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Vaccino, muore a 48 anni dopo l’iniezione del Johnson&Johnson

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Muore pochi giorni dopo aver ricevuto la vaccinazione anti Covid Johnson & Johnson all’età di 48 anni, un uomo nel teramano. A darne notizia è il sito d’informazione locale rpiunews.

 

Il 48enne E.C. rappresentante di commercio, originario di Force nell’Ascolano ma da anni residente a Tortoreto, è stato colpito da un malore improvviso.

 

La moglie, stimato veterinario della costa vibratiana, vuole fare chiarezza sulle cause che hanno portato al decesso del marito e capire se vi sia connessione con il siero inoculato pochi giorni prima.

A seguito della denuncia presentata dalla moglie , la procura di Teramo ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia. Il PM ha aperto un fascicolo contro ignoti.

 

A seguito della denuncia presentata dalla donna, la procura di Teramo ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia. Il PM Francesca Zani ha aperto un fascicolo contro ignoti.

 

In provincia di Teramo questo è il primo caso di accertamenti disposti su una persona deceduta a seguito della vaccinazione.

 

Come riportato da Renovatio 21, dopo il vaccino J&J era stato ricoverato a metà mese anche il 54enne pugliese A.C., finito in reparto di rianimazione del Policlinico di Bari con diagnosi di trombosi a metà giugno e poi morto pochi giorni dopo.

 

Anche negli USA, i casi di trombosi post-vaccino Jannsen/Johnson&Jonson sono molteplici, e coinvolgono anche persone giovani e perfino giovanissime.

 

 

 

 

 

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