Signora comasca muore pochi minuti dopo il vaccino

Ennesima morte sospetta a seguito della vaccinazione anti COVID. Lo riporta Il Giorno.

Cernobbio, provincia di Como il 17 maggio: una sessantottenne poco prima delle ore 13:00 si era reca all’hub vaccinale di Villa Erba per il richiamo del vaccino Pfizer.

Non è noto se la signora fosse affetta da patologie pregresse

Pare non presenti alcun sintomo preoccupante post iniezione, quindi si reca assieme alla figlia in una pasticceria per consumare un gelato. Qui la signora è colpita dal malore che in breve tempo l’avrebbe portata al decesso rendendo inutili i soccorsi ed il trasporto presso l’ospedale Valduce di Como.

Non è noto se la signora fosse affetta da patologie pregresse.

L’ ASST Lariana ha espresso il suo cordoglio ai familiari e ha fatto sapere che resta in attesa: «che le autorità svolgano le indagini che riterranno necessarie ed opportune per chiarire i motivi del decesso della signora. Al momento siamo venuti a conoscenza per via informale di quanto accaduto».

Immancabile, la puntualizzazione: «è assolutamente necessario evitare inutili allarmismi che potrebbero in qualche misura interferire sull’andamento della campagna vaccinale»

Quindi, immancabile, la puntualizzazione: «è assolutamente necessario evitare inutili allarmismi che potrebbero in qualche misura interferire sull’andamento della campagna vaccinale».

La morte sospetta della signora di Como si aggiunge a quella del sessantunenne biellese deceduto appena tre giorni fa a seguito dell’inoculazione del siero Johnson&Johnson.

Immagine d’archivio