Alimentazione

Un tizio afferma che Pepsi, latte e salse al mango risultano positivi al Coronavirus

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Un uomo che dice di aver testato per il COVID-19 numerosi articoli alimentari, trovando che la bibita Pepsi Max, il latte e il Mango chutney (una salsa al mango) sono risultati positivi.

 

L’individuo ha contattato LockdownSceptics.org per riferire come ha testato sette diversi elementi utilizzando test di flusso laterale: il famoso tampone a cui siamo sottoposti tutti noi.

 

Tre hanno dato un risultato negativo, uno non ha fornito dati, mentre gli altri tre hanno prodotto un risultato positivo.

«Ovviamente, non ho intenzione di riferire alla polizia questi risultati sconcertanti, ma forse sto cercando una cospirazione nella zona sbagliata… Forse la vera bomba è che il COVID-19 viene diffuso attraverso cola, latte di mucca e condimenti al curry»

 

«Considero un tasso di falsi positivi del 43%, o del 50% se rimuovi il risultato annullato dal campione”, ha affermato il lettore.

 

«Ovviamente, non ho intenzione di riferire alla polizia questi risultati sconcertanti, ma forse sto cercando una cospirazione nella zona sbagliata… Forse la vera bomba è che il COVID-19 viene diffuso attraverso cola, latte di mucca e condimenti al curry», ha scherzato l’uomo.

 

Questa non è affatto la prima volta che sostanze varie risultano apparentemente positive al coronavirus.

 

Nel maggio dello scorso anno, il presidente della Tanzania John Magufuli aveva dichiarato che una capra e un frutto di papaia erano risultati positivi per COVID-19 dopo che i campioni sono stati inviati ai tecnici di laboratorio. Come sapete, Magufuli è morto poche settimane fa.

Il presidente della Tanzania John Magufuli aveva dichiarato che una capra e un frutto di papaia erano risultati positivi per COVID-19 dopo che i campioni sono stati inviati ai tecnici di laboratorio

 

«I fact-checker affermano che i falsi positivi sono il risultato di sostanze come la coca-cola e il succo di frutta che rompono il test perché sono troppo acidi, anche se questo non spiega perché il latte o una capra risulterebbero positivi» ricorda Summit News.

 

Come riportato da Renovatio 21, in Gran Bretagna, e non solo, l’affidabilità dei test a flusso laterale (PCR) è stata oggetto di accesi dibattiti, con il governo britannico che afferma che sono accurati al 99,9%.

 

L’onorevole austriaco Michael Schnedlitz, un membro del Parlamento austriaco affiliato al partito FPÖ, aveva anche lui dimostrato, proprio ad una seduta del Nationalrat di Vienna, che la Coca cola risultava positiva drammaticamente al virus.

 

L’onorevole austriaco Michael Schnedlitz  aveva anche lui dimostrato proprio ad una seduta del Nationalrat di Vienna, che la Coca cola risultava positiva drammaticamente al virus

Vi è stata poi una serqua di tristissime storie di animali che si sono rivelati positivi al C-19: ecco i gorilla asintomatici dello zoo di San Diego, ecco la tigre del giardino zoologico di Stoccolma.

 

I cinesi, che sono i migliori di tutti, hanno invece teorizzato della forma più estrema di alimento coronavirale, subito teorizzandone un  ruolo nell’origine della pandemia: il temibile gelato gusto Coviddo, di cui Renovatio 21 vi ha edotto già lo scorso gennaio.

 

 

 

 

 

 

 

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