo speculatore di borsa più ricco al mondo, sino a pochi giorni fa – cioè fino al divorzio di BIll e Melinda – faceva parte della Fondazione Gates, cui ha dato l’astronomica cifra di almeno 41 miliardi di dollari – un piccolo Recovery Fund per un Paese di medie dimensioni. Del resto sappiamo che la Gates Foundation, il più grande promotore dei vaccini al mondo, è oggi il primo contribuente dell’OMS – più di tanti Paesi europei messi assieme.

 

Se il Buffett prevede una nuova pandemia «peggio del COVID» e a questo punto porsi la seguente domanda è d’obbligo: ma come mai questi plurimiliardari prevedono sempre eventi di questo tipo? Sarà mai che questi eventi catastrofici giochino a loro favore sotto diversi aspetti, non ultimo quello economico?

 

 

 

Immagine di BorsheimsJewelry via Flickr pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0). Immagine modificata.

 

 

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