Intelligenza Artificiale

Robocane con piazzato ChatGPT nel cervello. Cominciate a tremare

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Un team di ingegneri di intelligenza artificiale ha equipaggiato un cane robot di Boston Dynamics con ChatGPT di OpenAI e la voce Text-to-Speech di Google. Il risultato, il lettore di Renovatio 21 lo comprende subito, ci avvicina di parecchio a scenari spaventosi se non apocalittici.

 

In un recente video pubblicato su Twitter, l’ingegnere di machine learning Santiago Valdarrama ha mostrato come il robocane possa interagire con gli umani tramite un’interfaccia vocale, che risulta ovviamente più veloce dei pannelli di controllo e dei report.

 

«Questi robot eseguono missioni automatizzate ogni giorno», ha detto Valdarrama in un thread su Twitter, osservando che ogni missione potrebbe essere «file di configurazione lunghi chilometri e difficili da capire» e «solo i tecnici possono gestirli».

 

Se abbinato a ChatGPT e alla voce Text-to-Speech di Google, un utente può porre semplici domande al robot su «file di configurazione e risultati della missione».

 

 

«Ora possiamo chiedere ai robot informazioni sulle missioni passate e future e ottenere una risposta in tempo reale. ChatGPT interpreta la domanda, analizza i file e formula la risposta», ha affermato.

 

Mettere nel cervello elettronico di un robocane ChatGPT significa democratizzarne – spaventosamente – l’uso. Chiunque ora può programmare il robodog come più gli aggrada.

 

Si avvicina, cioè, la prospettiva molto ben descritta nell’episodio di Black Mirror «Metalhead» (S04E05), dove robocani assassini cacciavano gli esseri umani senza alcuna pietà.

 

 

Renovatio 21, oramai definibile come unica «Rivista del robocane», aveva parlato della militarizzazione dei robocani più di un anno fa. Roboquadrupedi militari sono in produzione ovunque – pure in versione «telepatica».

 

I cinesi producono lo «yak meccanico» per la guerra in Himalaya, più un’altra serie di automi armati posti al confine con l’India. Un video con un robocane armato portato in cima ad un palazzo da un drone è apparso nel web cinese il mese scorso. Al Forum militare di Mosca dell’anno scorso di due mesi fa erano visibili robocani dotati di bazooka.

 

Boston Dynamics, la prima società a concepire e produrre robocani, ha giurato che non ne farà delle versioni armate. Tuttavia, versioni non-armate dei robodogs sono utilizzate già dalle forze dell’ordine in USA, pure dai pompieri di Nuova York che dalla polizia, che li aveva utilizzati di già in alcuni raid nel 2020.

 

 

Sull’uso dei Terminator Dogs ai confini con il Messico vi è polemica, perché c’è chi ritiene che il loro uso spaventa gli immigrati spingendoli verso sentieri dove poi incontrano la morte. Come visto in immagini scioccanti della scorsa primavera, i robocani abbiano pattugliato le strade di Shanghai durante il colossale lockdown della primavera 2022, dove per sorvegliare e punire i 26 milioni di abitanti usarono, oltre agli androidi quadrupedi, anche droni che volevano tra i palazzi ripetendo frasi come «contieni la sete di libertà del tuo spirito».

 

Come riportato Renovatio 21, robocagnacci sono stati mandati in giro pure per la campagna umbra.

 

Adesso vi parleranno pure, e, come nello stile di ChatGPT, magari vi mentiranno, vi insulteranno, vi minacceranno, faranno allusioni alla vostra vita coniugale , diranno ai vostri figli che Babbo Natale non esiste e tenteranno pure di condurvi al suicidio.

 

 

Se il cane è il migliore amico dell’uomo, il robocane potenziato con ChatGPT, cosa è?

 

 

 

 

Immagine screenshot da YouTube

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