Trump loda Putin sulla mossa in Donbass: «è geniale»

Donald Trump, ospite del podcast conservatore Clay Travis & Buck Sexton, ha dichiarato che le azioni di Putin delle ultime ore rivelano il suo genio politico.

«Sono entrato ieri e c’era uno schermo televisivo e ho detto: “Questo è genio”. Putin dichiara una grande porzione dell’Ucraina… Putin la dichiara indipendente. Oh, è meraviglioso».

Trump ha proseguito facendo riferimento anche al confine con il Messico, a cui gli USA di Biden in questo momento sembrano tenere meno rispetto ai confini dell’Ucraina.

«Quindi, Putin ora sta dicendo: “È indipendente”, un’ampia parte dell’Ucraina. Ho detto: “Quanto è intelligente?” E entrerà e farà il peacekeeper. Questa è la forza di pace più forte… Potremmo usarla sul nostro confine meridionale. È la forza di pace più forte che abbia mai visto. C’erano più carri armati di quanti ne abbia mai visti. Manterranno la pace, bene. No, ma pensaci. Ecco un ragazzo molto esperto… lo conosco molto bene. Molto molto bene».

Trump si è detto certo che con lui alla Casa Bianca questo conflitto non sarebbe mai accaduto.

«A proposito, questo non sarebbe mai successo con noi. Se fossi stato in carica, nemmeno pensabile. Questo non sarebbe mai successo. Ma ecco un ragazzo che dice «dichiarerò una gran parte dell’Ucraina indipendente»… ha usato la parola “indipendente”… “aiuteremo a mantenere la pace”. Bisogna dire che è abbastanza esperto».

Dopo le lodi di Putin, Donaldo è passato ad analizzare l’opera della Casa Bianca.

«Sapete qual è stata la risposta di Biden? Non c’è stata risposta. Non ne avevano una per questo. No. È molto triste. Molto triste».

Accusato in modo fraudolento di collusione con la Russia sia in campagna elettorale sia da presidente – reato per cui Trump ha parlato di pena di morte – ora l’ex presidente è pronto a contrattaccare mostrando come la menzogna di subalternità rispetto a Putin fosse una oscena strategia posta in essere dai Clinton e dalla loro armata di fabbricatori di fake news.