Misteri
Rimandata l’autopsia del neonato trovato morto nel giardino della villette di Parma
La procura di Parma ha comunicato la «necessità di ulteriori accertamenti preliminari» in merito al caso neonato rinvenuto morto a Traversetolo (Parma) il 9 agosto. Lo riporta Il Resto del Carlino.
Il quotidiano locale scrive che il procuratore della Repubblica di Parma Alfonso D’Avino ha spiegato che ciò avviene «esigenze organizzative connesse», per cui le «operazioni di conferimento dell’incarico di consulenza tecnica medico-legale di natura autoptica» sono state «differite a data da individuare nel prosieguo».
Nel frattempo indagini si stanno svolgendo anche in provincia di Reggio nell’Emilia, visto che San Polo d’Enza è il paese più vicino. Sarebbero in corsi accertamenti anche su ciò che possono aver registrato le telecamere disposte sul territorio.
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L’autopsia è stata ordinata dalla Procura per determinare le cause della morte. Il corpo del neonato è stato trovato senza vita all’interno di un sacchetto, nel giardino di una casa bifamiliare a Vignale di Traversetolo, nella provincia di Parma. Uno dei proprietari della casa, che ha scoperto il corpo, ha contattato i carabinieri. La Procura di Parma ha anche richiesto l’intervento del Ris per eseguire un test genetico sul DNA del bambino, che aveva solo pochi giorni di vita, nel tentativo di identificare la madre.
In un caso non dissimile avvenuto qualche mese fa a Reggio Calabria, la madre fu rintracciata. Si sarebbe trattato, secondo quanto riportato dalle cronache, di una minorenne, proveniente da un contesto definito come disagiato.
Tuttavia, come sottolinea Renovatio 21, nella stragrande maggioranza dei casi non solo non si risale alla madre (ed eventuali complici), ma si chiude soprattuto gli occhi sul «movente», che talvolta non può essere categorizzato semplicemente come «degrado sociale».
Ci riferiamo, in particolare, ai numerosi, misteriosissimi casi di feti in barattolo ritrovati ciclicamente in giro per l’Italia negli ultimi decenni.
Né giornalisti né magistrati, ci sembra, hanno sinora cercato di affrontare in interezza questo fenomeno ottenendo risposte di qualche tipo.
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Immagine screenshot da YouTube; immagine modificata