Utero in affitto, la nuova prospettiva del giudice sudafricano

Renovatio 21 traduce questo articolo di Bioedge. Le opinioni degli articoli pubblicati non coincidono necessariamente con quelle di Renovatio 21.

Un giudice sudafricano ha introdotto una nuova prospettiva sulla legalità della maternità surrogata: gli interessi dei figli della madre surrogata e anche dei figli esistenti della coppia surrogata.

In Sud Africa, dal 2010, ai sensi del capitolo 19 del Children’s Act, la maternità surrogata commerciale è vietata; un giudice deve approvare accordi per una maternità surrogata altruistica. Se vengono seguite le corrette procedure, i genitori committenti sono automaticamente considerati i genitori legittimi.

Il giudice Brenda Neukircher, dell’Alta Corte di Gauteng (la provincia in cui si trovano Pretoria e Johannesburg) ha affermato che la maternità surrogata colpisce altri bambini nelle famiglie.

Secondo IOL, ha detto che i figli della madre surrogata osservano la gravidanza per nove mesi e la vedono andare in ospedale per partorire, eppure non porta mai il bambino a casa.

«È importante che gli interessi di questi bambini siano tutelati e, in tal caso, come fa un tribunale a farlo?» lei chiese.

Allo stesso modo, ai figli dei genitori committenti viene chiesto improvvisamente di accogliere uno strano bambino nella loro casa senza il normale tempo di gestazione per elaborare il nuovo arrivato.

«Dovrebbe essere messo in atto un meccanismo affinché i figli di genitori surrogati ricevano la consulenza e la terapia necessarie per prepararli all’inevitabile processo che ne consegue?» ha chiesto il giudice Neukircher.

Ha chiesto che i bambini fossero valutati da uno psicologo. Come si è scoperto, i bambini di entrambe le famiglie erano contenti della maternità surrogata.

Il giudice Neukircher afferma che i tribunali non dovrebbero limitarsi a imporre accordi di maternità surrogata. Il benessere dei bambini esistenti deve essere esaminato.

Michael Cook