Una malattia mangia-cervelllo sempre più diffusa in Giappone

Negli ultimi 15 anni, una malattia neurodegenerativa estremamente rara che mangia il cervello umano lasciando buchi è diventata sempre più comune in Giappone.

La malattia, la malattia di Creutzfeldt-Jakob (CJD) può essere causata dal consumo di carne contaminata  (l’encefalopatia sponfigorme bovina, o «mucca pazza», ne è una variante), ma è più strettamente associata a casi apparentemente spontanei legati alla vecchiaia, secondo la Mayo Clinic. E con la notoriamente anziana popolazione giapponese , Gizmodo riferisce che le tessere del domino si stanno allineando in modo preoccupante.

Negli ultimi 15 anni, una malattia neurodegenerativa estremamente rara che mangia il cervello umano lasciando buchi è diventata sempre più comune in Giappone

La CJD si verifica quando le proteine ​​chiamate prioni, che si formano in modo errato, trovano la loro strada nel cervello. I prioni hanno la sfortunata capacità distruttiva di deformare anche le proteine ​​intorno a loro. Man mano che i prioni consumano gradualmente i neuroni, creano buchi spugnosi nel cervello. Questo porta a demenza, perdita della funzione corporea e infine coma e morte.

Un nuovo studio – pubblicato il mese scorso sulla rivista Scientific Reports – ha esaminato i dati nazionali sulle persone di età pari o superiore a 50 anni dal Giappone tra il 2005 e il 2014 e ha rilevato un graduale aumento dei casi e dei decessi di MCJ nel paese.

L’aumento di entrambi è stato più evidente tra i più che settantenni, ma gli scienziati dell’Università di Okayama dietro la ricerca hanno visto un aumento della CJD anche dopo che i dati erano stati corretti per l’età.

Man mano che i prioni consumano gradualmente i neuroni, creano buchi spugnosi nel cervello

«Data questa tendenza all’invecchiamento della popolazione, il carico di malattia della CJD continuerà ad aumentare in gravità», hanno scritto gli scienziati nel loro articolo.

«I nostri risultati raccomandano quindi che i responsabili politici siano consapevoli dell’importanza della CJD e si concentrino sulla preparazione per affrontare la crescente prevalenza della demenza».

Questo studio potrebbe servire da avvertimento per una sfortunata tendenza in tutto il mondo

Questo particolare studio si concentra sul Giappone. Ma come riporta Futurism, anche altri paesi, inclusi gli Stati Uniti, hanno una popolazione che invecchia rapidamente, quindi questo studio potrebbe servire da avvertimento per una sfortunata tendenza in tutto il mondo.

Immagine di Pract Neurol via Wikimedia pubblicata su licenza Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)