Uomo abbatte albero di Natale gridando «Allah Akbar»

Un uomo che urlava slogan islamici è stato arrestato dopo aver segato un albero di Natale pubblico in Francia questa settimana. Lo riportano media locali.

Lo scorso martedì all’una di pomeriggio a Lormont, comune fuori Bordeaux, alcuni residenti hanno chiamato la polizia dicendo che un signore stava tagliando l’albero di Natale eretto nei pressi del municipio al grido di «Allah Akbar».

Il sospetto sarebbe «arrivato con discrezione con gli strumenti necessari per abbattere l’albero di Natale», riferisce Sud Ouest. La presenza degli utensìli potrebbe provare che si tratta di un atto premeditato.

Il presunto fondamentalista anti-natalista (nel senso del Natale) è stato arrestato sul posto e portato in custodia. È stato identificato semplicemente come un uomo di 39 anni che «non sembra godere di tutte le sue facoltà mentali».

Non è la prima volta che si verifica in Francia un atto simile. A Natale 2021 l’albero di Natale a La Chapelle-aux-Brocs, in Corrèze, era stato segato e rubato nel cuore della notte.

Una prece per i poveri alberi vittime di queste aggressioni che qualcuno potrebbe definire micro-terroristiche. Tuttavia, ci chiediamo: con tanto ciarpame messo in pubblica piazza anche da grandi organizzazioni, pure religiose e non facciam nomi, è proprio necessario prendersela con gli innocenti vegetali agghindati?