Vaccini
Vaccino, carcere per chi rifiuta: Singapore fa la legge
Singapore ha inasprito le sue leggi sulle vaccinazioni obbligatorie, aprendo la porta a procedimenti penali per coloro che rifiutano di sottoporsi alle iniezioni imposte dal governo.
In base alle modifiche apportate nel 2023 e nel 2024 alle sezioni 47, 65 e 67 dell’Infectious Diseases Act (IDA) di Singapore del 1976, le persone che rifiutano di vaccinarsi quando richiesto dal governo potrebbero essere considerate criminali.
Come afferma il testo della Sezione 47 dell’IDA al punto primo «in caso di focolaio o sospetto focolaio di una qualsiasi malattia infettiva in qualsiasi area di Singapore, il Direttore generale della sanità può, mediante ordine, ordinare a qualsiasi persona o categoria di persone non protette o vaccinate contro la malattia di sottoporsi alla vaccinazione o ad altra profilassi entro il periodo specificato nell’ordine».
Sostieni Renovatio 21
Al punto secondo è scritto che «oltre al potere conferito dal paragrafo (1), quando al Direttore generale della sanità sembra che — (a) è imminente un’epidemia di una malattia infettiva in qualsiasi area di Singapore; e (b) è necessario o opportuno farlo per garantire la sicurezza pubblica, il Direttore generale della sanità».
«Il Direttore generale della sanità può, mediante ordine, ordinare a qualsiasi persona o categoria di persone non protette o vaccinate contro tale malattia infettiva di sottoporsi alla vaccinazione o ad altra profilassi entro il periodo specificato nell’ordine».
«(3) Ogni ordine emesso ai sensi del paragrafo (1) o (2) può specificare la persona da cui e il modo in cui deve essere effettuata la vaccinazione o altra profilassi».
«(4) Qualora venga emesso un ordine ai sensi del paragrafo (1) o (2), il Direttore generale della sanità deve far sì che venga dato avviso degli effetti dell’ordine nel modo che ritiene necessario per portarlo a conoscenza di tutte le persone che a suo giudizio dovrebbero esserne a conoscenza».
«Ai sensi della Sezione 51 dello stesso IDA, “chiunque contravvenga a una qualsiasi disposizione di questa Parte o non rispetti un avviso fornito ai sensi della Sezione 46 o un ordine emesso ai sensi della Sezione 47, sarà colpevole di reato”».
Delineando le sanzioni draconiane previste per i trasgressori di queste modifiche legislative, la Sezione 65 dell’IDA afferma che «chiunque commetta un reato ai sensi della presente legge per il quale non è espressamente prevista alcuna pena dovrà: (a) in caso di prima infrazione, essere passibile, in caso di condanna, di una multa non superiore a 10.000 dollari o di una pena detentiva non superiore a 6 mesi o di entrambe; e (b) in caso di seconda o successiva infrazione, essere passibile, in caso di condanna, di una multa non superiore a 20.000 dollari o di una pena detentiva non superiore a 12 mesi o di entrambe».
Quindi, chi rifiuta la vaccinazione può essere incarcerato fino a 6 mesi o ricevere una multa fino a 10.000 dollari di Singapore (6.800 euro), o entrambe le pene, per la prima infrazione. I recidivi possono essere incarcerati fino a 12 mesi e ricevere una multa fino a 20.000 dollari di Singapore (circa 13.600), o entrambe le pene.
Inoltre, la Sezione 67 dell’IDA esonera le autorità di Singapore da qualsiasi responsabilità, con il seguente testo: «nessuna responsabilità potrà essere personalmente attribuita al Direttore generale della sanità, al Direttore generale della sanità pubblica, al Direttore generale dell’Amministrazione alimentare o a qualsiasi funzionario sanitario, funzionario sanitario aggiunto, funzionario sanitario portuale o agente di polizia che, agendo in buona fede e con ragionevole diligenza, faccia o ometta di fare qualsiasi cosa nell’esecuzione o nella presunta esecuzione della presente legge».
Aiuta Renovatio 21
In altre parole, i cittadini di Singapore non possono citare in giudizio le autorità per eventuali effetti collaterali derivanti da vaccinazioni obbligatorie o altri cosiddetti trattamenti medici.
Gli emendamenti hanno suscitato allarme in alcuni cittadini di Singapore, tra cui il People’s Power Party (PPP). «Gli articoli 47, 65 e 67 dell’Infectious Disease Act sono stati modificati e sono in vigore dal 2023. Se scegli di non vaccinarti durante la prossima pandemia, sarai considerato un reato. Sarai perseguito penalmente. La pena per la prima violazione è di 6 mesi di reclusione o una multa fino a 10.000 dollari, o entrambe. Sei favorevole a questa legge assurda?» ha scritto su Facebook il politico del PPP Derrick Sim.
Come riportato da Renovatio 21 durante il biennio pandemico Singapore – dove persino sacerdoti e religiosi a Singapore hanno dovuto sottoporsi alle pericolose vaccinazioni contro il COVID-19, e la vaccinazione è stata addirittura resa obbligatoria per partecipare alla Messa– ha adottato misure draconiane e pure utilizzato robot per sorvegliare la popolazione e promuovere il distanziamento sociale.
La città aveva imposto ai non vaccinati di pagarsi le cure mediche, sebbene era stato subito chiaro che il 75% delle infezioni da coronavirus nel Paese era costituito da individui vaccinati. Durante la quarantena COVID erano state inoltre introdotte etichette elettroniche per il tracciamento.
Singapore, luogo oramai rassegnato all’inverno demografico ma riempito di quantità infinite di telecamere di sorveglianza, mesi fa aveva lanciato quarantene in stile COVID e campagne vaccinali anche per il vaiolo delle scimmie.
Iscriviti alla Newslettera di Renovatio 21
Immagine di Basile Morin via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International